Redimere Benedetta Parodi: tre vini anti-mattanza gastronomica

di Adriano Aiello

Concetto 1 (ad alto tasso di manicheismo): Benedetta Parodi gastronomicamente è il male assoluto. Quello che tocca banalizza e distrugge. Il suo populismo da cena in 7 minuti è urticante; il suo successo uno dei 5552 indizi della decadenza italiana.
Concetto 2: Carlo Cracco è talmente scostante e snob che legittima Benedetta Parodi. Quando? Qui (video). 
Concetto 3: (di pura conseguenza) Benedetta Parodi è Berlusconi, Carlo Cracco è Pier Luigi Bersani. 

La domanda: perché stiamo parlando di cibo, o non cibo se preferite? Ovvio: per valorizzare le nefandezze culinarie della Parodi attraverso esiziali (bello usare termini a caso) abbinamenti.

L’ultima e più legittima domanda prima della pratica oziosa e severa: perché sono stato nominato per questo post, nonostante sia un miscredente degli abbinamenti e mi sia fermato al secondo livello Ais, quindi prima di diventare un esegeta degli abbinamenti? Per la risposta scrivete al triumvirato creativo di Intravino e scoprite se almeno uno dei tre è del Pd, quindi intrinsecamente portato al fallimento. 

Apriamo il ricettario della nostra: 

In home campeggia già qualcosa di potenzialmente raggelante: Carbonara Monferrina. Per la Parodi è semplicemente la carbonara classica con la pasta all’uovo e gli asparagi, peccato che sente il dovere di metterci la ricotta, l’aglio e pure un albume su due uova. A questo punto dovrei proporre l’abbinamento per la frittata ma soprassiedo e consiglio un buon bianco bevuto da pochissimo tempo: l’Orvieto Classico Superiore Terre Vineate, dell’azienda Palazzone. Mi pare avere la struttura e la complessità giusta per sgrassare adeguatamente quell’intruglio lì. Se volete fare i fichi invece ci potete abbinare un Fiano di Picariello dimenticato in cantina da qualche anno o addirittura sua maestà Il Trebbiano Valentini, ma non mi pare il caso. 

Scorrendo scopro anche il riso del pirata vero mappazzone (cit.) irricevibile che la Parodi dedica ai più piccoli, per giustificare il miscuglio (1 scalogno, 2 zucchine, 400 gr di passata rustica, 50 gr di pancetta affumicata, tre cucchiai di ricotta, parmigiano grattuggiato, olio qb, sale qb, 200 gr di riso basmati). Proviamo con le bollicine? Sacrilegio? Non so, io starei su una cosa bella acida a bassissimo dosaggio, tipo uno dei due Blanc de Blancs di Francis Boulard. Bevi, godi e non pensi al risotto. Per i più piccoli un bel sidro…

Infine il Sunday Roast. Ovviamente Benedetta ha fretta e sceglie l’arrosto più rapido della tradizione inglese. E’ tempo di rossi, ma non indulgerei in qualche vinone legnoso che già l’arrosto ha lo zucchero di canna. Facciamo una gita in Langa, a Farigliano, nelle splendide colline del Doglianese per il dolcetto Maioli di Anna Maria Abbona che va sempre giù come una cascata e passa la paura.

Io più di così non posso. Qui c’è il sito della cuoca per insufficenza di prove: provateci voi ad abbinare qualcosa che non sia una cocacola ghiacciata!

19 Commenti

avatar

suslov

circa 11 anni fa - Link

e che snobbettini. A me la parodi piace. E pure la antonellina clerici ..........

Rispondi
avatar

she wolf concerned about digestion

circa 11 anni fa - Link

Io butterei il cibo ai cani e mi terrei il vino

Rispondi
avatar

Livia Farnese

circa 11 anni fa - Link

Benedetta Parodi è l'archetipo della donna italiana dell'ultimo ventennio. Raccomandata, raffazzonata, mal maritata, che si è inventata un non lavoro perché la competizione con l'altrettanto insopportabile sorella maggiore la stava uccidendo. L'ingrediente in mano a lei diventa un'arma impropria. Ci si figura la sua disgraziata figliolanza costretta ad ingurgitare improbabili pietanze sorridendo stoicamente. Roba da toglierle la patria potestà. Quanto agli abbinamenti con queste porcherie... temo che neppure un Clos du Mesnil riuscirebbe a redimerle.

Rispondi
avatar

Suslov

circa 11 anni fa - Link

e che ti ha fatto sta poveretta ?

Rispondi
avatar

alcool duro

circa 11 anni fa - Link

boh? roba da mandare in acid anche l'amato clos du mesnil...

Rispondi
avatar

Livia Farnese

circa 11 anni fa - Link

Nulla di personale, provo solamente molto fastidio per chi si spaccia esperto in qualcosa senza esserlo veramente. La cultura enogastronomica della signora Parodi vale quanto la mia in astrofisica. Non sono una giornalista del settore, ma amo la buona cucina e il buon vino e la signora non rende un buon servizio alla materia. Purtroppo negli ultimi anni, chiunque distingua un carciofo da un rognone si spaccia per un gourmet.

