Sommelier | E’ uno sporco lavoro, qualcuno deve pur farlo

di Fiorenzo Sartore


Quelli che pensano al lavoro del sommelier come ad una specie di posteggio per dopolavoristi e prepensionati farebbero bene a ricredersi. Queste sono le cifre per le quali si azzannano pure su Facebook. Con buona pace della privacy nel famoso social network, dove si diffondono allegramente dati sensibili purché si sappia che i concorrenti al posticino caldo si portano a casa tra i quarantamila e i sessantamila euri l’anno. Via, tutti ad iscriversi all’AIS adesso.

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Fiorenzo Sartore

Vinaio. Pressoché da sempre nell'enomondo, offline e online.

14 Commenti

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Cavolo Verde

circa 14 anni fa - Link

Nelle federazioni e associazioni di varia natura dislocate sul territorio nazionale, ci sono alcuni individui che le vedono come possibilità di crearsi un orticello di potere e fonte di guadagno. Fortunatamente non sono tutti così.

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Castelwine

circa 14 anni fa - Link

Carissimi amici e amiche,mi chiedo solamente perchè la persona che ha scritto su FB quanto sopra letto,non metta anche le sue cifre visto che è VICEPRESIDENTE,DELEGATO e RESPONSABILE DELLA RIVISTA XXXXXXXX!!! LAVORA GRATIS? A ME SEMBRA CHE SIA IL BUE CHE DICE ALL'ASINO DI ESSERE CORNUTO! VISTO CHE PARLA DI TRASPARENZA ABBIA LE PALLE PER METTERE I SUOI PROFITTI!!! E NON SOLO I SUOI... CIN CIN

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Franco Ziliani

circa 14 anni fa - Link

trovo il titolo del post fuorviante e offensivo. La stragrande maggioranza dei sommelier A.I.S. fanno tutt'altro che uno "sporco lavoro", non sono dopolavoristi e prepensionati, ma persone che si danno molto da fare per la comunicazione sul vino in Italia. Quanto alla querelle cui si fa riferimento, purtroppo episodi del genere si stanno ripetendo e stanno avvelenando quello che resta un civile confronto tra candidati, idee, proposte diverse. Questo detto non da un associato A.I.S. ma da una persona che collabora con A.I.S. ed é orgoglioso di questa collaborazione e dei rapporti con l'Associazione

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Fiorenzo Sartore

circa 14 anni fa - Link

bum. ironia a zero eh? lo "sporco lavoro" e' quello retribuito lautamente, eddai, sorridi una tantum.

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Bollicina67

circa 14 anni fa - Link

Concordo pienamente con Franco! Sono brutte tutte queste ripicche e soprattutto non servono a niente.... se non a creare un casino appunto inutile! Io cmq sono convinta che qualsiasi genere di lavoro fatto bene, in maniera professionale, con risultati evidenti senza tralasciare ovviamente anche la piena soddisfazione finale del fruitore del servizio...... vada giustamente retribuito! Deludente è il contrario!

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Francesco Fabbretti

circa 14 anni fa - Link

Ma dai, davvero c'è qualcuno che pensa che in associazioni come l'AIS le persone lavorino per beneficenza? Io personalmente non ci trovo niente di strano sul fatto che persone meritevoli guadagnino cifre anche più importanti. Più della questione compenso mi preoccuperei di domandarmi se la professionalità sia in linea con il suddetto. Qualora lo fosse, ripeto, non vedo davvero lo scandalo

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Daniele Sala

circa 14 anni fa - Link

Concordo pienamente con Franco Ziliani e Francesco Fabbretti! Mi permetto di aggiungere che nel mondo AIS la stragande maggioranza delle persone collabora in modo gratuito....soprtatutto per quanto concerne la gestione dei corsi e delle degustazioni periodicamente organizzate nelle varie sedi. Conosco bene la realtà della Delegazione di Como e le persone che prestano il loro servizio nel tempo libero senza rivecere i monumentali compensi sopra citati! Detto questo, quando si sale di livello, anche nel mondo AIS giustamente si inizia a parlare di compensi, cosa che trovo giusta dato che il tempo da dedicare la responsabilità dei singoli ruoli aumenta. Come dice Francesco, si faccia piuttosto una puntuale considerazione sul rapporto Qualità/Prezzo dei singoli Delegati/Presidenti....valutando se il loro compenso è il risultato di un meticoloso lavoro di crescita qualitativa del mondo AIS. Chi ha lavorato bene...merita pienamente quei lauti rimborsi....chi invece ha oziato sugli allori....gongolandosi durante tutto il mandato....se ne torni a casa. Io non ho gli strumenti per fare questo giudizio...lo faccia chi di dovere!

