La nuova Epoque dello Champagne di terroir | Cramant e il Belle Epoque Blanc de Blancs Perrier-Jouët 2002

di Andrea Gori

Nel variegato panorama delle cuvée de prestige in Champagne, dove rappresentano la Champions League con i Dom, Krug, Clos, Cristal e una miriade di altri, la Belle Epoque di Perrier-Jouët è sempre stata una stella.  Nel tempo ha saputo distinguersi per finezza, eleganza, e una piacevolezza che non riusciamo più a disgiungere dal seminale packaging ideato da Emile Gallè nel 1902. In un mercato che dà pochi segni di stanchezza, trovare lo spazio per una ulteriore e più costosa cuvée (450 Euro sullo scaffale) è una tentazione irresistibile. Serve un’idea che non sia solo lasciare il prodotto in mano  al primo rappr che capita. E ovviamente si fa riferimento al terroir, come sempre e comunque in Champagne.

Per realizzare questo migliaio di casse di Blanc de Blancs, Hervè Deschamps (in duecento anni di storia, solo il settimo chef de cave che si succede nella maison) ha deciso di puntare sulla soave polposità di Cramant, col suo timbro floreale, tra i più puri e ricchi di tutta la Champagne, e sulle note calde suadenti e burrose di uno degli Chardonnay più contesi della côte des blancs nei pregiati lieux dits di La Croix, Gros Monts e Bouzon. Cramant del resto non è solo molto gesso, è soprattutto un anfiteatro naturale tra Cuis e Avize, esposto a sud-sud est, e riceve una quantità di sole molto più alta della media della regione. In annate considerate eccellenti come la 2002, vicina ai 10/10 di acidità e zucchero, stiamo parlando di una delle espressioni potenzialmente più intense del lato sensuale dello Champagne.

Qui a Cramant le preziose parcelle di proprietà della maison sono Bouron Leroy e Bouron du Midi, separate da pochissimi metri ma con caratteristiche diverse, che se capite il francese, Hervè ci ha spiegato in dettaglio.

I due Bouron per l’occasione hanno animato il sontuoso palcoscenico di Peck, allestito a festa, con una quantità immensa di fiori con fiumi di Blason Rosè che scorrono veloci per accompagnare gamberi e asparagi in tempura, anelli e ciuffi di calamari, arancini di riso con brie e prosciutto e la raffinata salumeria. Bouron Leroy per l’ aperitivo in piedi, e Bouron du Midi una volta seduti con un ricco risotto alla milanese condito da fiori e violette, e infine il bengodi del banco formaggi di Peck a completa disposizione. Dal mascarpone allo zola più arcigno, le abbiamo provate tutte per mettere alla frusta il Belle Epoque che ci ha fatto compagnia anche sul gelato, una rosa di nocciola che riusciva persino ad abbinarsi bene con la bollicina. In assoluto da provare con la burrata e con il mascarpone fresco, godimento puro.

Ma a proposito, com’è questo Champagne? Inizialmente sa quasi di miele di tiglio, tanto è ricco e quasi con un agrumato candito. Poi si fanno strada i sentori floreali: l’acacia e il biancospino; segue incenso e pepe bianco, mandorla e agave, nocelle e pompelmo, rosa canina , un tocco di fumè. Bocca sontuosa ricchissima , chiusa e ritrosa, bionda senz’altro per impatto e capacità di togliere il fiato e suggerire burrosità e smancerie: la bocca è puro Cramant, sontuoso e avviluppante, fresco e scattante, che si concede però solo a tratti. Fa valere la sua giovinezza ma promette anni di corteggiamento. 93. Anche se, come accade spesso, era presentato e servito estremamente giovane. Ha un’acidità molto migliore di tanti 2002 quasi stanchi provati di recente, quindi tra 5-6 anni saremo forse a 97.

Andrea Gori

Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

83 Commenti

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esperio

circa 12 anni fa - Link

Sembra che il Perrier-Jouet sia molto indicato pr la tarda prima colazione. Quindi, via le miserabili tazzone di caffelatte col pane inzuppato e fuori i calici. Ah e negligee' per le belle donne.

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

se invece di "commento" ci fosse scritto "contributo" forse eviteremmo questo genere di affermazioni ...ma soprattutto, cosa volevi dire?!?

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esperio

circa 12 anni fa - Link

Gori, cosa voglio dire : Il Belle Epoque essendo un vino dai profumi freschi e dal gusto equilibrato, delicato ma allo stesso tempo pieno, e' risaputo che e' molto indicato per pasti leggeri a colazione e nelle prime ore del pomeriggio. Cosi che', per i pochi fortunati e decadenti che volessero bere dello champagne a tarda colazione si consiglia Il "Belle Epoque " della Perrier Jouet. Tutto qui. E visto che non c'era molto traffico in giro, ho colorito un po'la cosa. Ho fatto male?

