La cruda verità è che bere e guidare non fanno rima

di Enrico Nera

Ti invitano ad una festa. Conosci l’ambiente. Qualità e quantità nel vino non mancheranno di sicuro. Non puoi non andare. Il primo bicchiere (125ml) lo ingurgiti quasi inconsapevolmente, tra una chiacchiera e l’altra. L’alcool arriva allo stomaco e all’intestino. Va nel sangue e giunge al fegato ancora sgombro. Nel frattempo, continua indisturbato il suo viaggio nel corpo, brinda con ogni organo. Un bel sorriso da ebete ti si stampa sul faccione. Ti senti sicuro, disinibito. Approcci con disinvoltura le belle ragazze, sfoggi sicurezza e fascino come se piovesse, Brad Pitt impallidirebbe al tuo fianco.
Tempo di smaltimento: 2 ore.

Ti passa accanto il pinguino. Agguanti il secondo bicchiere. Inizi a non mettere a fuoco tutto quello che ti succede intorno. I neuroni rallentano vistosamente, gli spigoli ti danno il benvenuto alla festa. Tutto sommato sei ancora bello arzillo. Una leggera eccitazione ti dà la giusta carica.
Tempo di smaltimento: 4 ore.

Con determinazione da Navy SEAL vai alla ricerca del terzo bicchiere. Il tuo fegato è nettamente in ritardo col lavoro. La pressione sanguigna va su e giù. Le mucose della pelle iniziano a secernere liquidi, l’ascella si pezza inesorabilmente. Devi sederti, il controllo del tuo corpo si fa difficile. La visione laterale è andata, ballonzoli tra la gente come le palle in un flipper. Leggera nausea.
Tempo di smaltimento: 6 ore.

Il quarto bicchiere ti viene gentilmente offerto nel salottino dove ti sei appena seduto per evitare altre sbandate. Ti assenti un attimo, chiedi del bagno. Anche l’intestino tenue subisce l’attacco dell’alcol. Le pareti perdono la capacità di assorbire i nutrienti, i villi intestinali iniziano a cedere. La diarrea incombe, torni a fare pubbliche relazioni ma improvvisamente il tuo umore cambia. Ti rabbui, la palpebra non risponde più facilmente al cervello e tende a chiudersi. Reagisci agli stimoli ambientali con la velocità di un bradipo.
Tempo di smaltimento: 8 ore.

Improvvisamente ti si riaccende la lampadina. Fai fuori il quinto bicchiere. Il bagno ti richiama e tu rispondi. Passa qualche minuto prima di rivederti in sala, sbagli strada più volte: sgabuzzino, camera da letto, cucina. Tutto sembra infinitamente più complicato. Hai di nuovo una faccia da funerale e l’umore sotto i tacchi. Scambi una donna per un uomo e poggi il bicchiere su un tavolo virtuale. Dissimuli nonchalance ma intuisci che tutti ti stiano guardando. Lo schianto sul pavimento è reale. Inveisci articolando un linguaggio che ricorda la lettura della Torah ebraica.
Tempo di smaltimento: 10 ore.

A questo punto, da vero funambolo del bicchiere compi un gesto da fuoriclasse. Sesto, settimo e ottavo bicchiere in meno di 60 secondi. Hai raggiunto il litro. Ti senti stordito. Basta poco ed elargisci altruisticamente vaffa. Cerchi la donna con cui avevi attaccato bottone ad inizio serata, vorresti quagliare. Fortunatamente per te, non la trovi. A questo punto l’erezione è compromessa. Vaghi come uno zombie, tutti fuggono alla tua vista. Ti trovi in uno stato letargico, soltanto una cosa ti desta: una veloce espulsione di materiale gastrointestinale dalla bocca.
Tempo di smaltimento: 12 ore.

Il nono bicchiere, o forse più. Il ricordo si fa torbido. Ormai sei riverso sul divano a bocca aperta. Vagamente incosciente. Fai quasi fatica a respirare, il cuore va incontro ad aritmie. Se a questo punto continuassi ad assorbire alcol, lo stato comatoso (nel significato clinico del termine) sarebbe assicurato.
Smaltisci tutti i bicchieri in ospedale.

