Didascalizzami questa: “Palloni Gonfiati”

di Antonio Tomacelli

Una delle opere migliori dell’artista americano Jeff Koons resta, a mio modesto parere, il matrimonio con Ilona Staller, la porno attrice meglio conosciuta come Cicciolina, già deputata al parlamento italiano. In molti però considerano Koons “famoso per le sue opere, spesso di grandi dimensioni che si ispirano allo stile kitsch. Per la sua capacità di esprimersi attraverso l’utilizzo di un’ampia gamma di tecniche, come ad esempio scultura, pittura, installazioni e fotografia, e l’utilizzo di differenti materiali tra cui colori, plastica, gonfiabili, marmo, metalli, ceramica, viene paragonato ad Andy Warhol”. Bum!

In realtà il processo creativo di Koons è abbastanza semplice: si prende un’icona pop e la si trasforma in giocattolino di plastica cromata.

L’ultima “creazione” del nostro si intitola Balloon Vénus ed è il contenitore di una preziosa bottiglia di Champagne, il Dom Perignon Rosé 2003. Formata con palloncini gonfiabili, accompagnerà la bottiglia di Dom rosato in una confezione a tiratura limitata, poche centinaia di pezzi, in vendita a 20 mila dollari l’uno. L’opera è dichiaratamente ispirata alla Venere di Villendorf.

Avete dunque una didascalia migliore del nostro “Palloni gonfiati”? Sù, provateci, può essere divertente.

[Crediti | Gallerist NY, Wikipedia]

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Antonio Tomacelli

Designer, gaudente, editore, ma solo una di queste attività gli riesce davvero bene. Fonda nel 2009 con Massimo Bernardi e Stefano Caffarri il blog Dissapore e, un anno dopo, Intravino e Spigoloso. Lascia il gruppo editoriale portandosi dietro Intravino e un manipolo di eroici bevitori. Classico esempio di migrante che, nato a Torino, va a cercar fortuna al sud, in Puglia. E il bello è che la trova.

3 Commenti

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Davide Bonucci

circa 11 anni fa - Link

La storia della Venere di Villendorf è molto affascinante e l'opera è un assolutamente imprescindibile. Bellina la composizione di palloncini, decorativa. Il resto è molto fastidioso: l'operazione di marketing elitaria, l'esclusività snob rivolta a un mercato facoltoso ma culturalmente cafone. Didascalia: un'ora d'aria (fritta) e poi l'oblio.

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Rossano Ferrazzano

circa 11 anni fa - Link

Il Dom Pérignon 2004 con l'etichetta nera e le linee verde fosforescente, che incorpora un dispositivo retroilluminante collegato ad una batteria con interruttore alloggiato nella cavità inferiore della bottiglia, con il quale si può trasformare lo Champagne di lusso più famoso del pianeta in un oggetto trash come pochi altri. Me lo sono sognato io, dopo una peperonata più pesante del dovuto, o esiste davvero?

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Vittorio

circa 11 anni fa - Link

L'oggetto è anche carino, certo che quest'uomo in pratica è passato da Cicciolina alle bambole gonfiabili, non mi sembra una grande evoluzione!

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