Non so voi ma io sono per la convivenza. Anche quando parliamo di vino
di Cristiana LauroRifuggo da sempre le convenzioni, mi guardo bene dai preconcetti su persone, cani di piccola taglia e uomini col borsello. A tavola, mi capita di scegliere bottiglie molto distanti fra loro, alla faccia dell’abbinamento col cibo. Evito accostamenti temerari, ovvio! Non mi servono maestri per capire che non devo brutalizzare i delicati manicaretti della Parodi bevendoci sopra l’irruento Monfortino ’78.
L’approccio al vino deve essere laico, se n’è parlato fin troppo e ovunque, ma cosa è paragonabile e cosa no? Quasi tutto, grazie a Dio e, a mio avviso, molti vini possono convivere serenamente allo stesso tavolo: quindi sfogatevi e fate come cacchio vi pare.
C’è, ad esempio, un vino di Joly che mi piace molto, il Savennieres Vieux Clos 2009, biodinamico, la versione piccola di Culée de Serrant che un po’ ricorda nelle vecchie versioni, quelle che non mi dispiacevano. Savennieres è una denominazione piccolissima, praticamente un francobollo (ammesso ricordiate cosa sono) e Joly ha saputo tradurre la minorità della sua denominazione in beneficio. Il colore è decisamente carico e al naso percepisco, inizialmente, una tediosa macerazione e fiori secchi, insieme a note verdi un po’ troppo fienose, gradevoli anche, ma monocordi. La bocca è ricca, pingue direi, piuttosto carica ma fresca e mi piace. Lo trovo un ottimo passatempo, soprattutto se hai già aperto un’altra bottiglia, così lo sgargarozzi con lena.
Il secondo vino è Terlano, Rarità, chardonnay 1999 che, in questo caso, si caratterizza per non azzeccarci una mazza col primo. Ha un interessante sentore di idrocarburi al naso, quasi una nota di riesling e frutti bianchi. In bocca è avvolgente e molto lungo, con una spina acida perfettamente eretta sino al finale. Ha personalità, carattere e molta distanza non solo da Joly, ma un po’ da tutti i maestri francesi dello chardonnay.
Due vini che non fanno scopa ma perfettamente conviventi allo stesso tavolo, senza bisogno di gridare allo scandalo. La personalità spiccata dello chardonnay e la convenzionalità macerativa del Vieux Clos. Qualcosa in contrario? Per me no, sono da sempre favorevole alla convivenza.
24 Commenti
she-wolf curious at beast
circa 11 anni fa - LinkE il numero 3 addosta'? Così è solo un pas à deux intrigante, ma non definitivo.
RispondiVic
circa 11 anni fa - Link...hai dimenticato di includere chi scrive, ecco perché non ti tornano i conti!
Rispondishe-wolf curious at beast 2
circa 11 anni fa - LinkGotcha! Comunque io sono per la partouze, fiduciosa che nessun altro ne possa scrivere come Cristiana Lauro :)
RispondiVic
circa 11 anni fa - Link...ops, mi si perdoni, ma non conosco la sig.ra Lauro, ma son certo delle sue abilità narrative. Sulla partouze siam d'accordo!
Rispondipostatore_occasionale
circa 11 anni fa - Linkgià che siamo in vena di romanticismo andiamo giù anche di gang bang, ma vi prego non alimentate le derive stilistiche dell'autrice che al mio gusto ha uno stile gradevole a cose normali ma quando tenta di forzare la vena sbarazzina/disinibita mi pare naturale quanto la fornero quando vuole fare la ggiovane !
RispondiVic
circa 11 anni fa - LinkPensavo fosse chiaro il rifermento al "vino", mi scuso altrimenti.
RispondiCristiana Lauro
circa 11 anni fa - LinkSbarazzina?Disinibita? Per aver detto che sono favorevole alla convivenza? Oggesù! :-(
Rispondipostatore_occasionale
circa 11 anni fa - Linkdirei per la foto e il menage a trois, non perchè mi scandalizzo (di mio sono volgarissimo, anche se mi trattengo in pubblico e negli scritti destinati a diffusione incontrollata) ma perchè nel contesto anche come battute di alleggerimento mi sembrano forzate e poco naturali, ma come ho scritto, questo secondo il mio gusto, non è un'accusa, è solo un'opinione, comunicata supponendo ingenuamente che chi scrive per mestiere (o comunque come attività a cui dedica un certo impegno) abbia piacere ad avere un feedback dai lettori...
