Redazione

Del perché mi piacciono i vini naturali

Del perché mi piacciono i vini naturali

Un altro interessante post di Leone Zot. Di questo passo ci costringerà a inserirlo tra gli autori di Intravino. Di Leone abbiamo già pubblicato Il vino della Georgia dall’A alla Z e Viaggio in Cina. La storia del vino cinese continua »

La relazione segreta tra i Vini di Anna e l’Etna

La relazione segreta tra i Vini di Anna e l’Etna

Alessandra Corda è umanista di formazione (Laurea in storia del teatro). In un pezzo di vita londinese ha ottenuto il suo primo certificato enofilo (WSET). Alterna vicende di copywriter alla frequentazione di corsi AIS, si è diplomata sommelier nel 2016. continua »
Montepulciano, un nome per due campanili

Montepulciano, un nome per due campanili

Andrea Matteini vive a Montepulciano, è sommelier, lavora nel marketing del vino come consulente e ci invita ad una riflessione.

A Montepulciano siamo ormai molto abituati a farci scambiare per abruzzesi, almeno succede spesso a chi si occupa di vino … continua »

Alessandro Mori e la prima verticale di Madonna delle Grazie

Alessandro Mori e la prima verticale di Madonna delle Grazie

Riceviamo, e molto volentieri pubblichiamo, questa interessante verticale, la prima mai fatta dei vini di Madonna delle Grazie. L’autrice è Clizia Zuin

Alessandro Mori è salito alla ribalta a inizio 2015 per aver vinto qualsiasi riconoscimento mondiale con il suo … continua »

Vini buoni in via di estinzione: il Cà Bernesca di Torre Fornello

Vini buoni in via di estinzione: il Cà Bernesca di Torre Fornello

Che il cabernet sauvignon non sia (più) il vitigno del momento non ci piove. Che abbia subìto una pesante standardizzazione nonché un appiattimento su certi toni dolciastri e ammiccanti nemmeno. Da varietà in grado di mettere d’accordo tutti (tanto da … continua »

Cosa abbiamo bevuto a Ferragosto, more or less

Cosa abbiamo bevuto a Ferragosto, more or less

Una redazione seria e con le idee ben chiare ti da subito le dritte migliori su cosa bere a Ferragosto. Queste, invece, sono le bevute della nostra redazione, praticamente un groviglio inestricabile di “cosa berrò” e “cosa ho bevuto”.

“Ho … continua »

La vinificazione con i raspi: alcuni vini e un po’ di teoria per saperne di più

La vinificazione con i raspi: alcuni vini e un po’ di teoria per saperne di più

Il giornalista Aldo Fiordelli ha scritto per Intravino questo interessante report della serata sulla riscoperta dei raspi in vinificazione.

Se dite a un francese che il suo vino è fruttato s’incazza. Bisogna partire da qui per capire la degustazione di … continua »

Batteria clamorosa di top Champagne 1996 (e Giulio Ferrari 1993 in mezzo)

Batteria clamorosa di top Champagne 1996 (e Giulio Ferrari 1993 in mezzo)

Filibustiere, torinese, commercialista, mai banale, dal gennaio 2013 Nicola Barbato tiene nota delle sue bevute sul blog oldbastardmontrachet. Oggi lo trovate qui. Promosso?

“Non c’è niente che lo Champagne non possa redimere”
[Marco Ciriello]

Cosa resta di una serata … continua »

Dal buco della serratura ma senza Edwige Fenech: le nostre bevute quando non si parla di vino

Dal buco della serratura ma senza Edwige Fenech: le nostre bevute quando non si parla di vino

È venerdì e, come in ogni weekend che si rispetti, anche l’editor intravinico si rilassa. E dopo una settimana passata a stappare e svuotare bottiglie di vino, arriva a casa, si sfonda sulla poltrona e si apre una bottiglia di… … continua »

Vini passiti piacentini, oltre il Gutturnio c’è di più

Vini passiti piacentini, oltre il Gutturnio c’è di più

Il nostro lettore Davide Bassani ci ha inviato un interessante report sui passiti piacentini che volentieri pubblichiamo.

La parola identità è la prima a cui penso quando affronto il binomio vino-Piacenza. Gutturnio? Fermo o frizzante? Riserva o Classico? Superiore o … continua »

I nostri assaggi rigorosamente sparsi e disordinati dal Vinitaly 2018

I nostri assaggi rigorosamente sparsi e disordinati dal Vinitaly 2018

Gewürztraminer Tenuta Dornach, di Patrick Uccelli, padiglione ViVit.
I vini aromatici non sono esattamente my pair of shoes, come amiamo dire noi del centro Italia. Però questo vino è stato l’assaggio memorabile dei giorni di fiera. Si tratta di … continua »

Intravino Dance Floor, ovvero, quando la gente del vino balla e si diverte

Intravino Dance Floor, ovvero, quando la gente del vino balla e si diverte

Cos’hanno in comune la Pallotta Cacio e Ova e l’Intravino Dance Floor? Ma naturalmente l’Abruzzo e la Festa per i 50 anni della d.o.c. Montepulciano, sciocchini! La Pallotta (ma quante ne avrò mangiate?) è stato solo uno … continua »