N.B.: In Italia è vietato mettersi alla guida con un tasso alcolico nel sangue uguale o superiore a 0,5 grammi per litro. Quindi avresti potuto abbandonare la festa alla guida della tua macchina tra i due e i tre bicchieri di vino (125ml=0,2 g/L di alcol nel sangue). Quando bevi, questo è quello che succede secondo la tabella (in pdf) messa a disposizione dal Ministero della Salute.

42 Commenti

avatar

Alessio Blanchi

circa 13 anni fa - Link

Tutto vero! Ma a dosi raddoppiate...

Rispondi
avatar

Langota Roots

circa 13 anni fa - Link

La questione Alcol alla guida è sicuramente di peso in un paese dove ancora troppi ragazzi fanno delle vere e proprie stragi il sabato sera e non solo, questo è il punto e non si discute. Tuttavia... ... mentre leggevo l'articolo pensavo che il "primo bicchiere, secondo, terzo bicchiere" e via dicendo fossero una "dose" simbolica e mi "divertivo" a leggere cosa succedeva man mano che il gomito si alzava. Quando sono arrivato alla fine e mi sono trovato: "Quindi avresti potuto abbandonare la festa alla guida della tua macchina tra i due e i tre bicchieri di vino (125ml=0,2 g/L di alcol nel sangue)" ... ho pensato allora che - forse - quelle quote non erano nemmeno troppo campate nel discorso. ORA, sinceramente, spero che molti di voi siano dei gran bevitori - non saremmo qui a contarcela non fosse per il GUSTO di godercela mangiando bene e bevendo bene - ditemi IL SENSO che ha tutto questo: davvero volete farmi credere che dopo che avete bevuto - esagero - CINQUE bicchieri di Vino siete nello stato sopra descritto? Signori... se dopo cinque bicchieri di Vino vi viene un attacco ingestibile di sciolta - diarrea - allora avete davvero sbagliato cantina e ricordatevi bene dove state mangiando perchè assolutamente non è da consigliare a nessuno! Sicuramente i legislatori devono mettersi e metterci in condizione di non sbagliare - AHAHAH - e allora hanno fissato questi limiti in modo da prevenire possibili CAGATE AL QUINTO BICCHIERE ma da qui a dire che con due bicchieri di Vino io sia una possibile minaccia per me e per gli altri davvero ci credo poco... eppure mi gioco la patente... con tutte le conseguenze del "post ritiro". PS: I grossi incidenti a mio avviso sono sempre successi grazie all'ignoranza di chi si affoga nelle consumazioni - PESSIME - in discoteca e non per 3 bicchieri di Vino. Molto simpatico l'articolo :-)

Rispondi
avatar

VioLanTE

circa 13 anni fa - Link

appoggio questo commento. Non credo possibile, anche perchè non l'ho mai sperimentato, arrivare a quei livelli dopo un paio di bicchieri di vino. Se il vino è buono e qualcosa sullo stomaco viene appoggiato, non i rischia il bagno al secondo/terzo bicchiere... suvvia!

Rispondi
avatar

Sergio

circa 13 anni fa - Link

L'ultima volta che il vino mi ha fatto male è stato più di 30 anni fa, comunque non mi è mai capitato di prendere uno spigolo dopo il secondo bicchiere, neanche di alool puro. Diciamo che è bene bere con intelligenza, ma i sintomi descritti sono per un uomo di 32 kh di peso a digiuno da settimane.

Rispondi
avatar

gionni1979

circa 13 anni fa - Link

Credo che gli effetti indesiderati dell'alcool siano variabili da molti fattori e comunque i limiti sono molto personali. E' evidente comunque che non si deve guidare quando si beve troppo alcool, ma non credo che siano due e tre bicchieri di vino il problema. I superalcolici, i cocktail e molto spesso le assunszioni di altre sostanze sono il vero problema.

Rispondi
avatar

anonimo

circa 13 anni fa - Link

o bevi o lasci perdere di guidare. anche se a me non fa effetto mezzo litro di vino e nemmeno un litro di birra. peso 100kg e se bevo mangiando tutto fila liscio. ma la legge non ammette scuse. so che se bevo mezzo litro il mio sangue viene infettato comunque dall'alcol. dura lex sed lex quindi prendete il taxi o fatevi dare un passaggio da qualche astemio (purtroppo esistono) meglio se astemiA. hai visto mai... addendum il vino descritto nell'artcolo è primitivo di manduria sicuro. 16-17 ° di prepotenza. Il lambro questi effetti non li da nemmeno dopo due bottiglie e togliete la foto che mi disturba parecchio

Rispondi
avatar

K-pax

circa 13 anni fa - Link

grande!