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

scritto così molto meglio esperio! hai fatto benissimo a colorire così ma da come l'avevi messo pareva una denigrazione della situazione ! invece in effetti da colazione si presta bene ma meglio tra qualche anno, assaggiato l'altra sera ha davvero colpito per il corpo molto pieno, se dev'essere mattino, che sia un brunch di quelli corposi!

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zakk

circa 12 anni fa - Link

bevuto (non assagiato) in quantità sia questo 2002 che il 2000: incredibile che da un 100% acciaio blanc des blancs si possa tirare fuori cotanta materia. CHAMPAGNE ASSOLUTO!!! Devo dire che Antinori dopo aver perso per strada Krug, non poteva fare scelta migliore: prendere un altro numero 1 che però andasse in direziona opposta a Krug (che adoro, sia ben chiaro). Certo che il prezzo non è popolare, ma son soddisfazioni se lo si può bere a sorsate esose.

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

in effetti la cosa che fa più rabbia di queste cuvèe de prestige è che sono di una bevibilità impressionante e di un equilibro meraviglioso, il che sposta il problema del costo a livelli improponibili visto che una bottiglia per due è il minimo pensabile come consumo! sulla scelta di Antinori mi trovo d'accordo anche io che sia stata azzeccata anche se mi pare che per ora non hanno capito bene come posizionare il Grand Brut che costa molto meno del Krug Base e che appunto prima non aveva alternative...ma in qualche modo si ingegneranno!

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matteo

circa 12 anni fa - Link

sorsate è la parola chiave. non mi ha impressionato alla prima, ma coinvolto dalla sua leggiadria son volate 2 bottiglie tra tre amici. cappello all'eleganza. seta e come tale il costo non è quotidiano.

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Manilo

circa 12 anni fa - Link

Da quanto leggo allora mi ritengo fortunato il mio primo champagne è stato un Louis Roadear non ricordo l'annata e mi son detto "sti francesi eh" poi per poter apprezzare un pò di più una sera sono andato da Fabrizio Pagliardi era un 33% dei tre vitigni(me devo comprà un block notes) epoi una degusta con cena di Perrier Jouet iniziando da un brut poi il loro Rosè e per finire Belle Epoque a gogo con boccia ricordo a casa dopo vi dirò l'annata. Ora aspetto le vacanze natalizie per andar in quel da Burde c'è tanta Francia.

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A3C

circa 12 anni fa - Link

Caro Gori qui siamo al delirio....scusa ma adesso non scherzo più: ma che vuol dire: "tra qualche hanno saremo forse a 97"? Ti rendi conto che è un'affermazione sciocca? Semplicemente sciocca.. Ma come si fa tradurre in punti tanto precisi delle sensazioni gustative leggere poetiche evocative... Adesso mi devi spiegare perché 97 e non 98? Ma sinceramente sei in grado di farlo? Son pronto ad ascoltarti con tutta l'umiltà possibile... Altrimenti scusa, ma sei solo un vanaglorioso millantatore che scrive vacuità...(traduci pure gli eufemismi) Infine 450 EUR per una bottiglia di vino bianco frizzante è un furto e basta... lo sai bene che quella boccia vale +/- 40 euro tutto compreso... Senza rancora ma con bassa stima A3C

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

ciao A3C! innanzitutto vale più di 40 euro perchè anche solo la confezione ne vale 30 (nelle foto non cè ma tra legno, libretto patinato con spiegazione parcella per parcella delle sensazioni e delle geologia del terreno, laccature e bottiglia dipinta a mano ci siamo). Costi di produzione mi pare fecero una ricerca e il DP andava sui 25 euro, quindi qui saremo leggermente più alti ma insomma diciamo che il "costo industriale" di questo vino compreso bottiglia e packaging si aggira sui 60 euro. Tutto il resto è ovviamente marketing e capacità di vendere sogni, esclusività e in questo in Champagne si è capito sono bravi. 450 euro è il prezzo di un millesimato di Krug o un DP o Cristal Rosè quindi in assoluto è altro ma diciamo è in questa fascia. Riguardo al punteggio l'altra sera mi è piaciuto e molto ma paragonandolo ad altre uscite recenti tipo il Belle Epoque 2004 o anche l'NPU di Paillard siamo un poco indietro. Che significa che bevuto adesso 450 euro sono forse eccessive, mentre invece 300 per l'NPU di Paillard secondo me si possono spendere se si vuole fare un Natale speciale. Se invece si ha un poco di pazienza di aspettare questi 93 punti di piacevolezza aumentano sicuramente visto che ci sarà una evoluzione interessante e lunga data l'alta acidità. Che poi sia 97 o 98 non è fondamentale secondo me, sono valutazioni, volevo dire che se ora è buonissimo tra un poco sarà eccezionale e forse imperdibile ma sicuramente mai non uno di quelli assaggi che non possono mancare negli assaggi di una vita, sennò avrei detto che arrivava a 99 o 100.

