Fino a nuovo Ordine. Dei sommelier
di Fiorenzo SartoreIl disegno di legge 720/2008, in discussione al Senato, progetta la creazione dell’albo provinciale degli assaggiatori, che suona tanto “ordine nazionale dei sommelier”; il provvedimento contiene almeno un aspetto positivo: consentirebbe al nuovo ente di emettere comunicati ufficiali per disapprovare il lavoro di Antonio Albanese, ogni volta che l’attore prenderà di mira gli associati nella fulminante gag dell’espertone di vino. Oltre a questo, è difficile trovare elementi favorevoli nella nascita dell’ennesimo albo professionale, mentre da tempo si parla di smantellare quelli esistenti. Probabilmente l’ordine servirà a produrre curiose sanzioni per gli appartenenti che violeranno norme statutarie: sospensione per chi abbina Barbaresco sul pesce al vapore; radiazione, per i buontemponi sorpresi ad usare il tastevin come posacenere. Per ora è prevedibile la creazione di nuove poltrone e prebende, sul genere dei carrozzoni parastatali; sembra un ottimo momento per diventare sommelier.
6 Commenti
fabrizio scarpato
circa 15 anni fa - LinkMah, già oggi esiste all'interno dell'Associazione una distinzione, non sempre nota o non ben comunicata, tra sommelier, sommelier degustatore, sommelier relatore, sommelier professionista, e forse qualcos'altro. Essere sommelier non sembra consentire attività pubbliche al di fuori del servizio, come ad esempio descrivere un vino in una degustazione, circostanza per la quale sembra necessario superare l'esame da degustatore, e così via per i relatori eccetera. Quindi le distinzioni esistono già, già esistono ulteriori prove d'esame (a pagamento):forse creare un Ordine determinerebbe ulteriore confusione, non solo, ma forse comporterebbe il rischio di una ancor più accentuata perdita di significatività del corso triennale da sommelier.
RispondiIvano Antonini-EnoCentrico
circa 15 anni fa - LinkDa sempre, per chi passa l'esame professionale dell'AIS, sei automaticamente isritto all'albo professionale.
RispondiFabien
circa 15 anni fa - LinkMi auguro che un Ordine Nazionale (ente che a dire il vero abolirei per qualsiasi settore, dal giornalismo alla psicologia, vista la comprovata dubbia utilità) abbia di meglio da fare che non prendere posizione contro l'Albanese di turno (posto che quello che fa il "sommelier" a Colorado su Italia1 è anni luce peggiore e più infamante). E mi auguro che davvero la vostra categoria non sia diventata così supponente da prendersi così sul serio che non sia più nemmeno in grado di scherzare su se stessa... Ma pensate davvero che la "casalinga di Voghera" veda in voi qualcosa di diverso da ciò che mette in scena Antonio Albanese? Via, smettetela di essere solo autoreferenziali: il mondo non è diviso in addetti ai lavori e cacchette. E lo dico da amante del vino e da amico di sommelier... ma anche da persona che vorrebbe non la si guardasse dall'alto in basso col labbrino sporgente quando assaggia un vino tenendo il bicchiere in modo sbagliato... Grazie.
RispondiFiorenzo Sartore
circa 15 anni fa - Linkfabien, tranquillo, per quanto mi riguarda sfondi la famosa porta aperta. per la verità non son nemmeno sommelié :D ovviamente (?) la cosa del sacro ordine dei sommelié, scagliato contro albanese, era ironica.
RispondiFabien
circa 15 anni fa - LinkImmaginavo che fossi ironico, ma mi sono infervorato così perché la questione degli ordini professionali la vivo in casa ogni giorno (mia moglie è psicoterapeuta) e vedo gli arrosti che fanno e quanto diventino sempre più centri di potere anziché organi di tutela della categoria di riferimento. Così com'è vero che c'è gente che si prende troppo sul serio e quell'aria di supponenza di cui ho parlato l'ho vista dal vero (e non è una bella cosa, in primo luogo per gli altri che fanno quello stesso mestiere). Detto questo, grazie di aver risposto così rapidamente e in questi toni... io già mi aspettavo un flame di persone incacchiatissime :D
Rispondilillicca
circa 15 anni fa - Linkci mancava anche questa....! vuoi vedere la questione è stata sollevata a causa della notizia fatta trapelare dalle escort sul fatto che a palazzo grazioli veniva offerta pizza e champagne alle ragazze...? e' pur vero che un tale scandalo non potesse che produrre una proposta di legge in materia, ma nell'apprendere la notizia, confesso, mi si sono ammosciate le papille gustative..... sono un sommelier ais e ho patito parecchio il clima massonico che circolava nell'ambiente dal quale ho preso velocemente le distanze. credo non sia necessario caricare di ulteriori nefandezze questo mondo sempre più sofisticato (nel senso di alterato) e distante dalla vera natura del vino. andiamo a zappare la terra e a fare vendemmia, e di certo capiremo un po' più di vino. l'albo mi pare utile solo come zeppa se il tavolo traballa.....
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