La settimana delle confessioni pop
di Alessandro Morichetti1 – Paolo Massobrio pensa che la guida ai vini dell’Espresso sia inutile. E loro sono tra quelli seri e preparati, pensate un pò voi (come siamo ridotti).
2 – Della serie noi lo diciamo da un pezzo: “Il futuro delle guide è complesso” – parola di Guido Ricciarelli del Touring Club intercettato a Merano. Se ne parlerà il 12 dicembre a Viareggio, segnate sull’agenda.
3 – “Lo snobismo che circonda il vino è davvero terribile”, rivelazione incommensurabile di John Cleese.
4 – Niente di nuovo, abbiamo un debole per chi parla di vino in maniera pop. Prendete Matteo Renzi, ad esempio: lui si tufferebbe in una piscina di Chateau d’Yquem, mica scemo il Sindaco di Firenze.
5 – Anche i sommelier sanno dire la loro: ci siamo fatti due chiacchiere con Luca Martini, il sommelier neo-campione d’Italia.
6 – Non sono mancati i movimenti di vinomercato, questa settimana: Luciano Pignataro ingaggiato da Slow Food per coordinare il team che degusterà i vini di Campania, Basilicata e Calabria nella nascitura guida 2011. Ne vedremo delle belle, stay tuned.
7 – Sempre e comunque contrari allo spreco di liquido sacro (e smettetela di fare i maliziosi!), ecco come conservare al meglio il vino avanzato. Minima spesa, massima resa.
8 – Spot alternativi al proibizionismo. Provateci voi a fare un cocktail in auto mentre Michael Schumacher tira il collo ad una Maserati. Spasso assicurato.
9 – Ogni vino toscano, oltre ad invecchiare con una certa nobiltà, fa discutere: Chianti Classico Castello di Ama 1999.
10 – Abbiamo “scoperto” che in commercio c’è un vino afrodisiaco con cui chiudere una serata promettente, è il Moscato d’Asti di Aldo e Milena Vaira.
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