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massimo

circa 12 anni fa - Link

La maison é in crisi!!!! Cambiamenti di vinificazione per il rose ed altro. Per ritirarsi su hanno offerto la Belle Epoque , appunto nel 2002 ( che trovo splendido, fine ed elegante con una buona mineralità, ma che ,secondo me, non vale un punteggio molto generoso) hanno "sponsorizzato" il matrimonio del Principe Alberto con Charleene. Bottiglie ovviamente in formato magnum, millesime 2002, bottiglia con inciso i due nomi e le data del 2 luglio 2011. Visto che ho selezionato e cercato i vini per questo evento ti posso dire che , a parte le piccole aziende speranzose di mostrarsi, poche maison hanno risposto prersente all'appello dello sponsor. una era Moet, essendo la più grossa...., e l'altra era appunto Perrier Jouet. Io mi sto bevendo ancora adesso i magnum del 2002 con i ragazzi dei ristoranti ( ma non lo dite a nessuno..........) ed é vero che é sempre un piacere bersi uno dei migliori Blanc de Blancs del 2002 :)

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lurkerologo

circa 12 anni fa - Link

alt se vado da cartier la scatola non mi costa più dell'orologio se vado da cartier pago anche la commessa in minigonna che mi intrattiene sbattendo le ciglia pago il venditore sussiegoso che mi fa accomodare e mi offre un caffè insomma da cartier mi sodomizzano con classe se compro un pashà (che vuoto per pieno dovrebbe costare coma un bulova) qui iniziano a sodomizzarmi con la scatola e il libretto di istruzioni facendomeli pagare il doppio del vino per continuare dopo perchè alla fine è sempre un vino frizzante nemmeno tanto buono (secondo me..)

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A3C

circa 12 anni fa - Link

ecco caro Lurcherologo...la pensi +/- come me.... a mio modesto avviso dovremmo cercare di scoraggiare certi acquisti dicoamo cosi'... eccessivamente onerosi rispetto al reale valore della merce...e non incoraggiarli...soprattutto quand si parla di vino manipolato...

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

non capisco, tra le tante, questa presa di posizione che lo Champagne sia un vino manipolato. Se lo è, lo sarà come il 98% del vino che circola nel mondo! Lo sapete vero che secondo la legge ci possono essere fino a mi pare un centinaio di molecole e sostanze non presenti naturalmente nell'uva in un bicchiere di vino? ( http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/03/04/in-vino-veritas/ ) ci sono talmente tanti additivi dal Tavernello al Sassicaia che credo alla fine certi Champagne ne abbiano tanti ma tanti di meno... Anche sulla liquer, mi è capitato di assaggiare la base di un vino assemblata da una decina di vin claires prima della spumantizzazione e aggiunta della liqueur e vi posso assicurare che la differenza si notava appena. Poi se ad uno piacciono le foglie di fico, continuiamo pure a dire che la liqueur tarocca gli Champagne...

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lurkerologo

circa 12 anni fa - Link

scusa ma allora perchè lo mettono?

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A3C

circa 12 anni fa - Link

verissimo.... allora a che cavolo serve se non a standardizzare il vino? Dai Gori dai.. svegliaaaaaaa...

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massimo

circa 12 anni fa - Link

io 450€ : never in my life for a wine like that!!!!

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A3C

circa 12 anni fa - Link

:-) e condivido caldamente... regalato invece si'

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A3C

circa 12 anni fa - Link

Tutto chiaro, grazie per la spiegazione e per non aver impugnato la clava - lo so che qualche volta esagero - Capisco il tuo punto d vista ma - per le mie possibilità economiche e soprattutto per il mio senso del denaro non spenderei M A I quelle cifre. Sono prodotti per altra gente, con altri universi, e altre ambizioni (forse Abramovich?)...ed anche un'altra visione del mondo del vino... Lo so che si divertono più di me... ma alla lunga forse anche il caviale stanca... Buone bevute...A3C

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Sara Montemaggi

circa 12 anni fa - Link

Si, solo che i ricchi se si stancano del caviale possono passare alla pancetta, ma i poveri non possono passare al caviale. Il fatto di non poterseli permettere e quindi di giudicarli "apriori" come prodotti che non valgono il prezzo mi puzza tanto di invidia. Inconscia sia chiaro.

