Notizie dal mondo | Hitchcock e l’orrore dei vini “da donna”

di Elena Di Luigi

Settimana difficile per la Gran Bretagna e vecchi dilemmi irrisolti: qualità e/o prezzo?

DECANTER. Una recente ricerca di mercato condotta dal Mintel rivela che il 55% dei consumatori di vino britannici sceglie ancora e soprattutto in base al tipo di sconto proposto. Tra le offerte più utilizzate dalla grande distribuzione c’ è “prendi 3 bottiglie paghi £10”.

HARPERS WINE & SPIRITS. In autunno la ristorazione londinese risponderà alla crisi economica amplianto la selezione di vini di qualità disponibili al bicchiere. Questo trend che è già stato adottato da molti ristoranti della capitale, sembra piacere a tutti, anche agli ambientalisti perchè aiuta a ridurre sprechi inutili. Restano un ricordo gli anni dei mark-up a 85% .

4 TRADERS. Finiti sono pure i tempi in cui volare significava essere accolti a bordo con un sorriso e un pasto gratis. Oggi siamo fortunati se in economy class non ci fanno pagare ancora l’aria consumata che respiriamo. Eppure da una degustazione organizzata da Skyscanner per valutare la qualità dei vini serviti da 15 linee aeree low-cost, EasyJet è risultata prima nella categoria di vini bianchi, battendo sia la British Airways (che si è aggiudicata il rosso) che Air France. Insomma i prezzi sono ancora spropositati ma almeno uno trova qualcosa di più piacevole per mandare giù quelle gomme che chiamano panini.

LE FIGARO. Si sa la fama porta all’imitazione e in materia la Cina non ha rivali. Secondo un’agenzia distributrice di vini francesi in Cina ci sarebbero più bottiglie di Lafite 1982 sul mercato del Sol Levante di quante ne furono prodotte in Francia. Ad alimentare questo mercato della contraffazione è la domanda dei supermercati che mirano a una clientela sempre più benestante per la quale il vino è uno status symbol. L’aspetto positivo della notizia però è che questa nuova generazione che farà della Cina il sesto paese per consumo mondiale entro il 2014, presto ne saprà di più di vino e a quel punto…

NORTH BRANDFORD PATCH. Yoga e vino sono la nuova strana coppia. Tra le tante idee per attirare la gente in cantina c’è anche quella di fare yoga tra i vigneti. Questa è quanto propongono alcune cantine californiane che offrono la quiete delle vigne a chi ha questa duplice passione. L’obiettivo ovviamente è di aiutare a raggiunge la pace interiore con un bicchiere di vino in sala degustazione, qualora il saluto al sole dovesse fallire.

CONTACT MUSIC. L’attrice Veronica Cartwright ha sfatato il mito secondo il quale Alfred Hitchcock odiava i bambini, raccontando in un’intervista che al suo primo incontro con il regista lui le diede dei consigli su come scegliere un buon vino e cucinare una perfetta bistecca. La Cartwrigh che a 12 anni recitò la parte della figlia di Tippi Hedren nel famosissimo The Birds (http://www.flickr.com/photos/moviefan1014/3208363432/), dice che così Hitchcock, appassionato di vini, l’aiutò a sentirsi suo agio prima del ciack.

REDMOND PATCH. Ecco dei vini nuovi pensati solo per le donne. Si chiamano i Girly Girl Wines e ogni bottiglia si distingue per l’eleganza dell’etichetta oltre che per il nome a cui corrisponde una precisa personalità: Chloe è il vino per l’amante delle spese e del mangiare fuori; Kayla per la ragazza sempre in viaggio; Farrah è per la sportiva e Mia per colei che ama i centri di benessere. Chi avrà selezionato le uve, le Winx?

EL CORREO. La maturazione del vino sott’acqua non è una novità, ma in Spagna è stata fatta una nuova sperimentazione durata un anno e a cui hanno partecipato 29 cantine e 1,600 bottiglie. Ad ottobre si conosceranno i risultati di questa ricerca che ha visto la maturazione monitorizzata e parallela di vini in cantina e a 10-15 metri sotto il mare. Il dato certo è che la maturazione sott’acqua è più veloce, ma sarà interessante conoscere nel dettaglio il ruolo svolto dalla temperatura marina, dalle correnti e dall’intensità luminosa nell’affinamento del vino.

MUNDOVINO. Infine per chi può vale la pena andare a vedere questo monumento dell’artista Cristóbal Peña y Lillo dedicato alla regione vinicola Mendoza in Argentina. Si tratta di un’imponente pezzo alto venti metri e fornito di un sistema idraulico che genera il movimento delle braccia dei soggetti che brindano. Salute!

2 Commenti

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Niccolò Benvenuti

circa 13 anni fa - Link

Ai "vini da donna" preferisco le "donne da vino".

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Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

Grazie per il Panorama dal mondo. La notizia no. 4 mi sembra una grossa palla. Che la Easyjet serva un vino bianco migliore di BA o Air France, facendoselo pagare (mentre le altre 2 lo servono gratis anche in economy) è come dire che la cipolla di Burger King puzza meno di quella di McDonald's. E' sempre una guerra fra poveri, ma qualcuno é più povero degli altri. MI piacerebbe sapere chi erano i giurati degustatori.

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