Noi eno-appassionati siamo stufi delle campagne anti alcol. O meglio, di quelle anti vino. Se guidi non bere, se  sei in stato interessante non bere, sei hai il colesterolo alto non bere. Basta, ci vuole un segnale chiaro in controtendenza: coppie (o future tali) se vi apprestate a trascorrere una serata romantica, molto probabilmente con benefit, non fatevi mancare un bella boccia di vino. E’ ormai risaputo che una leggera euforia alcolica renda più semplici particolari passaggi. Insomma, disinibisce. L’istinto, grazie all’alcol, ha la meglio sulla ragione. Ma questo non è che en plus a quello che state per leggere: 3 buoni motivi per bere vino ad una cena galante.

1) Il vino ci aiuta a non infartuare sul più bello. Noi ometti, soprattutto quelli di una certa età, sotto sforzo possiamo rischiare un blackout del nostro cuore. Le bucce dell’uva contengono l’ormai famigerato resveratrolo. Fenolo non flavonoide che funge da vasodilatatore e tiene lontano le patologie cardiovascolari.

2) Il vino aumenta nelle donne il desiderio sessuale. Esperimento. Chianti. 800 donne tra i 15 e i 50 anni. Suddivise in tre gruppi in base al consumo quotidiano di vino: a) 1-2 bicchieri vini; b) meno di un bicchiere vino; c) nessuna assunzione di alcol. Risultati post test: le donne appartenenti al primo gruppo hanno un maggior desiderio e una lubrificazione migliore. Studio realizzato dall’Ospedale S. Maria Annunziata di Firenze, pubblicato sul Journal of Sexual Medicine.

3) “Il vino per l’uomo è come l’acqua per le piante, che in giusta dose le fa stare bene erette” (Platone). Il risultato ottenuto da alcuni  ricercatori della University of Western Australia è ancora più appetitoso. Chiusura con il botto. Soffre di impotenza il 30 per cento in meno degli avvinazzati rispetto agli astemi.

Mi sembra che di argomentazioni per consumare un buon bicchiere di vino in compagnia ce ne siano già a sufficienza. Senza abusi, onde evitare effetti lassativi e soporiferi. Se il sintomo persiste, consultate il vostro enotecario di fiducia.