Rispondi
avatar

Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

Anche telefonare e guidare non fanno rima, perche' distrae l'attenzione perfino a viva voce, anche fumare e guidare non fanno rima perche' una mano e' sempre impegnata con la sigaretta (quando non scappa in mezzo alle gambe bella rovente...), anche assumere certi farmaci e guidare non fanno rima, anche lasciarsi baciare, accarezzare e guidare non fanno rima, anche.... fate un po' voi ma ce n'e' tante! Sempre e soltanto contro il vino, eh? E lo dice uno che da 15 anni ha imparato tranquillamente a non bere prima di guidare, da quando cioe' abita in Polonia dove fino a un paio d'anni fa era ancora tolleranza 0 (adesso e' 0,2 ma nei paesi vicini dove vado spesso e' ancora 0). Senz'alcuno sforzo, anzi con molta buona volonta' di fare qualcosa di effettivamente intelligente ed utile socialmente. Vi costa davvero così tanto guidare perfettamente sobri?

Rispondi
avatar

anonimo

circa 13 anni fa - Link

mario non è l'autore del post che ce l'ha con il vino ma il complotto massonegiudaicopduista che sui media trova accoglienza sempre più frequentemente e con sempre maggiore enfasi. basta leggere i quotidiani: albanese ubriaco va contromano le orde di giovinastri alcolizzati del sabato sera fanno stragi non voglio sminuire la questione anzi. io sono un talebano da percentuali zero assoluto per chi guida. poi fa nulla se un camionista ungherese stravolto da 12 ore di viaggio invade la corsia opposta e ne ammazza una quindicina o se il guidatore della domenica incapace di intenedere e volere provoca morti a ripetizione sulle autostrade. per non prlare dei tossici e dei piloti di F1 che scorrazzano sulle italiche autostrade.

Rispondi
avatar

Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

Ken, stai cominciando a parlare come il presidente della squadra, l'altra squadra di Milano, per cui tifi. Complotti...

Rispondi
avatar

anonimo

circa 13 anni fa - Link

Mario però bisogna riconoscergli certi meriti. Per il centenario (scelta pessima a mio avviso) si è fatto imbottigliare un millesimato Piper da 1,5 e lo ha distribuito alla tifoseria più illustre. Me compreso. Il vino faceva cagare ma era confezionato da dio.

Rispondi
avatar

K-pax

circa 13 anni fa - Link

grande++!

Rispondi
avatar

Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

grandissimo! :)

Rispondi
avatar

La Linea (Mauro)

circa 13 anni fa - Link

vedi che alla fine sempre di sciolta si parla ?

Rispondi
avatar

she-wolf with chaffeur

circa 13 anni fa - Link

Concordo con Anonimo, caro Enrico Nera se già il primo bicchire ti fa l'effetto descritto mi viene da chiederti "ma che feste frequenti?" Piene di belle donne, ma nun se magna? Capisco le licenze poetiche per scrivere un post divertente che crei sensazione. Sono d'accordo sul sacrificio di qualcuno che rinunci a bere per riportare tutti gli altri sani e salvi a casa. Sono anche d'accordo con Mario Crosta su altre azioni da evitare mentre si é alla guida, credo che la legge punisca anche chi telefona mentre é al volante o abbia gli auricolari per ascoltare musica. Riguardo al resto, meglio fermarsi in qualche piazzola, no? L'unica azione concessa al passeggero/a mentre l'eterno fidanzato é al volante e sta bestemmiando verso qualche guidatore malvagio é di chiederlo in matrimonio. Colui sarà talmente compreso nel suo bestemmiamento che pur di farti star zitta ti dirà di "sì".

Rispondi
avatar

Enrico Nera

circa 13 anni fa - Link

Nessuna licenza poetica, i sintomi riportati nell'articolo sono quelli descritti nella tabella pubblicata sul sito del Ministero della Salute...;) leggere per credere: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_normativa_1861_ulterioriallegati_ulterioreallegato_0_alleg.pdf

Rispondi
avatar

Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

Beati voi che avete sempre mezzi pubblici, autisti e taxi (e allegato portafogli pieno) a disposizione ogni volta che vi viene voglia di farvi un bicchiere. Sicuri che vivete in Italia? Prendete forse una stanza in hotel ogni volta che fate un aperitivo?

