Emanuele Giannone

Metti una cena a sera #1 (Il duro lavoro del serial drinker)

Per professare il gusto serve praticarlo. Dopo le riflessioni dal Caribe, le sue birre e l’astinenza forzata, dopo che a lungo mi sono coricato di buonora alla ricerca del vino e del tempo perduto, dans le temps ho ritrovato … continua »

Elogio smisurato del vino in damigiana

Correva il mese di aprile. Sulla pagina Facebook di un gruppo di degustazione romano, partecipando a un sondaggio sul canto al vino più amato dai partecipanti, mi trovai a condividere la scelta con Alessandro Bocchetti: Piero Ciampi, Il Vino.

Non … continua »

Linguaggi del vino: valide alternative al banale mi piace/non mi piace

Trasferta di lavoro in un cantiere navale nel Caribe. Si soffre e i motivi sono i più scontati. Innanzitutto c’è che l’equipaggio tende all’unisex e le poche donne a bordo sono bardate alla guisa saudita. Poi c’è che in questa … continua »

Beaune, come dire il meglio e il peggio della musica anni ’80

Gli anni ‘80 in musica hanno visto nascere pochi gruppi da leggenda e molti brocchi da tregenda. I secondi, in spregio ai nostri auspici, vengono sovente riesumati nei peggiori pastiches tele-nostalgici dopo doverosi ritocchi; i primi, in spregio al nostro … continua »

Crazy diamonds. Manfredi in Paradiso, o come riscrivere la Divina Commedia

Crazy diamonds #3. Questo è il resoconto di una fantasia durata lo spazio del tragitto dal salotto alle cantine di Rosella Martini e Florio Guerrini, sotto la pioggia.
Io non so quanto profondamente Manfredi Martini conoscesse la Divina Commedia e … continua »

Crazy diamonds. Fonterenza, o della ricerca dell’imperfezione (bonus: la bottiglia che non c’è)

Crazy Diamonds #1. Erano giorni pre-elettorali. In procinto di risalire verso Sant’Angelo in Colle mi accorsi in ritardo di aver omesso, al termine delle ore liete, lietissime trascorse a Fonterenza, una conclusione in stile pseudo-bersaniano dei pensieri scambiati durante … continua »

Le primizie di Montalcino aspettando Benvenuto Brunello

Vi sono casi nei quali la critica è un accessorio inessenziale. Se ne può fare a meno perché basta la cronaca, per quanto più corretto sarebbe riferirsi alla storia, nella fattispecie quella plurimillenaria, fissata in scavi e rovine, documentata a … continua »

Gaspare Buscemi e il Movimento dei Non Allineati. Una nota propositiva

Quando guardo alle molte insegne amiche sotto le quali si riuniscono i vitivinicoltori naturali e, per una volta di più, mi sforzo di cogliere i discrimini che non siano semplici questioni personali, il pensiero corre molto indietro. Corre ai tempi … continua »

Due o tre cose che vorrei spiegare a Repubblica, ringraziandola per la citazione

Ok, Repubblica, hai ragione tu, non fosse altro perchè oggi hai citato anche noi di Intravino: il vino naturale è un’operazione di marketing. La parola ci piace perché abbiamo mangiato pure noi pasta e fagioli con Porter e Levitt. Il … continua »

Vino naturale: una modesta proposta

Vino naturale: una modesta proposta

Che sia riesumato Andrea Bacci. A lui per primo, reo non confesso, siano inviati i funzionari della repressione frodi. Conciossiaché fu lui per primo, nel 1596, a comporre nel medesimo titolo – quello del suo celebre trattato De Naturali Vinorum continua »

Poesia e gioia, quasi magia. Grands Échézeaux 2001, Domaine de la Romanée-Conti

PREMESSA. Sto partecipando al 2° Corso sulla Borgogna organizzato da AIS Roma e diretto da Armando Castagno. Il vino che segue è stato degustato in occasione della prima di due lezioni dedicate ai Comuni di Flagey-Echèzeaux e Vosne-Romanée. All’Associazione … continua »

Una verticale di Osso San Grato con descrittori che non avreste mai neanche immaginato

Nebbiolo è un figlio di Oceano e Teti. Già nel suo dominio d’elezione la varietà di morfemi e flessioni lo smaschera per un Proteo. Si novella spesso, spesso banalizzando, di una sua proverbiale forza: una vibrazione autentica, intensa e profonda, … continua »