Garagisti di tutto il mondo unitevi
di Fiorenzo SartoreIl termine garage wine, vino da garage, identifica le microproduzioni. Bottiglie create in numero talmente esiguo, che basterebbe un garage per contenere la cantina. Di solito non è un complimento: si definiscono così le produzioni omeopatiche di aziende cult, spesso e volentieri premiatissime, ma introvabili. Irritante, per molti enofili.
Ebbene, questa volta i garage wine assumono un significato meno sgradevole: Luca Risso da qualche tempo, via Tigulliovino, intrattiene un folto pubblico accomunato da un’unica passione: farsi il vino in casa. Luca ha anche il suo canale Youtube, per chi desidera vedere come-si-fa. La folla di garagisti che segue l’esperienza di winemaking casalingo adesso ha un nuovo obbiettivo: un contest tutto per loro, nell’ambito della prossima rassegna Terroir Vino: Garage Wines Contest. I garagisti si mettono in gioco, e affrontano il duro responso dei terribili enocritici. Farsi il vino in casa, nuova frontiera della decrescita. E voi, mai provato a fare il vino in casa?
11 Commenti
Lizzy
circa 14 anni fa - LinkDevo dire che Filippo ha avuto un'ideuzza niente male. Ho la cantina piena di misteriose (e anonime, tappoincoronate) bottiglie di garagisti. Finalmente so cosa farne, le porterò al contest, declinando fin d'ora ogni responsabilità per chi avrà il coraggio di stapparle e assaggiarle (dopo le prime, devastanti esperienze, io ho definitivamente rinunciato). :P L.
RispondiLuca Risso
circa 14 anni fa - LinkBenvengano Lizzy, purché non siano anonime però! Luk
RispondiLizzy
circa 14 anni fa - LinkSorry Luk, è una caratteristica dei garagisti delle mie parti. Tapo corona, bottiglia scura, niet etichetta. Così non sai con chi puoi prendertela se ti viene il mal di pancia. Tutte le bottiglie in mio possesso sono i classici vini da contadini e/o hobbysti che lo fanno per se medesimi...e adesso che ci penso, capisco perchè sono così spesso in ambulatorio da mio marito! :D E.
RispondiLuca Risso
circa 14 anni fa - LinkEeeh, allora no! Il vero garagista ci mette sempre la faccia e risponde dei suoi reati! :-D Luk
RispondiVignereiManonPosso
circa 14 anni fa - Linkquella è la tua macchina fiore? l'ide a me piace e secondo me dovremmo dare un po' tutti una mano per organizzare la cosa
RispondiLuca Risso
circa 14 anni fa - LinkBravo, ottima idea! :-D Grazie. Luk
RispondiFiorenzo Sartore
circa 14 anni fa - Linkl'enosnob duro e puro ha la panda.
RispondiVignereiManonPosso
circa 14 anni fa - Linkcome cernilli
RispondiLizzy
circa 14 anni fa - LinkIo ho una Punto del '96. Perciò mi scuserete se questo giro passo la mano. :P L.
Rispondifabrizio scarpato
circa 14 anni fa - LinkNelle Cinque Terre il garage è un cult, anche se inconsapevole. Molti produttori amatoriali, quelli con qualche piana di vigna, al di là delle considerazioni sulgli interventi in vigna, fanno vino e sciacchetrà (ahiloro), lo mettono e lo tengono nelle damigiane e lo conservano in cantina, che è poi un garage, dove non c'è la macchina, ma di tutto, dal motore della barca, alla nafta per farlo girare, dalla pittura per il rustico alle patate, dai detrrsivi ai pomodori. C'è aria, c'è umido nelle cantine: le damigiane spesso tappate con stoppa. Ossidazioni, spunti. Poi arriva sempre qualcuno che ti regala il suo vino delle Cinque Terre: e lì son dolori. Spero che l'iniziativa, che mi piace assai, non fosse altro dal punto di vista didattico, possa servire a considerare il vino come un miracolo prezioso, degno di cura e pulizia: sarebbe un bel passo avanti.
RispondiFilippo Ronco
circa 14 anni fa - LinkSolo il lavoro di selezione dei vari esperimenti che arriveranno a tigulliovino da qui al 9 maggio mi pare degno di sostegno. Grazie a Fio per la segnalazione. Ciao, Fil.
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