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she-wolf très ivre

circa 12 anni fa - Link

Nel prezzo è compresa la prosa di Andrea Gori, ormai intorno ai 90 punti, tra un paio d'anni potrebbe arrivare a 92. Direi che sugli Champagnes da il meglio di sé, forte anche della recente esperienza nel Tournament delle bollicine franzose. A3C sognare modestamente vuol dire vivere modestamente. Se non capisci che ogni tanto da queste parti abbiamo bisogno di sapere anche riguardo a quello che forse non potremo mai permetterci, vai a frequentare qualche altro blog terra terra. Lurkerologo, con tutto il tuo disprezzo per l'Oltralpe proprio Cartier dovevi citare? Se vuoi provare i piaceri masochistici più autarchici fornisciti da Bulgari, che, almeno in maggioranza, è ancora italiano.

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Gionni Bonistalli

circa 12 anni fa - Link

She-wolf... data la forte acidità meriti 93 .... in futuro forse 97 ;-)

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lurkerologo

circa 12 anni fa - Link

il mio non è disprezzo per i francesi. anzi li ammiro molto. (anche se dopo i sorrisetti di sarkozy su berlusconi mi verrebbe voglia di chiudere le frontiere ai loro vinacci) io vorrei solo che non prendessero in giro vendendomi stracci per seta. lo champagne non è questo che gori descrive lo champagne sono i vari veuve moet perrier ecc ecc questo è lo champagne nell'immaginario comune mediocre come vino e anche come aperitivo posso anche pensare che una boccia da 450 euro sia buonissima ma se già un dom da 100 euro è imbevibile io non voglio rischiare. poi ovviamente ognuno i soldi li butta dove vuole. io li butto nei tartufi voi fate quello che vi pare

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massimo

circa 12 anni fa - Link

Io vivo da una vita in mezzo a loro e devo dire che spesso fatico a sopportarli anche se, una volta che ti apprezzano e ti conoscono meglio riesci a fare parte dela loro mentalità. Devo dire che li ammiro per il fatto di valorizzare tutto quello che hanno. Andrea ultimamente é stato in Champagne e si sarà reso conto come tuuto in quella regione dove prima si coltivavano cavoli e patate, adesso ruota intorno allo Champagne ( dal contadino al voiturier che ti prende all'aereoporto). il nome é sacro e guai a toccarlo. ecco certe volte mi piacerebbe che anche noi italiani fossimo cosi. Per quanto riguarda il prezzo continuo a ripetere che il belle epoque non li vale per me ma se riescono avenderlo chapeau a loro. Qua da queste parti non tira neanche dopo il matrimonio......

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A3C

circa 12 anni fa - Link

...ma io non vino affatto modestamente...quel vino probabilmente vale poco e io non volgio pagarlo tanto...nessun mistero... bevo vini ottimi che hanno prezzi onesti... e soprattutto vini rari che non sono un brand... se uno poi ha tanti soldi da buttar via è una cosa diversa... Mi spiace cara lupa ma stavolta hai detto un'amabile sciocchezza.. ricorda ...solo le cose che non si possono comperare hanno un vero valore... assaggiato alla cieca quel vino ti parrebbe assolutamente banale...è lo è... è un vino che deve piacerti subito e anche tanto...visto quel che costa...non ha asperità o fascino della scoperta è un prodotto industriale standardizzato (e non potrebbe essere diversamente vista la logica che lo ha creato) Riassumendo, in parole povere: è una cagata pazzesca...

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she-wolf en revant

circa 12 anni fa - Link

A3C, qui non si parla di rapporto-qualità prezzo. Si parla di sogni e di quanto costano. Se i sogni parlano francese costano di più, l'ha capito persino Lurkerologo nel fornire l'esempio di Cartier. Il giorno che Gori sarà fluente in francese straccerà tutti, pure le sommeliers olandesi. E smettila di mettere tutti quei puntini di.......... sospensione.......mi fanno venire.....il mal di ......testa.

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A3C

circa 12 anni fa - Link

...ma questo è un incubo mia cara lupa... e poi i tuoi sogni sono veramente cosi' banali? Cartier, Perrier...Che delusione... ... ... e poi ancora .........

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lurkerologo

circa 12 anni fa - Link

da quel poco che so i sogni sono gratis è comprarli che costa caro

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Zakk

circa 12 anni fa - Link

Non sai di cosa parli.