RispondiCristiana Lauro
circa 11 anni fa - Link@postatore_occasionale, per essere occasionale, ti leggo con una certa frequenza ;-) grazie per il feedback, ne parlerò con Tomacelli e Morichetti, sono loro i veri zozzoni! :-)
Rispondigabriele
circa 11 anni fa - LinkMa Joly fa macerazione sui suoi vini? Ero convinto di no. Ma la Cristiana ci piace, con o senza bucce. Ciao a tutti!
RispondiSir Panzy
circa 11 anni fa - Link"L'approccio al vino deve essere laico" parole sante e NON scontate.
RispondiRossano Ferrazzano
circa 11 anni fa - LinkApprofitto del contesto disimpegnato per fare una domanda seriosa: che vuol dire "approccio laico"? Io non l'ho mai capito troppo chiaramente.
RispondiCristiana Lauro
circa 11 anni fa - LinkScevro da qualsivoglia pregiudizio.
Rispondifrancesco vettori
circa 11 anni fa - LinkChe coincidenza. E' tutta la vita che ci provo e non ci sono ancora riuscito ad esser "scevro di pregiudizi". Anzi, mi convinco sempre più, che chi professa di non averne, avanza il primo. Alla salute.
RispondiA3C
circa 11 anni fa - LinkSorry mi dispiace fare il professorino col dito alzato ma ci tengo a precisare che Joly: NON FA MACERARE LE BUCCE al mome,nto della vinificazione...me lo ha detto PERSONALMENTE in occassione del ViviT dell'anno scorso...saludos. A3C
RispondiCristiana Lauro
circa 11 anni fa - LinkL'enotecario che me l'ha venduto mi ha detto testualmente: "provalo, anche se so che non ami i macerati" Però mi fido di te che hai parlato con chi lo produce. Può pure essere che ci fosse finita dentro, per sbaglio, una bustina di té. Chi può dirlo?
RispondiA3C
circa 11 anni fa - Linkin realtà Joly ha fatto dei vini macerati che pero' a lui non sono piaciuti alla domanda "quanti giorni fate macerare lo chenin?" m' ha detto testualmente "non lo faccio" "ca ne marche pas".. anche io sono - che quando muoio voglio essere macerato - son rimasto sorpreso ovviamente non ho approfondito.. io ero già mezzo inebetito dall'averlo incontrato per caso c'era un fan che piangeva a dirotto (giuro) perché lo poteva toccare farcisi fotografare mentre io gli facevo da interprete...è stato il momento più emozionanate del Vinitaly...
Rispondimusgny
circa 11 anni fa - Linkoppure anche il momento più comico del vinitaly!
RispondiNelle Nuvole
circa 11 anni fa - Link@A3C scommetto che ha detto "Oui, je suis Nicolas Joly!" e tu "Un grand bisou à Angelinà."
Rispondidazerovini
circa 11 anni fa - LinkNon fa macerazione confermo...
RispondiMaria Beresicuro
circa 11 anni fa - LinkJoly non macera e non e` che sia cosi` naturalista in cantina: filtra e arriva a 80/100 mg/litro di solforosa! e non ha proprio mai macerato!
Rispondiluigi
circa 11 anni fa - LinkPer me c'è macerazione eccome e non solo su questo vino che a me non è piaciuto, mi perdoni la Lauro, altrimenti mi spieghi, Maria! La scala della naturalità la stabilisce lei? Su quali criteri, mi perdoni? Oppure mi dica perchè Joly non è che sia così naturalista in cantina. Lo è solo in vigna? Cosa intende? p.s ha un cognome tranquillizzante :-)
RispondiGianni Ruggiero
circa 11 anni fa - LinkMaannaggia pensavo fosse macerato,ho perso l'ennesima certezza.
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