La settimana che i furbetti der quartierino stanno anche nel vino

di Alessandro Morichetti

il-sorpasso1 – L’hanno chiamata “la più grande truffa vinicola di tutti i tempi“. La californiana Gallo Winery ha acquistato 16 milioni di bottiglie di caberlot spacciato per pinot noir da uno dei più importanti négociants francesi, Ducasse. Sapete qual è il bello? In Francia con truffe simili si va in galera, in Italia si diventerebbe mezze celebrità – anche se nessuno lo ammette davvero.
2 – Che una rivista chiamata “il Welfare dell’Italia” intervisti Luca Zaia – con tanto di copertina – è roba da svenimento. Che questo succeda in campagna elettorale e a spese dei contribuenti è proprio ‘na schifezza. Roba che a forza di vedere Zaia con quel bicchierozzo in mano vien da rimpiangere Gianni Alemanno.
3 – Se ti azzardi a dire che il vino biologico non esiste succede il pandemonio. Scommettiamo?
4 – Certo, niente a che vedere con la guerra dei Rosé. Di fronte ai Grand Cru di André Beaufort ed Egly-Ouriet il commento più feroce è stato: “Ancora, ne voglio ancora!”.
5Interludio birrario – Se dico “birra” e voi subito pensate ad un bel fusto di Heineken, forse è il caso che diate un occhio a questo video: Manuele Colonna e la non-didattica della birra. Illuminante, e non esagero.
6Mamma li cinesi… Penseremo domani, quando il mercato del vino sarà libero come e più di ora. Ma voi paghereste 15 euro per una bottiglia di Tavernello? Bottiglia, si fa per dire eh.
7 – Noi non siamo feticisti della bottiglia (vuota), semmai di quello che c’è dentro. Il Bag-in-box antiossidante, capiente e magari anche figo a me non dispiace per niente. Cioé, io vorrei, non vorrei, ma se vuoi
8 – Conoscete Pierre Morey? Il suo chardonnay intendo, non lui. Mica la solita spremuta di banana&mango, questa è roba di Borgogna. Anzi, per la precisione di Mersó (si scriverà così? Mah).
9 – Gli americani non hanno inventato niente, non le urban wineries almeno. Chiedete ai Contucci di Montepulciano, per dire.
10 – I bevitori seriali colpiscono ancora. Il simposio, le donne e la filtrazione dei vini naturali. A domani per il settimo appuntamento.

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

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