Facce da testimonial | Coraggio, fatti un Barbaresco
di Fiorenzo SartoreNell’ultimo film di Clint Eastwood, “Hereafter”, c’è un piccolo cameo dedicato al Barbaresco Cé Vanin di Rivetto: il protagonista (Matt Damon) ad un corso di cucina viene invitato ad assaggiare il “fantastico vino del nord Italia, Piemonte, fatto con uve nebbiolo”. According to Agi News in segno di gratitudine “l’Enoteca regionale del Barbaresco ha inviato un doppio magnum istituzionale al grande regista americano e allo sceneggiatore Peter Morgan, invitandoli a Barbaresco per la presentazione della nuova annata”. Abile product placement? Pare di no, solo fortuna.
According to In-Langhe.it “Enrico (Rivetto) non sapeva nulla di tutto ciò”. Quindi, auguri all’intero comprensorio del Barbaresco, per vendite milionarie grazie al film. Personalmente, ho amato alla follia le ultime opere di Eastwood regista. Anche se, dato l’argomento di Hereafter, dubito che riuscirò a reggere più di dieci minuti di visione senza lacrimare come un vitello. Urge Barbaresco consolatorio dopo la visione.
7 Commenti
RAMPAVIA
circa 13 anni fa - LinkCon il vitello (anche se lacrimante e quindi di miglior qualità) non abbinerei un Barbaresco!
RispondiLorenzo
circa 13 anni fa - LinkBè, in un'altra scena dello stesso film si vede chiaramente una bottiglia di Luce (il che mi ha particolarmente colpito visto che la scena era ambientata in un ristorante a Parigi). Lorenzo
RispondiEnrico Rivetto
circa 13 anni fa - LinkLa cosa che mi è piaciuta è con quale semplicità ed efficacia abbiano promosso la zona del Barbaresco,noi produttori e soprattutto le istituzioni, dovremmo prenderla come lezione. Qui potete vedere alcuni fotogrammi della scena interessata: http://blog.rivetto.it/2546-clint-eastwood-sceglie-rivetto Qui l'imperiale spedito a Clint, da parte della nostra azienda: http://blog.rivetto.it/2632-imperiale-di-barolo-per-clint-eastwood
RispondiNic Marsèl
circa 13 anni fa - LinkTutto bello, non fosse che (se non ricordo male) nel film lo si abbina ad una caprese...
RispondiViola
circa 13 anni fa - LinkNel film in realtà il Barbaresco non è abbinato: è utilizzato per creare convivialità in un corso in cui gli studenti e l'insegnante non si conoscono, per riscaldare l'atmosfera, per sciogliere il ghiaccio...uno dei ruoli fondamentali per un vino secondo l'interpretazione dell'autore di questa scena, che trascende ogni abbinamento possibile. In questo modo anche tagliare i pomodori sarà più divertente! E a qualcuno potrebbe piacere abbinare un rosso importante con un piatto semplice: un modo per uscire dagli schemi, per regalarsi più spesso qualcosa di speciale...why not?
Rispondila banda del cioccolato
circa 13 anni fa - Link......per me anche una sfera di cioccolato extrafondente con tanta passione, sensualità e sesso riempito al ultimo con il Barbaresco bollente po dare qualcosa in più . . . che ne dici ??????????????????????????????????????????????????????????
RispondiViola
circa 13 anni fa - LinkQui si finisce in un altro genere cinematografico! Comunque tutte le provocazioni sono ben accette, da considerarsi esercizi di apertura mentale ed ampliare il consumo di vini eccezionali. I consumatori evoluti ne comprenderanno la grandezza sempre e comunque e nuovi adepti si avvicineranno al gusto.
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