Danilo Ingannamorte

Non chiamatelo viticoltore: Eugenio Barbieri (Il Santo)

Eugenio Barbieri è una persona rara. Se dicessimo che è un figlio del cemento che ritorna alle radici della terra e del suo essere contadino, avremmo usato un’etichetta comune a tanti down-shifters sicuramente valida, ma insufficiente. Il ritorno alla terra … continua »

Bio in Francia | Sylvie Augerau parla di scienza, e di politica

Arrivati alla terza ed ultima parte del nostro incontro con Sylvie Augerau e i vini naturali in Francia, l’abbiamo buttata in politica. Ma soprattutto abbiamo cercato di capire in che modo i cugini guardano agli scienziati, cioè a chi … continua »

Bio in Francia | Sylvie Augereau racconta di puzze, digeribilità, ed altri naturismi

Prosegue il nostro incontro/intervista con Sylvie Augerau, giornalista francese impegnata in prima fila nella narrazione del meraviglioso mondo dei vini naturali. La prima puntata, qui, ha introdotto alcuni temi che stanno a cuore agli enofili favorevoli (ma pure a … continua »

Bio in Francia | Il “fenomeno Parigi” nell’intervista a Sylvie Augereau

La Francia è più avanti di noi, è un fatto. I cugini trattano il vino come un elemento culturale da sempre. Quindi molti dei fenomeni che riscontriamo a casa nostra hanno già avuto uno sviluppo nella terra degli chateau e … continua »

Bonny Doon Vineyard | Dici California e io penso ai vini del grande Randall Grahm

Il mondo del vino è pieno di personaggi carismatici ma uno come Randall Grahm – proprietario di Bonny Doon Vineyard, Santa Cruz (California) – non l’avevo mai incontrato. Un concentrato di serenità, ambizione e modestia senza paragoni. Parla di … continua »

Il Viré Clesse Cuvée Thevenet 2004 Domaine de La Bongran non è uno chardonnay toscano

Che lo chardonnay sia un reuccio dell’enologia planetaria è un fatto incontestabile. Lo si pianta un po’ ovunque perché dà sempre dei risultati soddisfacenti. Il legno piccolo è il suo compagno di bisboccia di sempre, come Watson per Sherlock Holmes. … continua »

Le 10 regole d’oro di chi ama il vino

A te che timidamente e con curiosità avvicini il mondo dell’uva fermentata, a te che da qualche tempo ci dài dentro con bottiglie, guide e degustazioni, a te che spendi in enoteca cifre da finale della Champions League, a te … continua »

Mai più il cucchiaio di legno alle bollicine autoctone

Quando si parla di Champagne, tutti sull’attenti. La nobile bollicina incassa sempre consensi unanimi. A differenza di Bordeaux e Borgogna, che invece dividono gli enoamatori in Democratici e Repubblicani. Il motivo è semplice: la Champagne è inimitabile. Eguagliare una zona … continua »

Marko Fon | Cartolina romantica dal Carso

Stavolta gioco il jolly. La carta che cambia una partita è un incontro che ti stravolge la vita. Dopo, niente sarà più come prima. Stappare una bottiglia, calpestare un vigneto e fare domande ad un produttore avranno per sempre un … continua »

Viaggio in Ungheria | Vi presento Istvan Szepsy, mister Tokaj

Nei laboratori di Los Alamos diretti da Enrico Fermi è nata la teoria secondo cui gli alieni esistono e vivono tra noi, parlano una lingua astrusa, sono intelligentissimi e possono bere ingenti quantità di alcol senza soffrirne le conseguenze: sono … continua »

Viaggio in Ungheria | Tokaj, terroir in corso

Il Tokaj per gli ungheresi è una cosa seria. Lo dimostrano le recenti battaglie commerciali-legali e non a caso in un verso dell’inno nazionale si ringrazia il buon Dio di aver donato al fiero popolo magiaro un vino così straordinario. … continua »

Carema, il gioiello delle Alpi

Small in surface though they may be, Carema’s vineyards are among the most majestic in the world”. Scusate l’introduzione esterofila ma non capita tutti i giorni di leggere “vigne tra le più maestose del mondo”. Queste parole sono … continua »