Potrei svenire di piacere ma mi astengo
di Alessandro MorichettiCome fumare a tutto pasto – anzi, a tutto vino- il Toscano Extravecchio. Ce lo racconta Terry Nesti (Club Amici della Toscana).
Amo il vino e le contaminazioni. Credo che di vini abbinabili ai sigari ce ne siano molti, lo scrittore buongustaio Mario Soldati sarebbe d’accordo. Sperimento in buona compagnia l’abbinamento di un Toscano Extravecchio, probabilmente il miglior sigaro-da-vino del mondo, con tre importanti vini italiani*. Giusto per non farci mancare nulla, iniziamo scaraffando il Sassicaia 2006 mentre verso nel bicchiere la Ribolla 2004 di Josko Gravner. Il sigaro è già acceso, lo fumiamo rigorosamente alla maremmana, cioè per intero. Arrivata a temperatura, la Ribolla libera sentori di frutta secca cera d’api cui il sigaro aggiunge note di cacao e castagne: in bocca il vino è impegnativo, secco ma docile. Dà il meglio alla temperatura di un vino rosso giovane, che è un fatto curioso per un bianco, e convince anche chi aveva dubbi. Inizio col botto, non c’è che dire.
Arrivati al secondo terzo del sigaro, versiamo il Sassicaia, colto nella fase del giovane che cresce pieno di promesse. Impenetrabile, al naso ribes, frutta rossa (susine) e grafite, avvicinato al sigaro diventa un formidabile vino da meditazione. Gli aromi dei due grandi toscani si armonizzano perfettamente. Il sigaro prolunga la persistenza del vino che conquista il palato senza stancarlo. Potrei svenire per il piacere ma evito.
L’ultimo vino è un passito ma fuori dagli schemi. La Lacrima di Morro di Mancinelli (mia passione assoluta) è un rosso intenso che profuma di frutta sotto spirito e visciole, ingentilite da note di pepe e chiodi di garofano. Per spezzare, l’abbiniamo con una cioccolata 70% di Cuorenero. Il toscano regala note mandorlate al vino che restituisce una dolce morbidezza. Dalla grande degustazione la bocca esce perfetta, con un aroma simile a quello lasciato da tazzina di buon caffè, interminabile.
Convenite con me che sia un ottimo modo per chiudere la giornata? Voi che ne dite dell’abbinamento vino-sigari? Qualche suggerimento?
*Ribolla e Sassicaia sono stati reperiti grazie a Filippo Polidori
17 Commenti
Andrea Gori
circa 14 anni fa - Linkspettacolo morichè! la prossima volta però chiamami!!! e cmq io fumo solo l'antico toscano, ormai è una tradizione di famiglia e non posso sgarrare!
Rispondifabrizio scarpato
circa 14 anni fa - LinkCommosso. Per un paio d'anni ho fumato il toscano: non sono capace, o si spegne o si inumidisce troppo, o vai in iperventilazione o biascichi. Svenivo quasi per davvero. Idem la pipa. Ma per una degustazione del genere sarei bello pimpante ;-))
RispondiLorenzo
circa 14 anni fa - LinkLa Lacrima è in rinascita: http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=ac57eoOSmWxg
RispondiRuggero Romani
circa 14 anni fa - Linkche annata del re sole era? e il breg pari annata potrebbe sostituire la ribolla?
RispondiVignereiMaNonPosso
circa 14 anni fa - Linka me non resta che accendermi una sigaretta ale, questo ho in casa!
Rispondimichele
circa 14 anni fa - Linkandrea ma icche' tu dici...in famiglia tua semmai e' tuo zio che fumava il sigaro tutte le volte che vengo a pranzo da voi da burde... me lo rammenta ....!!!!!!!!
RispondiCapric
circa 14 anni fa - LinkSono Toscano ma fumo Cubano! Un D4 della Partagas, e se volete qualcosa di più tosto il Cazadores di Romeo&Giulietta. Scusate, ma per me il Toscano sa di scarpe! :-) E più è "maschio" il sigaro e più dev'essere "maschio" il bere. Per intenderci: io il Sassicaia lo accompagnerei più volentieri con un piatto di cinghiale (da Burde...) e col sigaro andrei di Rum. Caroni 1982.
RispondiAlessandro Morichetti
circa 14 anni fa - LinkEhm, uhm, ohm, well.. beh, pensavo fosse chiaro: l'autore è Terry Nesti e questo ha comportato anche l'assaggio (suo e di pochi eletti) di tutto 'sto ben di Dio in terra toscana. Io - come voi - non ho fumato né bevuto proprio una bella cippa di tutto quanto scritto :-( Grazie per il sostegno morale, comunque ;-)
RispondiIl Fermentatore
circa 14 anni fa - Linkavevo invitato il buon Alessandro, ma dalle marche a Pistoia la via è troppo lunga!
RispondiIl Fermentatore
circa 14 anni fa - LinkLa lacrima era 2005
RispondiAndrea Gori
circa 14 anni fa - Linke ovviamente visto che sapeva che SAREI venuto a Terry non è passato di mente di chiamare me che abito a 20 minuti da lui...male molto male, BANNATO a vita da INtravinoooooooooooo
RispondiIl Fermentatore
circa 14 anni fa - LinkMa sei sempre impegnatissimo, sapevo che non ce l'avresti mai fatta! La prossima volta provvederò, prometto.
RispondiAndrea Gori
circa 14 anni fa - Linkse vale la pena, mi sposto di sicuro! potrei sorprenderti...;-)
RispondiSergio
circa 14 anni fa - Linkno dai, così non vale! l'idea di fumarci il toscano con la ribolla di Gravner mi è passata per la testa anche a me lunedì sera, quando ce l'ha fatta assaggiare (la 2005, come regalo finale) Gigi Brozzoni alla degustazione della Ribolla 2008. Ora prendo une dei miei toscano selected umidicci e me lo fumo, e adesso che mi ci fai pensare ho una seconda bottiglia di Olmaia 2001 che se non ricordo male aveva una liquirizia stupenda... ciao
RispondiLuca
circa 14 anni fa - LinkDico che invidio chi ha scritto il post...ho giusto ora un toscano (classico...sigh...) tra le labbra parte della mia piccola scorta che si fa di settimana in settimana più piccola...provate a trovarlo voi un toscano a Pechino!!! Bottiglie di quel genere poi ci vuole un mutuo qua! In genere abbino con quel poco che ho e mi posso permettere col mio stipendiuccio da stagista (doppio sigh...) ovvero Yamazaki 10 anni e grappa trentina barricata selezione crai (triplo sigh...) Qualche buonanima che ha voglia di spedirmi qualcosa??? :)
RispondiIl Fermentatore
circa 14 anni fa - LinkPer abbinamento consiglio suntori, per spedizioni qualche tabaccaio che spedisce all'estero (non si potrebbe) c'è cerca in rete
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