Rispondi
avatar

Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

No, Nic Marsèl, non siamo dei privilegiati. Io ho deciso liberamente e consapevolmente di non fumare, non telefonare, non bere e non assumere farmaci particolari prima di guidare. E guido meglio, piu' prudente e piu' attento di altri che invece le loro abitudini si ostinano a non cambiarle. Se voglio farmi un aperitivo come si deve, o guida un altro o non guido. Siete fortunati ad avere lo 0,5 per mille, penso che l'aperitivo ci stia dentro. Ma senza esagerare. E in ogni caso si parla di percentuale nel sangue. Invece in Italia purtroppo e' di legge l'etilometro, che falsa i dati perche' moltiplica un rilievo aereo (nel fiato, non nel sangue) per un coefficiente matematico qualche migliaio di volte superiore e quindi e' completamente inaffidabile.

Rispondi
avatar

Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

io posso scegliere solo tra due opzioni : 1) diventare astemio 2) bere soltanto a casa mia di sera prima di andare a letto credo sia lo stesso per chiunque abiti in provincia

Rispondi
avatar

Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

suggerisco la 2 ma in una variante bis (con una gran bella donna)

Rispondi
avatar

Enoteca Pitti Gola e Cantina - Firenze

circa 13 anni fa - Link

Su Wikileaks ho trovato un documento del Governo firmato Giovanardi da considerarsi TOP SECRET. Vi copio e incollo direttamente dal famoso sito: "Per una corretta interpretazione della tabella stilata dal ministero della salute, è necessario sostituire la parola "bicchiere" con morso di Cobra Reale. Solo così la tabella acquisirà un senso compiuto."

Rispondi
avatar

Alessio Blanchi

circa 13 anni fa - Link

Hahahahahahhahahhah

Rispondi
avatar

V per Vendemmia

circa 13 anni fa - Link

GRAZIE PER IL PIPPOTTO MAMMA!

Rispondi
avatar

Federico

circa 13 anni fa - Link

A mio avviso leggere tutti i "ma", "distinguo" e "dipende dalla persona" dei commenti sopra rende perfettamente l'idea di quanto in Italia tra i consumatori di alcool sia ancora lontana una piena autocoscienza civile quando si beve e si guida.

Rispondi
avatar

gionni1979

circa 13 anni fa - Link

Federico, " CONSUMATORI DI ALCOOL " è una malattia grave e contagiosa???? Dal tuo tono sembra che sia "peccato"! Ammetto di essere un peccatore consapevole e volontario!!!! Penso però che se stai leggendo e commentando, anche tu sia uno di noi! Io consumo vino, che non è solo alcool per fortuna, ma non lo faccio x sballare e fare il matto in macchina. Sicuramente quando guido è perchè non ho bevuto in tal modo da non esserne in grado. Il problema reale sono le migliaia di persone che escono di casa per ubriacarsi e girano in macchina sbronzi. Stai tranquillo che queste persone si finiscono di birra, di grappa o di cocktail, non di Pergole Torte o Cepparello!

Rispondi
avatar

Federico

circa 13 anni fa - Link

Consumatori di alcool è una definizione che voleva solamente comprendere tutti, ovviamente. Che bere sia peccato lo dici tu, io ho solo parlato del binomio alcool-vino che è un'altra cosa. Anche io consumo vino, ovviamente. Se non guidi quando bevi non devi di certo sentirti coinvolto nel mio commento. Tutto sta nella valutazione di quanto sia quel "in tal modo da non esserne in grado". La quantificazione non può essere un parametro lasciato in mano al giudizio del singolo, proprio perchè questo è troppo soggettivo e i soggetti in ballo sono decine di milioni con tutti i distinguo del caso. Il parametro deve essere perciò oggettivo. Non può neanche essere quantificabile in termini di quantità ingerita, per ovvi motivi tecnici su costituzione fisica, condizioni di salute, condizioni momentanee (pensa a 40 cl dopo pranzo e a 40 cl una notte alle 24,00 dopo un duro giorno di lavoro). Quindi come fare? Come quantificare oggettivamente? Non bere quando si deve guidare. O al massimo un bicchiere o poco più, ma che sia tale. Se ci pensi la legge attualmente in vigore è praticamete una applicazione concreta di questo concetto che in un paese con una spiccata coscienza civile dovrebbe essere semplice. Il mio commento era una constatazione di quanto invece molti consumatori di vino/alcool si credano più intelligenti, moderati o consapevoli degli altri e siano sempre pronti a mille distinguo per giustificare a se stessi la loro posizione e i loro comportamenti. Stai tranquillo anche tu che se vai fuori a certi convegni/serate/manifestazioni/concorsi/fiere sul vino dove si beve Pergole Torte o Cepparello con un etilometro e un po' di buon senso, troverai molti guidatori che dovrebbero indubbiamente astenersi dal guidare.