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A3C

circa 12 anni fa - Link

io o la lupa di Monstalcino?

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Zakk

circa 12 anni fa - Link

Tu. Prima di tutto bisogna specificare, perche' a me sembre che qualcuno confonda la belle epoque con la belle epoque blanc des Blancs. C'e' un abisso. E se la BE e' un buon champa, la BEBdB e' veramente un vino assoluto. Bisognerebbe averla bevuta per poter parlare, ma mi pare che qui si faccia del pregiudizio occasione per ripulire i tasti del pc. Non solo, sembra che ci si voglia rincuorare che un vino che si ritiene dispendioso sia un vino banale: non posso berlo=vino inutile.p Non che io lo ritenga economico, tutt'altro, ma avendo la grande passione del vino qualche sacrificio lo faccio volentieri in altri campi per poter godere di certe chicche. Sarebbe bello sapere cosa si spende nelle rispettive passioni, che per definizione sono irrazionali, quindi non tangibili e non quantificabili in moneta sonante. Ho amici che mi considerano un pazzo quando sanno quanto pago certe bottiglie, lo stesso faccio io quando vedo che ogni 15 mesi cambiano l'auto, oppure fumano sigari da oltre 100€ l'uno o fanno il doppio lavoro per cambiare guardaroba tutti gli anni....... Scelte! Che come dice la pubblicita' ci qualificano piu' di ogni altra cosa, ma comunque rispettabili. Vado a lavorare che devo "tappare" qualche buco della cantina in zona bordeaux

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A3C

circa 12 anni fa - Link

Quel vino fa schifo.. punto... è un prodotto industriale standardizzato... e tu abbocchi alla pubblicità dei francesi... non sei pazzo... sei solo poco avveduto...

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A3C

circa 12 anni fa - Link

che ridicola cafonata da russi…(cit. A3C)

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Zakk

circa 12 anni fa - Link

Perché' offendi? Io saro' poco avveduto, ma ritengo di avere un palato funzionante. Tanto basta per far si che 4 di quelle bottiglie riposino nella mia cantina. Dimmi, qual e' la cifra massima affinche' non si sia poco avveduti? Che ne sai che per qualcuno quei soldi non siano addirittura pochi per un vino di quella qualita'?

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A3C

circa 12 anni fa - Link

ribadisco che quel vino è per palati morti...oligarchi russi, ballerine in libera uscita...è roba che si beve da Briatore...e ti danno anche il libretto per le istruzioni per bertela meglio...perdona se ti senti offeso... ma io la penso cosi'... nulla di personale...è un prodotto del lusso internazionale e non un vino..

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Jovica Todorovic (teo)

circa 12 anni fa - Link

andrea questa è una triste marketta. La Belle Epoque non è un sogno... o per lo meno non lo è per me... E' uno champagne sopravalutato, sovrapezzato e sovraesposto.

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A3C

circa 12 anni fa - Link

condivido e sottoscrivo tutto...ma non sono d'accordo con l'aggettivo triste: tutto cio' è avvilente.

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

E' avvilente che cominciate a parlare di marketta quando non avete altri argomenti da proprorre semmai ;-) Comunque ero preoccupato, ancora per la Champagne nessuno mi aveva mai accusato di scrivere markette mentre su tutti gli altri vini ho dei record invidiabili ah...quanto mi manca Ziliani!

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Jovica Todorovic (teo)

circa 12 anni fa - Link

per quanto mi rigauarda avrei preferito tu mi diessi è triste mi accusiate di markette...

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

quello è triste per chi mi accusa, non certo per me e in ogni caso lo fanno talmente tante volte che se fosse vero sarei quasi felice (e ricco)

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A3C

circa 12 anni fa - Link

non nominare Zillo invano...che ti querela e scomunica...

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A3C

circa 12 anni fa - Link

...quanto agli argomenti Tu non hai ancora risposto a proposito del liqueur che standardizza il prodotto...

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

E' OVVIO che la liquer, usata in certo modo, standardizza il prodotto, è uno dei motivi per cui lo Champagne è così popolare, perchè è costruito legalmente in maniera che ogni anno sia il più possibile simile a quello precedente come il Cognac o un Whisky blended e il cliente sappia quale marca scegliere e quale rimanere fedele. Certo stiamo parlando di grandi numeri e grandi brand che non rappresentano tutti i vini di questa zona ed escludono i cru e i millesimati. Ma di nuovo, se è una pratica legale e nota anche ai bambini delle elementari, tant'è che si chiamano vini "speciali", non vedo quale sia il problema. Se non vi piace il gusto standardizzato di una maison non lo comprate, no?

