E adesso tocca al Prosecco: i Nas sequestrano milioni di bottiglie taroccate

di Antonio Tomacelli

Sul numero di bottiglie sequestrate le notizie sono contrastanti (centinaia di migliaia, milioni?) ma una cosa è certa: decine di cantine venete erano pronte a immettere sul mercato una quantità rilevante di Prosecco falso, ottenuto aggiungendo uve provenienti da altre zone. L’annata 2014, d’altronde, non verrà ricordata come una delle migliori: scarsa in quantità e ancor meno qualità.

Le indagini dei Nas sono partite dalle anomalie scoperte analizzando i registri di carico e scarico delle uve: la quantità di Prosecco era nettamente inferiore al numero di ettolitri prodotti e così sono scattati i sequestri di milioni di bottiglie e delle cisterne ancora piene.

Le zone interessate dalle indagini sarebbero le province di Treviso, Belluno e Venezia e riguarderebbero anche altre prestigiose doc della zona. La maggior parte delle bottiglie incriminate erano destinate ai mercati esteri.

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Antonio Tomacelli

Designer, gaudente, editore, ma solo una di queste attività gli riesce davvero bene. Fonda nel 2009 con Massimo Bernardi e Stefano Caffarri il blog Dissapore e, un anno dopo, Intravino e Spigoloso. Lascia il gruppo editoriale portandosi dietro Intravino e un manipolo di eroici bevitori. Classico esempio di migrante che, nato a Torino, va a cercar fortuna al sud, in Puglia. E il bello è che la trova.

13 Commenti

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Rondinella

circa 8 anni fa - Link

Se la matematica non è un'opinione.....carico - scarico = qualcosa non torna.... :-)

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Lucia

circa 8 anni fa - Link

Io vorrei i nomi, ora. E, ovviamente, ufficialmente non li avremo.

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Paolo

circa 8 anni fa - Link

Si, la questione scarico/carico ettolitri prodotti/uve non è espressa molto bene nel comunicato. sui nomi, a dire la verità, son sempre dolori: quando è stata data notizia del"l'ingrediente segreto" usato per il Sauvignon friulano, i nomi delle cantine e produttori coinvolti sono stati fatti; apriti cielo a quel punto. Presunzione d'innocenza, riservatezza delle indagini, buon nome di onest'uomini... insomma i nomi non andavano fatti, buon Dyo! Ora che di nomi non se ne fanno, ci si chiede chi siano le aziende e le etichette coinvolte. Per ora il tappeto è molto grande, e la spazzatura è ben nascosta; altro non possiamo fare che attendere

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capex

circa 8 anni fa - Link

Indignarsi è giusto perché smettere di farlo significherebbe sdoganare una frode quindi un reato. Ma è realistico? Purtroppo la cronaca recente, vedi VW, e sembra dalle ultime notizie non solo loro, ci dice che il profitto la fa da padrone; non esiste settore che ne sia escluso. Dove c'è una filiera di lavorazione spesso si annida la contraffazione. Queste che sono notizie che non vorremmo sentire, viste da un'altra prospettiva, ben vengano perché, ed è mia personale opinione, pensare che non esistano è una chimera. Onore a coloro che producono ancora secondo le regole.

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Insolitovino

circa 8 anni fa - Link

Questa situazione esiste da anni ......ora improvvisamente viene a galla....chissa' come mai....ma il nostro amato zaia fara' di tutto per non fare uscire nomi e cognomi.....

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Nic Marsél

circa 8 anni fa - Link

La soluzione è allargare ulteriormente la DOC del Prosecco a Trentino, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Dai che con l'esportazione facciamo un sacco di soldi!

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Nic Marsél

circa 8 anni fa - Link

Magari sostituendo il reattore di Caorso con un'autoclave gigante.

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Alessio

circa 8 anni fa - Link

Non capisco non ci sono ancora degli esiti sicuri sulle frodi e tutto al vaglio della giustizia sia col Sauvignon che col prosecco ma in Italia c'è il gusto di accusare pur di far notizia a tutti i costi è dopo parliamo degli altri i Francesi non si sputtanano come facciamo noi

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Luigi Cosmo

circa 8 anni fa - Link

Nessuna bottiglia è stata sequestrata. Solo sequestri cautelativi di vino sfuso della vendemmia corrente 2015, che avvengono ogni anno, ribadisco ogni anno, in quanto gli organi competenti lo fanno in attesa di documentazione definitiva da parte del produttore o/e della cantina. Nulla di strano se non il fatto che oggi il Prosecco fa gola a tutti e bisogna demonizzarlo. Per correttezza di cronaca e non di sensazionalismo giornalistico.

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capex

circa 8 anni fa - Link

Il sequestro riguarda milioni di bottiglie del 2014 non sfuso del 2015. Almeno per alcuni giornali.

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Paolo

circa 8 anni fa - Link

In realtà le cose stanno un po' diversamente. http://diodatobuonora.blog.tiscali.it/2015/10/04/scandalo-prosecco-la-lettera-del-consorzio-tutela-del-vino-conegliano-valdobbiadene-prosecco/

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Vincenzo

circa 8 anni fa - Link

VOGLIAMO: i nomi, cognomi, paternità, maternità, nonché partita iva di tutte codeste oneste aziende cantine venete coinvolte nella ... ... truffa.

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zerom

circa 8 anni fa - Link

non ci credo per niente. mi pare una bufala di stagione. altrimenti bisogna ipotizzare qualcosa di molto grave!

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