Il Bloody Mary perfetto? Fate un po’ come vi pare

di Massimo Bernardi

Il Bloody Mary

L’argomento Bloody Mary? Ho esitato perfino a intavolarlo. Per una ragione, è un cocktail famoso che tutti sono assolutamente convinti di preparare nel modo giusto. Allora perché parlarne? Beh, se tutti lo preparano nel modo giusto, sono curioso di sapere voi come lo fate. Baluardo del brunch americano il Bloody Mary è come tutti sanno, una cura universale contro i postumi della sbornia. Anche sulle origini le scuole di pensiero sono più di una, meglio venire al cuore della questione. Cosa è essenziale che ci sia dentro un buon Bloody Mary?

Poco Tabasco, un pizzico di rafano, e per alleggerirlo senza togliere complessità, io preferisco usare il gin.

Ma davvero, il Bloody Mary è aperto a quasi tutte le interpretazioni, insofferente alle regole rigide e ai diktat ideologici. Credo che questa sia la prima ragione del suo successo. Oddio, una regola sarebbe meglio seguirla. Siccome non è esattamente un sorso di acqua fresca, meglio non ordinarlo quando dovete essere perfettamente in voi.

La mia contabilità annuale? Personalmente cerco di non superare i 5/6 Bloody Mary. Vero è che ogni volta mi chiedo perché non berne di più.

A ogni modo, ecco la mia ricetta, qual è la vostra?

Ingredienti | 2 parti di vodka (oppure, provate il gin o anche la tequila bianca); poche gocce del succo di un limone; un pizzico di sale o pepe nero;  1/4 di un cucchiaino di rafano; 2 gocce di Tabasco; 3 gocce di salsa Worcestershire; 4 parti di succo di pomodoro.

Preparazione | Per prepararlo come si deve serve il mixing glass, il doppio bicchierone completo di beccuccio in dotazione ai barman. Mettete in uno dei bicchieroni gli ingredienti, riempite con il ghiaccio e passateli delicatamente nell’altro. Se shakerate un Bloody Mary, il succo di pomodoro farà molta schiuma, e il ghiaccio del vostro bicchiere si scioglierà velocemente rendendo il cocktail insipido prima che possiate finirlo. Mettetelo in un bicchiere col ghiaccio, guarnite con una fetta di limone o di lime (Chi sto prendendo in giro? Il lime non si trova mai)

3 Commenti

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Bacco

circa 14 anni fa - Link

Ragazzi non scherziamo... Volete bere il miglior Bloody Mary? Fatevi un scampagnata a Pianello VT sui colli piacentini. Magari approfittate di una fetta di coppa buona, un piatto di anolini come si deve, o anche i più burrosi tortelli con la coda... Verso le 11 e 30 andate verso il centro del paese, chiedete (ma vi sarà facile trovarlo per l'affollamento) dov'è il Barino. Ordinate a Monica un Bloody Mary, sedetevi al sole d'autunno e godetevi il migliore. Profumato, speziato, senza fronzoli, perfetto.

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Bacco

circa 14 anni fa - Link

2/3Succo di pomodoro 1/3 Vodka e rigorosamente Vodka, generose gocce di Tabasco; 3 gocce di salsa Worcestershire, il succo di una fetta di limone, sale al sedano, pepe e tanto ghiaccio. Una bella mescolata e via.

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nicola a.

circa 14 anni fa - Link

A me piace con molta molta Worcesterschire, sale+pepe, limone, generoso tabasco, e gambo di sedano in vista. Ma dilemma; che tipologia di succo al pomodoro? Provato con quello di Alain Millait? E' un sacrilegio ma ne vale la pena.

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