Buon compleanno, Intravino! 12 anni e un dubbio

Buon compleanno, Intravino! 12 anni e un dubbio

di Alessandro Morichetti

Oggi fanno esattamente 12 anni dal primo giorno in cui questo sito cominciò a parlare di vino. Con uno stile dissacrante che in buona parte è rimasto lo stesso. Meno dinamitardo ma sempre ficcante. Ci proviamo, almeno, in un settore talvolta stantio e troppo votato all'(auto)celebrazione.

I casi da raccontare sarebbero infiniti. L’azienda di turno si lamenta per un qualsiasi racconto meno che entusiastico, in cui ogni rilievo lontanamente critico diventa un problema. Va così. Basta una virgola fuori posto, anche una sciocchezza, per far saltare i nervi a qualcuno. Con due virgole fuori posto invece perdi tutti i diritti agli inviti vari della compagnia di giro.

Quindi, visto che siamo ancora in piedi – a costo quasi zero e introiti zero – dopo esattamente 12 anni, la domanda che ci facciamo ogni giorno, il dubbio, è: serve ancora Intravino? E la risposta è sì, forse serve ancora a qualcosa Intravino. Come prima, più di prima.

Buon compleanno, Intravino!

avatar

Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

10 Commenti

avatar

marcow

circa 3 anni fa - Link

Non molte parole. Ma c'è tutto: ciò che è importante, ciò che è essenziale. __ Le difficoltà in un mondo che non vede di buon occhio lo "spirito critico" e predilige il conformismo. E sono notevoli, le difficoltà. Perché si rischia l'emarginazione dal sistema. Come ha efficacemente detto Alessandro Morichetti. __ La maggior parte dei food blog e dei wine blog hanno già scelto la seconda via. Più comoda. __ Secondo me la scelta che vuole fare Intravino è sicuramente più difficile, più rischiosa. Ma, a medio e lungo termine, la vedo più forte, più viva mentre.... si è già logorata.... e.... continua a logorarsi... l'IMMAGINE e la CREDIBILITÀ di molti BLOG(food e wine). __ Serve ancora un Intravino non omologato? Io penso di si. __ Saluto con simpatia Antonio Tomacelli, Alessandro Morichetti e tutti/e i redattori/trici di questo splendido blog.

Rispondi
avatar

Emanuele

circa 3 anni fa - Link

ANSA - ULTIMORA (15:15): Antonio Tomacelli accetta l'offerta, Intravino passa al Gruppo Mondadori. Il nuovo caporedattore in pectore, A. Minzolini, dichiara alla stampa: "Ha inizio un evo nuovo di virtù, onore e spirito concordatario per il wine blogging: da domani Intravino cambierà nome e squadra, dovrà disfarsi del suo nome e delle personalità più compromesse col libertinismo e il relativismo dilaganti. Il nuovo Art Director, Amintore Fanfani, valuta favorevolmente l'ipotesi di un rebranding totale e dichiara al nostro corrispondente da Arezzo: "Vedrei con favore il cambio di nome in 'Enocrazia Cristiana'".

Rispondi
avatar

Jacopo Manni

circa 3 anni fa - Link

enocrazia cristiana tessera numero 1 per me subito!

Rispondi
avatar

Antonio Tomacelli

circa 3 anni fa - Link

ricambio ;)

Rispondi
avatar

vinogodi

circa 3 anni fa - Link

... Parlando di "autocelebrazione" : ieri sera ero da solo e annoiato . Quindi mi sono stagnolato un Clos du Mesnil di Krug 1998 ( se la stava giocando con un Krug Collection 1988) per essere legittimato a parlarne senza condizionamento dell'etichetta e per far felice Marcow ( e Sisto) ma , soprattutto , per tentare di indovinare quel che stavo bevendo, cosa che non mi riesce mai , per questo odio le cieche . Chiaramente non l'ho indovinato perchè , data l'età , non mi ero ricordato cosa avevo stagnolato , comunque ho goduto parecchio , soprattutto nella consapevolezza che ne avrei parlato a quella manica di sciammannati di Intravino , che fuori dai vini naturali non ci capiscono un "beep" ... si , insomma , rileggendo questo scritto ho capito perchè ogni tanto scrivo su Intavino , che mi permette ancora di scrivere certe scemate ...