Rispondi
avatar

Enrico Nera

circa 13 anni fa - Link

Piccola storia from Belgium: In questo ridente Paese del nord Europa, la persona che per quella serata viene scelta dalla comitiva di amici come autista ufficiale viene soprannominato Bob. La prima cosa che ti dicono quando inizi a servire il vino al tavolo è:"Lui no...lui niente alcol...lui è Bob!" Se nella stessa sera venite fermati dalla polizia e dall'alcol test effettivamente risulta che chi è alla guida non ha bevuto alcol, nei successivi giorni ti arriva a casa un portachiavi con scritto...BOB. The End

Rispondi
avatar

Federico

circa 13 anni fa - Link

Potrebbe funzionare anche in Italia ... ma il portachiavi dovrebbe essere d'oro e naturalmente firmato! ;-)

Rispondi
avatar

Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

Quindi il Bob di turno noleggia un furgone e si fa 50 km per fare il giro a prendere gli amici e per riportarli poi a casa? E questo tutte le volte che vogliamo uscire per farci un bucchiere?

Rispondi
avatar

zakk

circa 13 anni fa - Link

i quantitativi indicati dal post iniziale vanno bene se si parla di grappa o altri super alcoolici. Se si facesse un'indagine su cosa veramente hanno bevuto (e fumato, sniffato, ingoiato....) quelli che causano incidenti e tragedie si scoprirebbe che sono pieni di cocktail micidiali non solo per l'alcol, ma per le sostanze con cui vengono prodotti i vari componenti del beverone. Di gente che ha pasteggiato a monfortino e che si è stampata contro un palo della luce non ne ho mai sentito parlare. ieri sera serata in paesino della pianura padana con champagnhe e caviale: io credo che circa un magnum me lo son bevuto, ma son tornato a casa lucido come appena svegliato al mattino.

Rispondi
avatar

Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

E' capitato anhe a me una volta, con Barbera e lesso del Monferrato, un paio di bottiglie a testa. Ma non erano molti chilometri, conoscevo bene la strada, andavo piano piano con il finestrino aperto, c'era la nebbia e poche auto, ma ad una curva sono rimasto abbagliato da un camion che veniva in senso opposto in mezzo alla strada e meno male che il ciglio della strada dalla mia parte era largo e pianeggiante. Ho cambiato abitudini. E mi e' stato piu' facile andando ad abitare in Polonia, dove se investi qualcuno ti sbattono dentro e se lo ammazzi ci resti per decenni, perche' bere alcool e guidare e' reato grave e le eventuali lesioni o l'omicidio sono classificati come volontarie, non preterintenzionali o colpose. Pene serie, mica come in Italia, dove chi ammazza uno per strada e' gia' libero cinque minuti dopo di ammazzarne un altro, non fa neanche una notte in carcere. Impuniti e basta.

Rispondi
avatar

La Linea (Mauro)

circa 13 anni fa - Link

c'e' una legge, la si rispetta ... importa sega che "sono lucido" "ce la faccio" "con me non ha effetto" "ce l'ho duro" finito e poi i coglioni girano, lo so anch'io ... e allora si dia loro aria, e li si lasci girare il post e' scritto molto ma molto ma molto bene, bella li' Enrico :-)

Rispondi
avatar

Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

I fought the law, the law won :-(

Rispondi
avatar

La Linea (Mauro)

circa 13 anni fa - Link

si potrebbe continuare all'infinito :-) It's time to say goodbye oh my darling Save your tears and give a kiss to our son I hope the Northen star will be shining I'wanted man and I'am on the run

