La pillola antisbronza non è un farmaco e questa è l’unica certezza che abbiamo

di Antonio Tomacelli

Non faccio in tempo ad imparare cosa significa spread che, zac! mi piomba in testa la zeolite, un simpatico minerale di origine vulcaniana (vabbè, vulcanica) che promette sfracelli. Basta ingerire una o due pasticche di questa specie di spugna e sarete assolti da danni epatici, danni da fumo, problemi cerebrali, stress e stanchezza, radicali liberi e contaminazione da isotopi radiottivi, nientemeno! Ma il servizietto che la zeolite svolge al suo meglio è, udite udite, salvarvi da sbronze moleste e pattuglie anti-alcol. Ma cos’è la zeolite e come funziona? Leggiamo sul sito che:

La zeolite è un dispositivo medico composto da zeolite pregiata micronizzata che neutralizza l’etanolo (alcool etilico) di origine naturale, riducendo l’assorbimento di alcool nell’organismo. Grazie all’alto potere assorbente di questo minerale (è stato micronizzato per aumentare al massimo la capacità di assorbimento) si riduce l’assimilazione evitando danni agli organi. Assorbe una quantità determinata (molto oltre il 65%) nello stomaco permettendo di gustare la bevanda limitando la frazione alcoolica prima che entri nel sangue.

La simpatica pilloletta, ha fatto per la prima volta la sua comparsa sui banconi delle farmacie di Genova e da lì vorrebbe conquistare il mondo. C’è però un piccolo problema legato alla definizione commerciale delle pillole. L’Etisorb non è un farmaco, come chiaramente indicato nel sito e sui volantini della pubblicità, ma funziona come tale e viene venduto in farmacia. Il ministero della salute ha negato l’autorizzazione e, per il momento, l’Etisorb va considerato per quello che è: una pillola di silice.

Furiose le reazioni del vicepresidente della società di alcologia, Gianni Testino, che considera l’uso della zoelite come un pericoloso incitamento all’ubriachezza: “ci sono persone che per colpa dell’alcol hanno sofferto tanto: chi si è rovinato la vita, chi ha perso un figlio in un incidente per stato d’ebbrezza, chi ha visto qualcuno investito da guidatori che avevano bevuto troppo. C’è tutto un popolo per cui l’alcol è un nemico, e una pubblicità del genere non può che incrementare le tentazioni e il dolore”

Come dargli torto? Nel volantino, d’altronde, è scritto bello chiaro: “basta una pillola per smaltire l’alcol di 5 bicchieri di vino” e se non è incitamento all’alcolismo questo, ditemi voi qual è.
Senza travestirci da moralisti: meglio bere con garbo e moderazione, ché la pillola salvaciucca non vi guarirà da una prognosi di 60 gg. Salvo complicazioni.

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Antonio Tomacelli

Designer, gaudente, editore, ma solo una di queste attività gli riesce davvero bene. Fonda nel 2009 con Massimo Bernardi e Stefano Caffarri il blog Dissapore e, un anno dopo, Intravino e Spigoloso. Lascia il gruppo editoriale portandosi dietro Intravino e un manipolo di eroici bevitori. Classico esempio di migrante che, nato a Torino, va a cercar fortuna al sud, in Puglia. E il bello è che la trova.

12 Commenti

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DarioSpezza

circa 11 anni fa - Link

L'ho provata diverse volte, non funziona!

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silvia

circa 11 anni fa - Link

Su che basi affermi che Etisorb non funziona? Hai provato a bere con e senza le pillole e hai controllato i risultati con un etilometro?

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Alessia Culla

circa 2 anni fa - Link

Funziona eccome! E parlo della zeolite in generale, quella alimentare. La questione è che ne diminuisce l assorbimento nel sangue per cui l organismo risulta più "pulito".

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splash

circa 11 anni fa - Link

Dato che l'effetto dovrebbe essere quello di impedire all'alcool di entrare in circolo, e non di smaltire in fretta quello gia' presente, ho idea che potrebbe non avere un grande successo. Non penso che tutta la gente che beve Moijtos con rum scadente lo faccia per il sapore... :-)

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RiccardoFVS

circa 11 anni fa - Link

...io conoscevo solo l'uso agricolo della zeolite..

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Carlo Tabarrini

circa 11 anni fa - Link

Sarebbe come fare la doccia con la muta da sub ahahahaha

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Claudio

circa 11 anni fa - Link

Dov'e' l'incitamento all'alcolismo? Chi e' alcolista non vuole evitare gli effetti dell'alcool e quindi continuera' ad ubriacarsi come prima. Se funzionasse, (visto che Dario dice che non funziona) sarebbe una bella soluzione per poter ritornare a cena fuori senza patema per patente e per incidenti. La prognosi di 60gg non l'ho capita, se davvero evitasse l'assorbimento resteresti sobrio o non ho capito?

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splash

circa 11 anni fa - Link

Presumo (ma non ho controllato) si riferisca alla durata della sospensione della patente. La frase significa "dato che la pillola non funziona, non vi evitera' di rimanere appiedati per due mesi (se vi beccano a guidare ubriachi, NdT)"

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pietro

circa 11 anni fa - Link

La zeolite è uno dei componenti dei detersivi in polvere. Fatevi un misurino di Ava lavatrice magari avrete pure l'alito profumato. sulle zeoliti http://dcssi.istm.cnr.it/CORSO%20IPERTESTUALE/StatoSolido/Zeoliti_11/applicazioni.htm

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silvia

circa 11 anni fa - Link

concordo con Claudio SE funziona io posso bere un bicchiere in più e rimanere sobria e padrona di me, quindi non sono pericolosa alla guida nè per me nè per gli altri!anzi dovrebbe essere reclamizzata perchè se non percepisco l' effetto dell' alcol non provoco incidenti, la polizia non può fermare tutti e sai quanti ubriachi la sfangano? con questo prodotto si eviterebbero le conseguenze dell' alcol con tutto ciò che comportano.

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Max

circa 8 anni fa - Link

Sfaceli, promette sfaceli.....non sfracelli!

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MrVortex

circa 5 anni fa - Link

Ma avete letto che fa una zeolite? Assorbe cationi ed anioni, e li sostituisce con quelli di cui è stata attivata per via elettrochimica. Vi spiego un po' di chimica organica: l'alcool è una sostanza semi polare, con catena corta solubile in acqua. CH3-CH2-OH La parte ionica (solubile) è OH, Che guardacaso è lo stesso ione che viene usato per attivarla. (anche se per la verità le zeoliti scambiano solo cationi H+), pertanto non reagiscono con la zeolite, neppure a pagarne. È tutta una truffa.

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