Rispondi
avatar

marcow

circa 3 anni fa - Link

Vinogodi, io leggo Intravino anche per leggere i tuoi commenti: qualche scemenza la diciamo tutti :--) Ed è vero che Intravino è molto tollerante con tutti (me compreso). __ Sulla degustazione alla cieca (sulla quale non voglio assolutamente polemizzare :--) vorrei chiarire meglio. Per me, non si tratta di indovinare il vino bendato ma più semplicemente di esprimere una valutazione della qualità del vino attraverso la degustazione sensoriale. Quando dici "ho guduto" si dimostra che non c'è bisogno di vedere l'etichetta di una bottiglia per poterla degustare e valutare. Ora si può anche non fare una degustazione alla cieca assoluta ma si può partire da bottiglie che appartengono alla stessa tipologia di vino ma senza conoscere il produttore. Insomma è molto diverso l'approccio: non si tratta di giocare a indovinare il vino bendato ma di valutare, con il palato, con la degustazione sensoriale, il vino che è stato versato da una bottiglia bendata. Penso che tu (e tutti i degustatori esperti di Intravino) sia in grado di svolgere in modo ottimale una degustazione alla cieca (non assoluta). E saresti in grado di motivare la tua valutazione (eventualmente anche con un voto). Proprio come faresti se la bottiglia non fosse bendata. La benda, e quindi la degustazione alla cieca(anche non assoluta) serve, secondo me, a dare più credibilità a una degustazione rivolta al pubblico attraverso i media (anche i nuovi media nati con il web) __ Vinogodi, scusa gli eccessi inevitabili nella foga della polemica(e questo vale anche con altri commentatori del blog) Ti saluto con simpatia. PS Emanuele, è la notizia del giorno!

Rispondi
avatar

Sisto

circa 3 anni fa - Link

Esatto: ma chi ha mai detto che non si debba godere, consapevolmente, dell'emozione di bere qualcosa che, conoscendolo, genera questo effetto? Ma questo è bere, spassarpela, poesia: non è assaggio serio atto a valutare, con il più alto indice di affidabilità possibile, un vino. E poi, il blind (ce ne sono di 3 livelli, come ho ricordato 100 volte) è solo uno dei requisiti, ce ne sono N altri...(ma cosa lo dico a fare che, a parte le conventicole del servizio e dintorni, già lo sapete?) Non è imparare patetiche filastrocche avviate a comando dall'archivio della memoria "vino X = filastrocca X" detto da un (1) sedicente guru a comando. Se deve essere uno (1) e senza seria metodica (seria = scientifica), è più affidabile il parere della ragazzina al bancone del bar... Mi unisco alle felicitazioni.

Rispondi
avatar

Nelle Nuvole

circa 3 anni fa - Link

Dodici anni segnano di solito l'inizio della pubertà, ma a me sembra che la tempesta ormonale Intravino l'abbia avuta fin dalla nascita, un caso da considerare come rarità. Complimenti anche al ricambio generazionale dei molti contributori che aiutano me, Tomax e Moricchia a non invecchiare [però non scrivete più "ficcante" altrimenti i capelli mi diventano subito bianchi]

Rispondi
avatar

Capex

circa 3 anni fa - Link

Auguri a tutto lo staff! Da quando casualmente vi entrai circa 9 anni fa, non ne sono più uscito. Ogni pausa e non della giornata significa una puntatina su questo blog insieme ad altri tre, uno di orologi, uno di fotografia ed uno di Fiorentina. Mi piacerebbe qualche degustazione in più...e anche qualche foto in più. Sulle degustazioni ne avrete la competenza...nemmen poca. Tanti auguri.

Rispondi
avatar

Capex

circa 3 anni fa - Link

"avreste "

Rispondi

Commenta

Rispondi a Emanuele or Cancella Risposta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.