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A3C

circa 12 anni fa - Link

infatti... solo che io sono convinto che ANCHE questo prodotto sia standardizzato...lusso morto e standardizzato.. con tanto di libercolo d'istruzioni...(la prossima vola che esco con una tipa mi porto dietro un manuale d'anatomia) che ridicola cafonata da russi...

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Zakk

circa 12 anni fa - Link

Ma tu l'hai mai bevuto l vino in questione?

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A3C

circa 12 anni fa - Link

questo no ma simili si...so di cosa parlo credimi Zakk.

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zakk

circa 12 anni fa - Link

se non l'hai bevuto non credo che tu possa capire.

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Jovica Todorovic (teo)

circa 12 anni fa - Link

Infatti quello che mi chiedo io è la seguente cosa:"E' mai possibile che Andrea possa considerare un sogno Belle Epoque e che possa anche piacergli?" se la risposta è si ritiro l'accusa di marketta. MA devi sicrivre si mi piace davvero davvero tanto. ...attento perchè stavo pensando di regalarti un Salon 1996 ma credo che non sia esattamnte di tuo gradimento. :)

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Zakk

circa 12 anni fa - Link

Ti mando l'indirizzo che magari il salon lo mandi a me :-)))))

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Sara Montemaggi

circa 12 anni fa - Link

Per favore potresti spiegare la tua frase "..Bocca sontuosa ricchissima , chiusa e ritrosa.." A me sembrava contradditoria, perciò ho chiesto a mio marito e anche lui non l'ha capita bene. Se è sontuosa e ricchissima come può essere al tempo stesso chiusa e ritrosa? Grazie. p.s. che sta per preciso subito (visti gli andazzi) che non ho alcun intento polemico-inquisitor-denigratorio, ma solo palese e manifesta incomprensione. Ciao. Ah, dimenticavo. auguri per la nuova carriera in diplomazia..

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esperio

circa 12 anni fa - Link

Ritengo questa serie di articoli o post di Gori, sullo champagne, molto interessanti e stimolanti alla ricerca e discussione. Purtroppo e me ne duole dirlo, una raffica di interventi, stupidi, intransigenti, deleteri, ostruzionisti, ect., hanno deviato una discussine che sarebbe potuta essere di grande interesse per molti. Un po' di ironia e qualche balla di tanto in tanto piace, ma non quando sono il filo trainate della discussione.

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A3C

circa 12 anni fa - Link

Caro esperio io NON scrivo balle... esprimo un punto di vista articolato e "politico" rileggiti con attenzione quel che ho scritto che forse impari a pensare prima di batter sui tasti frasi a casaccio...

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Burde

circa 12 anni fa - Link

@sara intendo che è sontuosa a primo impatto e pare immediata e godibile invece durante la bevuta vengono fuori durezze dovute alla gioventù che ne mutano a fine sorso il giudizio in "chiusa e ritrosa", come appunto magari una bionda che sembra concedersi e invece no...

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Sara Montemaggi

circa 12 anni fa - Link

Io sono mora. Niente in contrario?

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Fabio Cagnetti

circa 12 anni fa - Link

ahahah, mi ronzano le orecchie!

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Burde

circa 12 anni fa - Link

@jovica non ho mai detto che é un sogno! Ho detto che è buonissimo e che vale 93 punti per capirsi. E anche sul prezzo non mi sono espresso anche perché certe cifre non me le posso permettere. Semmai era un sogno berlo senza preoccupazioni davanti al banco formaggi di Peck a tua disposizione ma appunto questo esula dalla valutazione del vino in sè.

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lurkerologo

circa 12 anni fa - Link

c'è qualcosa che non torna 93 punti 450 euro hai assegnato punteggi più alti a vini che costano un decimo di questo possibile che non ci sia relazione tra prezzo e valutazione?

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Jovica Todorovic (teo)

circa 12 anni fa - Link

Andrea non so perchè tu ti sia sdoppiato comunque non importa. Io non volevo offendere ho solo espresso un parere. E forse perche sono troppo smaliziato il taglio di questo pesso sembrava troppo vicino ad un redazionale per non esserlo. Ma ripeto probabilmente mi sbagliio..

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A3C

circa 12 anni fa - Link

ma anche no...probabilmente hai colto nel segno...

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antonio tomacelli

circa 12 anni fa - Link

Qui su Intravino abbiamo un sistema facile facile per segnalare i post a pagamento: Li indichiamo come "sponsor post" e vengono firmati dalla redazione. Le opinioni, dunque, sono nettamente separate dalla pubblicità. Qui. Su Intravino.