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jovica todorovic (teo)

circa 14 anni fa - Link

Non credo che sia legale pubblicare altrove, parti di quanto viene detto o scritto si Face Book. E in ogni caso non ho capito gran che da questo estratto. Sarebbe senz'altro più interessante e utile anche sotto forma di prosa avere delle informazioni più dettagliate. Potrebbe nascerne una discussione senz'altro più utile e approfondita.

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Fiorenzo Sartore

circa 14 anni fa - Link

ed infatti i nomi ed i riferimenti sono stati oscurati. pure se l'estensore dice "fate girare questi dati". questo genere di estratti da facebook vengono pubblicati abitualmente in ogni angolo della rete, e da questo estratto si dovrebbe capire che: 1. alcuni esponenti dell'AIS guadagnano cifre ragguardevoli (e mi pare abbastanza normale, anche se è stato interpretato come l'aspetto centrale) ma questo costituisce un elemento per baruffe (e mi pare abbastanza interessante). 2. c'e' un dibattito ampio in rete su alcuni problemi di privacy relativi a facebook (vedi link) e questo estratto e' significativo, oltre che riferibile al nostro ambito di interesse.

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jovica todorovic (teo)

circa 14 anni fa - Link

Il problema centrale e che a mio avviso centra poco con il vino se non che la questione riguardi l'AIS è che se un qualsiasi collaboratore o dipendente non è soddisfatto con il proprio trattamento economico ne discute con il datore di lavoro e contratta a quattro occhi in privato e in forma riservata. Non credo che sbandierare i compensi di altri contribuisca a migliorare la proprie condizioni contrattuali nepossa essere determinante ai fini dell'incremento dei compensi delle prestazioni. E' una questione di stile. O mi sbaglio?!?

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Angelo Signori

circa 14 anni fa - Link

Sono un appasionato di vino e vorrei fare i corsi per diventare Sommelier, ma mi chiedo cosa posso trovare come valori in una Associazione dove quello che mi risulta essere il Vicepresidente di ******* si accanisca nei confronti del candidato alle prossime elezioni per la Presidenza Regionale.Conosco molti Sommelier seri,che si sacrificano per l'associazione e non sono mercenari,ma è forviante e distruttivo quanto pubblicato,per preservare il proprio posto,si dice che l'esempio viene dall'alto,BEL ESEMPIO!! Per fortuna non tutti sono come il Vicepresidente, forza ragazzi lavorate per un'associazione migliore e se è il caso questi personaggi mandateli a casa! Personalmente non vorrei riconoscermi in un VICEPRESIDENTE così,aspetterò le prossime elezioni per decidere cosa fare. Grazie

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Fiorenzo Sartore

circa 14 anni fa - Link

niente riferimenti espliciti, non vorremmo finire i nostri giorni alla cajenna. grazie.

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Marco

circa 14 anni fa - Link

La questione è semplice: da parecchi anni non c'è stato nessuno che abbia voluto o potuto aspirare a detronizzare colui che fino a oggi ha mantenuto il potere. ora che è si presenta un personaggio che risulta essere assai qualificato a prendere in mano le redini di una grande associazione nel contesto lombardo e che ha dimostrato di aver voglia di valorizzare le potenzialità dell'Ais, qualcuno ha paura e non trova soluzione migliore che cercare di screditare con calunie tristi un lavoro sempre svolto in maniera impeccabile. un po di meritocrazia perfavore.....è vero che siamo in Italia e tale parola non è molto conosciuta.

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