I russi acquistano il gruppo Gancia
di Antonio TomacelliStando alle prime notizie arrivate dalla Russia, il gruppo Russkij Standard, avrebbe acquistato per intero la storica casa Gancia, in mani italiane fin dalla sua fondazione. Passano di mano oltre alle azioni, le aziende che, su tutto il territorio italiano, producevano Prosecco, Asti spumante e vermouth. Il valore della transazione si aggira intorno ai 150 milioni di euro ma restano ancora da chiarire i particolari della vendita. Secondo l’agenzia russa Vodomosti infatti, non sono ancora state definite quote e prezzo pagato alla famiglia proprietaria dello storico marchio italiano. Che, da quel che risulta, si chiama Gancia, e non Hantzsch. Chi si sbaglia?
15 Commenti
esperio
circa 12 anni fa - LinkNotizia molto triste; Non tanto per l'acquisizione di un storica casa italiana da parte di fondi stranieri ma proprio per il fatto che sono i russi a comprare : soldi sporchi. Milioni di russi sopravviivono nell' assoluta poverta e miseria e un pugno di "affaristi" detengono tutte le richezze del paese. Ma i soldi, si sa, aprono tutte le porte e allora : venite, venite.
Rispondimad maitre
circa 12 anni fa - Linknon tutti russi ricchi fanno soldi sporchi come non tutti italiani sono mafiosi.
Rispondigianpaolo paglia
circa 12 anni fa - Linkgiusta osservazione
Rispondiesperio
circa 12 anni fa - LinkNo, egregio Mad Maitre, il paragone che ci presenti e' completamente fuori luogo. Se ne potrebbe parlare, ma questa non e' la sede giusta e quindi, penso di lasciar perdere.
Rispondimad maitre
circa 12 anni fa - Linkbeh allora non e' il caso di dire che l'acquisizione e' per forza sporca solo perché e' russa.
RispondiГеннадий
circa 12 anni fa - LinkCommento di uno scemo ....
Rispondimad maitre
circa 12 anni fa - Linkhahaha non vOdomosti ma vEdomosti :) vodomosti vuoi dire "ponti acquari".
RispondiStefano Cinelli Colombini
circa 12 anni fa - LinkNon vorrei sembrare razzista e ben venga chi mette i suoi soldi in questo disgraziato paese, peró in Francia non avrebbero mai permesso ad uno straniero di comprare un marchio storico.
RispondiGianluca Colo
circa 12 anni fa - LinkSe riescono a risistemeare questa storica azienda sono bravi, magari tra qualche anno la rivendono alla famiglia o a qualche "bravo" imprenditore italiano, buon lavoro.
RispondiStefano Cinelli Colombini
circa 12 anni fa - LinkUtinam.
RispondiMontosoli
circa 12 anni fa - LinkQuesto e solo l'inizio di una lunga e penosa svendita di asset Italiani....che fanno tanto gola ai stranieri.. Daltronde analizando il tutto non bisogna lamentarsi piu di tanto.....con una popolazione Italiana che e la piu vecchia in Europa e grande carenza e serieta' di business da parte delle nuove generazioni.....chi ha delle grandi Aziende in Italia piuttosto di vedere tutto andare in sfascio.....vende..
RispondiBRUNA FERRO
circa 12 anni fa - LinkMi dispiace proprio tanto.
Rispondimaurizio gily
circa 12 anni fa - LinkAnche in Francia molti marchi storici sono ormai nell'orbita di multinazionali, è difficile fermare la finanza, anche se è vero che esiste una politica governativa di resistenza alla cessione di aziende importanti mentre da noi questa politica non esiste.
Rispondimad maitre
circa 12 anni fa - Linkma non e' vero che la Gancia ha avuto i debiti tremendi - una che andava peggio di tutti ultimi anni? che c'e' di male che l'anno comprata i russi investendo i soldi nella viticoltura? Mica trasferiscono la produzione in Siberia! Tanto mi sa che ormai Russia e' diventata un mercato enorme x la Gancia,chi altro l'avrebbe comprata nello stato peggiore!? Non vorrei offendere nessuno. E' l'informazione che ho sentito io. Se in realtà tutto va in modo diverso, fatemi sapere :)
RispondiFALCONE
circa 11 anni fa - LinkLa Gancia venduta ai ******* ITALO-RUSSI. Storia di un uomo che si fa da solo: Paese di cittadinanza: la Russia Residenza: Mosca, Russia, Europa e Russia Stato civile: single, bambini 2 Alla fine del 1980, ha cominciato a lavorare come FACCHINO in alcuni noti alberghi di Mosca. Nel 1990 durante l’espansione di alcune imprese italiane verso i paesi dell’est grazie al lavoro di facchino conosce Ferrero, comincia subito a lavorare per lui come consulente per l’azienda italiana Ferrero Rocher cioccolatini. Pietro Ferrero Nonostante l’onestà e lo spirito combattivo negli anni comincia a farsi molti nemici, sopratutto quando la sua azienda ha iniziato a espandersi, prima in Europa e poi nel mondo…. Qualcuno pensò che quegli attacchi fossero mirati e portati a compimento da alcune multinazionali straniere che trattavano lo stesso prodotto, aziende adombrate da un marchio di prestigio. Tariko Roustam ha iniziato poi, non si sa come, a vendere vermouth italiano, ha vinto un contratto in esclusiva da Martini & Rossi. Poco dopo diventerà uno dei più grandi produttori di VODKA, per importare liquori e altre bevande alcoliche. Nel 1998 ha creato primo marchio di fascia alta di vodka russa, Standard russo. Un anno dopo con l’aiuto di McKinsey & Co., si è trasferito nel credito al consumo del mercato. L’anno scorso il suo gruppo è diventato partner esclusivo American Express ‘in Russia. Una laurea, Tariko è noto per i suoi festini in Sardegna e nelle discoteche di Mosca così come il suo lussuoso stile di vita: è stato il primo russo ad acquistare una Maybach automobili di gran lusso. Basta vedere ora Porto Cervo è piena di russi. Di solito vestono rozzamente, sono grassi e girano con bellissime ragazzine. Ti spiego perché ALCUNI russi da poveri briganti e clan affermati in tutta Russia Pietroburgo compreso sono divenuti ricchi. PERCHE' LA******E' SOLO ITALIANA? Perché affida ai russi i propri affari!
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