Rispondi
avatar

bruno

circa 11 anni fa - Link

Quanta acidità!!!!.......almeno è una persona sorridente e poi non credo che avveleni i suoi figli con la sua cucina. Sono ben altre le mamme che in cucina attentano alla vita dei propri figli. Il livore eccessivo verso chiunque mi fa sempre sorridere....

Rispondi
avatar

Livia Farnese

circa 11 anni fa - Link

Piccola notazione, dopo la quale mi zittisco, perché mi sto già annoiando. Il pezzo non è quel che si dice un elogio ma nessuno ha tacciato di acidità il redattore. Forse perché è un uomo? Naaaa, sarà una coincidenza, nessuno di voi pensa che quello che in un uomo viene definito arguzia o sense of humour in una donna sia acidità... Prosit!

Rispondi
avatar

suslov

circa 11 anni fa - Link

esprit de l'escalier ...

Rispondi
avatar

alcool duro

circa 11 anni fa - Link

io me la prendo con te perchè sei donna, ovvio; in quanto tale dovresti curare i pargoli e fare i lavori donneschi, non stare sull'internet. ma da dove sei uscita? insulti una attaccandola - non si sa perchè - come madre, moglie, sorella, professionista etc e ti domandi perchè qui si inarchi il sopracciglio? ripigliati, va

Rispondi
avatar

A3C

circa 11 anni fa - Link

volete che muoro?

Rispondi
avatar

Andrea Pagliantini

circa 11 anni fa - Link

E' meglio la simmenthal................ è più verace.

Rispondi
avatar

quattrosaltiinparodi

circa 11 anni fa - Link

sono già muorto.....:)

Rispondi
avatar

aldocrasso

circa 11 anni fa - Link

ah Benedicta...se avresti fatto endorsement per vendola noi ti farebbe molti complimenti...

Rispondi
avatar

carolain cats moon

circa 11 anni fa - Link

povera Benny... facciamo che lei cucina e io mi metto li accanto per imparare e nel mentre mi scolo le suddette bozze. logicamente poi avrò la scusa della "panza piena" e non sarò in grado di assaggiare nulla delle sue pietanze, aprendo così una seconda possibilità ad un eventuale assaggio vinoso. detta la parte cazzara, passo alla parte seria: * cara Benedetta, perchè vuoi cucinare in 7 minuti piatti incasinati, quando nello stesso tempo puoi farti 2 ottime uova ed un pò di insalata? sarai mica ogni sera in ritardo!!! eddai su... * Cracco: gli chiederei di farsi fare una cena da Benedetta nella cucina di Master chef, con la mistery boz e tutto l'annesso... poi vediamo se la pensa uguale. detto questo se per caso leggesse mi snobberebbe... io però se facessi masterchef col biiiip che mi farei trattar in determinati modi... poi va da se che a masterchef resisto forse 10 min.... starei sul biiip a tutti :D * quella parodi:silvio=cracco:bersa non l'ho capita.... ps: si credeteci era la parte seria del commento. moricchio, come vedi mi sono anche trattenuta autobippandomi. bisoux.

Rispondi
avatar

Giovanni Solaroli

circa 11 anni fa - Link

Mah! Secondo me, che non capisco una fava, e che ogni tanto guardo la Parodi, visto che a quell'ora o ti ciucci Conti e i suoi demenzialquiz, oppure ti becchi squadra cobra1, la Benedetta non ambisce affatto a spacciarsi per intenditrice. Anzi, candidamente ammette la sua imbranataggine, ma questo fa parte di un format studiato apposta per far sentire a proprio agio il suo pubblico. Già, ma di che pubblico si tratta? Non certo di gourmand come Livia, bensì di persone che mangiano in modo più semplice, che hanno gusti più semplici e che hanno però una ambizione ed un desiderio, quello di migliorare i loro ricettari personali con i quali cercano di variare il menù per la loro famiglia. Non sarà sfuggito che gli ingredienti sono facilmente reperibili e anche intercambiabili. Insomma cerca di insegnare qualcosa senza spacciare fandonie. Almeno a me sembra così.

Rispondi
avatar

cri

circa 11 anni fa - Link

Io penso che innanzitutto sia necessaria una precisazione :Benedetta si propone come madre donna di casa e lavoratrice che ,esattamente come me ,nonostante il poco tempo vuol ugualmente proporre piattini sempre diversi e fatti in casa. Ma se in giro la maggior parte delle mogli (pure quelle che non lavorano )vanno avanti a surgelati e 4cavolateinpadella.....Vorrei vedere tutti sti sostenitori dell'Alta cucina cosa mangiano,dove e fatto da chi TUTTI I SANTI I GIORNI e soprattutto SE FANNO PENTOLINI A PARTE per i bimbetti alquanto restii alle stranezze culinarie!!!! Ma quanta inutile ipocrisia....

Rispondi
avatar

Alex

circa 11 anni fa - Link

Comprati un libro di Jamie Oliver e scoprirai che si possono fare ottimi piatti in mezz'ora evitando surgelati o gli orrori parodiani

Rispondi
avatar

cri

circa 11 anni fa - Link

Comunque nonostante non sia d'accordo l'articolo mi ha divertito con la sua finissima ironia...

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.