Io spero di no, che non chiuda. E' una voce importante del mondo del vino. si può non essere d'accordo con lui ma ha sempre tenuto vivo il dibattito su argomenti che pochi avrebbero trattato. io spero pure che non sia una mossa di franco per saggiare la fedeltà dei lettori. se così fosse sarebbe una cosa un po' "triste" e direi soprattutto infantile. E ora me ne dirà di tutti i colori. forse

ziliani scrive che è per motivi personali, mi sembra ci sia poco altro da aggiungere. Al di là di quanto e come ha scritto, ha scritto. i migliori augiri di trovare serenità.

nessuno ne sentirà la mancanza Scritto da Francesca, Your comment is awaiting moderation. il 13 luglio, 2010 at 09:35 come vedete pubblica solo i commenti che incitano un ritorno sul web... la gente che non l'ha mai digerito (come me) non è presa in considerazione. E' autoreferenziale, e Francesca Cancio che leggo sopra, forse non ha tutti i torti. Ribadisco, sono contenta non scriva più!

A me spiace, era il primo blog nella cartella vino, motivi personali, speriamo si risolvano per il meglio. Comunque è l'ennesima prova della fatica e stress di fare il giornalista enoico.

UAU! Fino ad oggi il sito vinoalvino aveva come commentatori abituali una dozzina o poco più di persona. Con l'annuncio del (quasi) addio ha già ricevuto 76 commenti, il mio compreso. Manco nel momento più caldo del Brunellogate Ziliani ha avuto così seguito, adesso tutti si stracciano le vesti e cercano di farlo tornare sui suoi passi. Il mondo del vino ha bisogno di te Franco, ...una voce fuori dal coro... destabilizzante e necessario,...fatica e stress nel fare il giornalista enoico. Urge un ridimensionamento. Personalmente mi ha colpito la franchezza nel descrivere una specie di crisi esistenziale, la cui causa appartiene alla sua sfera personale e quindi la sua é una scelta che merita rispetto. Franco Ziliani é un passionale che mette l'anima nel vino e questa foga non sempre é molto professionale.Leggendolo regolarmente in questi ultimi mesi non mi é sembrato un giornalista preparato sulla notizia, sull'attendibilità delle fonti, con una visione a 360 gradi del mondo del vino. L'impellenza dello scoop o di manifestare le sue opinioni molto, molto personali, gli hanno impedito spesso di fare un lavoro serio. D'altra parte un blog non é una testata giornalistica e quindi uno ci può scrivere quel che gli pare. Per me lo Ziliani migliore é quello lanciato a tutta birra (suona buffo parlando di vino, no?) sulle emozioni e le sensazioni che una particolare bottiglia può provocare, é nella visione poetica di un territorio o di un produttore. Per questo gli auguro di non svendere il suo talento, ma di approfittare di questa pausa per approfondire la parte migliore di sé.

Franco Ziliani e' una persona scontrosa ma leale. Lo seguo da Wine Report, addirittura anche dopo che divento' solo per abbonamento. Io mi ci sono litigato anni fa e poi ancora tante altre volte abbiamo avuto opinioni diverse, pero' c'e' stato sempre rispetto reciproco e anche stima. L'unico difetto che lo segna a fuoco, da parte mia che sono rossonero, e' quello di essere interista. E' una voce "contro", e sarebbe un peccato se non ci fosse, perche' non sono tante.