Salutisti francesi all’attacco: per ridurre il consumo di alcol, chiudere ogni wine blog
di Fiorenzo SartoreUn brivido di terrore fa tremare il wineblogging francofono: secondo un rapporto intitolato “strategie per ridurre il danno” (da alcolismo, ndr.), in Francia si suggerisce al governo la chiusura d’imperio di ogni tipo di promozione e comunicazione sul vino online, sui blog e sui canali sociali – immaginando con questo di bannare anche Twitter e Facebook (auguri). Quindi addio wine blog, essenzialmente. Non si fa riferimento alla stampa mainstream (si vede che pensano sia ininfluente, che doppiamente cattivi).
Ebbene, questo fatto anche solo minacciato riesce a far scrivere a quel compassato gentleman di Alder Yarrow una cosa come “France, what the fuck do you think you’re doing?”. Adesso lasciatemi provare, vorrei tranquillizzare il mondo: non succederà niente. Spero di non portare sfiga ma questa linea di politica comunicativa non ha mezza speranza di passare. Voglio dire, davvero qualcuno pensa che azzerando ogni sito che parla di alcolici (i siti dei produttori sono risparmiati), i ragazzi smetteranno di ubriacarsi? Certo, l’idea di spegnere tutti i wine blog di Francia dall’oggi al domani avrà fatto sorridere più di un vecchio barbagianni. Ma sapete come si dice, wine blogging is here to stay.
[L’immagine, via Decanter, fa riferimento ad una campagna contro l’applicazione della Legge Evin. Tale norma, invocata dai promotori di queste linee-guida contro i wine blog, regola in modo restrittivo la pubblicità di alcol e tabacco dal 1991].
7 Commenti
Savonarola
circa 11 anni fa - LinkAL ROGO i blog culinari, enogastronomici et similia onde evitare bulimia e obesità.
RispondiGabriele Rosso
circa 11 anni fa - LinkInevitabilmente e pienamente d'accordo
RispondiTanninoME
circa 11 anni fa - LinkOgni tanto mi consolo con queste perle! anche i grandi francesi le sparano grosse (questa in realtà è gigantesca)! Dovrò ricordarmene per rinfacciarlo a due miei cari amici francesi... al più presto :D Ovviamente, ma è banale specificarlo, chi si avvicina realmente al vino si allontana dall'alcolismo.
Rispondishe-wolf francophile
circa 11 anni fa - LinkChe problema c'è? Nous sommes bièn hereux d'hospiter tous nos amis franzos dans nos domaines bloghistes italiens. Pur une fois touchera à vois d'etre traité comme des mendicants par les gens italiens et pas au contraire. Mais resté tranquil, nous sommes jenereux et nous vous assuron quel l'espace à votre disposition serà abundant. Seulement une prière, esseyé d'apprendre quelque chose en plus sur le vins al di qua des Alpes, va vous servir bièn.
RispondiJean
circa 11 anni fa - LinkQuesto è quello che succede quando il 'politicamente corretto' entra anche nel mondo del vino. Secondo questi geni non c'è differenza fra chi insegna a bere e a mangiare bene, e chi invece si ubriaca con orride mescolanze di superalcolici e bevande frizzanti strapiene di zucchero e dio-solo-sa cos'altro.
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