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Fabio Cagnetti

circa 12 anni fa - Link

Se volete il parere non richiesto di uno snob irredento, sui top di gamma Perrier-Jouet sta continuando a lavorare bene, anche se non ai livelli degli anni '70 e '80, e lo dico senza avere assaggiato Belle Epoque BdB 2002. Il discorso è sempre che per le grandi maison non è poi così difficile tirare fuori eccellenti cuvée prestige in quantità risicatissime. E' questione di prospettiva: Belle Epoque BdB costa un po' più di Salon e la metà di Clos du Mesnil, e il suo affinamento è inferiore (è fuori con il 2002 mentre Salon è appena uscito con il 1999 e Clos du Mesnil 2000 dovrebbe arrivare a scaffale in tempo per lo shopping natalizio di fascia altissima). Ammetto che, una volta disponibile lo stesso millesimo di tutti e tre i titani, non mi dispiacerebbe compararli alla cieca, magari con un paio di ringer come Selosse e Billecart-Salmon.

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Leonardo

circa 12 anni fa - Link

Anche se io preferisco gli champagne con una presenza, seppur minoritaria, di pinot nero (mi sogno il 2002 di Jacquesson una volta al mese) devo dire che mi trovo d'accordo con te, soprattutto su una bella batteria alla cieca con Selosse e Billecart-Salmon. Ovviamente siamo su cifre abbondantemente fuori dalla mia portata e quando proprio mi va un BdB mi butto sulla mia riserva in cantina di Guy Charlemagne (acquistata sul posto). Per quanto riguarda la polemica sulla liqueur, Andrea Gori ha già detto tutto, io aggiungo soltanto che affermare che la liqueur sofistica il vino significa non aver mai fatto assaggi di champagne prima e dopo il dosaggio.

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A3C

circa 12 anni fa - Link

...caro Leonardo dipende cosa intendi per sofisticare... certo non lo adultera ma lo M O D I F I C A.....e se non serivsse a nulla non verrebbe utilizzato...lo sciampo è un vino altamente manipolato...chaptalisation nelle annate fredde, aggiunta di lieviti selezionati, riaggiunta di zuccheri per la seconda fermetazione..liqueur alla fine...ma dove vivi a Tpoloinia? E' un vino altamente sofisticato e standardizzato... se a te piace va bene...ma è cosi'...

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Leonardo

circa 12 anni fa - Link

Come è già stato detto, è ovvio che la liqueur modifichi e, se usata massicciamente, standardizzi lo champagne. Specialmente quello delle grandi marche che fanno più produzione e hanno bisogno di mantenere una certa standardizzazione del prodotto. Però generalizzare e dire che tutto lo champagne è sofisticato e standardizzato mi pare, a dir poco, esagerato, nonostante tu cerchi di spacciarla per verità oggettiva. Se poi la tua è una posizione di principio o politica, la chiudo qui perchè ovviamente ognuno ha diritto a bere quello che vuole però sappi che esistono miriadi di produttori che non standardizzano un bel nulla, che usano liqueur molto leggere e che puntano all'esaltazione del territorio più che all'appiattimento. Noi di Topolinia con questi vini troviamo molto bene.

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esperio

circa 12 anni fa - Link

La "Liqueur d'expedition" o "Dosage", non e' altro che una mistura di vino base e sciroppo di zucchero. Quindici grammi per litro di zucchero e' il massimo permesso per i "Brut". Quindi, tutto e' fatto alla luce del sole. Questo e' il metodo di produzione per lo champagne, tutto il mondo lo beve o aspira di farlo. E qui ci si intrattiene in un dibattito logoro, inutile e forse intezionalmente deviante. Capisco che bisogna passare la giornata, ma non si potrebbe dibattere in modo piu' costruttivo?

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A3C

circa 12 anni fa - Link

Il dibatitto è intenzionalmente deviante, ma tutt'altro che logoro...dà tu caro esperio una una svolta al dibatitto, sii serio...

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

Volete spunti per la discussione? in uno dei prossimi post del viaggio in Champagne parleremo di DRappier (che per molti di voi sono sicuro è un esempio classico di grande maison che standardizza) e di questo coso qui : http://www.flickr.com/photos/burde/6235687691/sizes/m/in/set-72157627749170881/ trattasi di Pinot Nero dall'Aube del 1999 con 700 gr/lt di zucchero ed è solo uno delle centinaia di liquer millesimate e invecchiate di cui Drappier dispone per poter "taroccare" le proprie cuvèe come la mettiamo?

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A3C

circa 12 anni fa - Link

Cavolo... questa è una provocazione Gori...vado in cantina ad affilare la spada...fatti trovare all'alba davanti alla Chiesa di San Frediano... con Leo (Romanelli?) a farti da padrino...

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Luca Cravanzola

circa 12 anni fa - Link

Eh si.. Anche le mezze stagioni non esistono più. A3C non capisco il tuo accanimento contro lo sciampi ;) Sicuramente è un vino FATTO in cantina ma se la base di partenza è una ciofeca puoi anche provare con i miracoli.... Ma il risultato sarà sempre pessimo! Prova ad assaggiarlo prima e dopo ogni lavorazione e cerca di fare dei distinguo a partire dalle annate. Non a caso i millesimi supertop risultano sempre decisamente meno lavorati, più puri. Quella parte di sciampi alla quale tu fai riferimento sono prodotti di puro marketing... Quelli che leggi nei vari commenti qui sopra sono prima di tutto di qualità indiscussa e poi (ovvio siamo in Francia) di marketing. A supporto della mia tesi ti ho spedito un cartone da 6 misto di bolle ( stavo scrivendo franciacorta...) italiche ;)

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A3C

circa 12 anni fa - Link

Ho molto gradito le notizia da Topolinia e il regalo di Luca - scusate i toni veementi - è vero la mia posizione è di tipo politico ma mi sono convertito da poco al verbo di Sangiorgi e lui - lo saprete è spietato col marketing e standardizzazione -...un grazie per le risposte cortesi @ Leo & Luca...e un bel brndidi a base di Lambro naturale..

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

A3C potevi dirlo subito la cosa di Sangiori, risparmiavo qualche centinaio di battute sulla tastiera... posso chiedervi almeno di non usare la parola "sciampi"? se cominciassio a dire "Sborolo" e "Budello" al posto di Barolo e Brunello sareste a vostro agio? giusto per saperlo

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A3C

circa 12 anni fa - Link

A me le abbreviazioni da usar i rete paioni simpatiche e non sminuiscono il prodotto: ad esempio Lambro, o come dicono gli inglesi cab sav (per cabernet sauvignon)....sciampo è carino per un Bdd....dai Gori qui siam al Bar Sport non facciamo troppo i seri...

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A3C

circa 12 anni fa - Link

P.S. Sborolo non è male, invece budello non c'entra una cippa col Bruno e quindi è da bocciare...

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

Fabio, ovviamente ci sto, la Belle Epoque BdB 2002 la porto io, il resto lo procuri tu?

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Tatjana Romanoff

circa 12 anni fa - Link

A3C La prego, smetta di associare i russi alla cafoneria. Se proprio deve definire un atteggiamento volgare lo accompagni ai maleducati ignoranti di casa sua.

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A3C

circa 12 anni fa - Link

ci mancava l'incidente diplomatico, cara NN, ma la vuoi smettere du attizzare il fuoco oggi..cmq sig.na Romanov...porti i mei rispettosi saluti allo ZAR...

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:) :) :)

circa 12 anni fa - Link

............ :) :) :) .........

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Manilo

circa 12 anni fa - Link

Io de sciampi de sboroli, non ce capisco na cippa(cit. Morichetti) c'è qualcosa che manca sempre nelle notizie sciamperoniche, lo vogliamo dire che scritto in piccolo ci sono delle lettere che hanno molto significato, però spiegatelo alle cippe. Guai a chi tocca A3C (:_

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A3C

circa 12 anni fa - Link

grazie Manlio

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Massimo Billetto

circa 12 anni fa - Link

Andrea, sono pienamente d'accordo con te. Pur amando visceralmente e istintivamente i piccoli vigneron stile Beaufort, Rodez e affini, va detto che Belle Epoque è un grande vino. Non ho mai letto tante sciocchezze e qualunquismi su Champagne, liqueur & c. come in alcuni commenti qui pubblicati. Chi conosce Belle Epoque sa che è una bottiglia in grado di sfidare il tempo e di evolvere come pochi altri grandi vini bianchi. Un caro saluto.

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Andrea Gori

circa 12 anni fa - Link

Grazie mille Massimo! un commento come questo mi onora e mi rincuora, mi pareva essere quasi da solo! La realtà è che sono prodotti difficili da catalogare e da recensire perchè rispetto ad altri vini, mancano punti di riferimento sufficientemente bevuti a giro. Anche io ogni giorno che ne scopro qualcosa di più ringrazio chi come te ne ha sempre scritto con cognizione di causa e grande esperienza...poi sul web si sa la rissa e la polemica sono sempre in agguato...su certi argomenti poi! a presto, spero!

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