Rispondi
avatar

Manilo

circa 13 anni fa - Link

Bel post come sempre, e capita proprio a ciccio, in quel di Magliano in Toscana alla manifestazione del Morellino di Scansano, circa un ora e mezza di macchina da casa mia e fortunatamente la mia amica sommellier ha il marito che non beve e lui è sempre il Bob di turno, fra i nostri amici ce lo litighiamo. Conclusione dopo aver assaggiato i vari morellini saranno stati al massimo un paio di bicchieri ha bevuto di più la sputacchiera, comunque quando uscivi dalla porta principale del paese c'erano i carabinieri con l'etilometro ed io curioso ho voluto soffiare, ebbene si potevo guidare, ero più preoccuppato dal mio amico per qualche colpo di sonno son rimasto sempre vigile. Comunque il mio motto è:" Guida poco che devi bere"

Rispondi
avatar

Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

Al di là delle sacrosante regolamentazioni su chi guida, non mi spiacerebbe una onesta presa d'atto del problema legato all'eccesso di utilizzo di bevande alcoliche. Difficilmente partecipo a feste "beverecce" ma in compenso faccio molte degustazioni, e non è raro sentire il tipico rumore del bicchiere in frantumi nemmeno in quelle. Pur non volendo apparire un censore intransigente ad oltranza credo che al fondo esista un aspetto etico ancora tutto da risovere. Se gli stessi "addetti ai lavori", anzichè pontificare con l'occhietto lucido per tentare (invano) di fare colpo con la loro sapienza (???) agli occhi della signorina di turno durante una degustazione, tenessero un comportamento più morigerato ed evitassero di sorridere con malcelata aria di supponente superiorità vedendo il tipo di turno un po' (o un po' troppo) brillo, forse si farebbe un passo avanti nella direzione della civiltà. Dovrebbero essere loro (noi) i primi a stigmatizzare in maniera seria (senza pedanterie) certi tipi di atteggiamenti facendo capire al supposto cogli..e di turno che tenere certi atteggiamenti non "fa figo" per niente...... già, ma così facendo si rischia di apparire pallosi e magari la signorina non la si rimorchia (tanto non la si rimorchia lo setsso...). Meglio sorridere con nonchalance e continuare il discorso... okkio però che al prossimo bicchiere la figura del cretino la fai tu

Rispondi
avatar

Gianpaolo Paglia

circa 13 anni fa - Link

A mio avviso ci sono due cose da dire: - inutile la posizione di chi vuole minimizzare questo problema tra coloro che fanno parte dell'indotto del vino, con motivazioni tirate per i capelli, come quella che il vino e' cultura (e' vero, ma non c'entra con la guida). Non fa bene a loro e al vino. - il problema non e' quello di far guidare chi ha bevuto, ma di garantire la mobilita' di chi vuole passare una serata al ristorante con tranquillita'. Trovare un taxi in Italia e' difficile persino nelle grandi citta', impossibile o costosissimo nelle zone periferiche o rurali. In Inghilterra, per es., esiste tutto un indotto di business del trasporto, fatto di taxi, private hires, ecc., che oltre a portare al ristorante e a casa la gente con una manciata di sterline, anche nelle zone rurali, creano lavoro ed opportunita' economiche. Quando si parla di liberalizzazioni non fatte, che rappresentano una palla al piede per questo paese, ci si riferisce anche a queste cose che hanno un impatto reale nella vita e nell'economia di una comunita'.

Rispondi
avatar

zakk

circa 13 anni fa - Link

bravo! Se uno stato che campa di enogastronomia, settore collegato strettamente al turismo, decide che guidare dopo anche solo un bicchiere è reato, allora quello stato deve anche creare una serie di servizi (a pagamento) per far si che l'economia che deriva dall'enogastronomia continui e nessuno si faccia male. Invece si è deciso di far cassa soltanto con la prova del palloncino. Lungimiranti come al solito i nostri politicanti.

Rispondi
avatar

Mammamsterdam

circa 13 anni fa - Link

Io reazioni di questo tipo ne ho sentite all' infinito quando in Olanda è passata la legge che vieta il fumo nei locali pubblici. Qui rispetto a quelle mancano solo le minacce di schedare gli ispettori e mettere le foto su Internet in modo che se fossero passati nel caffè del commentatore lo si poteva identificare, pestare e fargli cambiare mestiere, in modo da non turbare il tasso di nicotina abituale. Poi la legge è passata, nessuno è morto, i commenti sono morti nel periodo fisiologico e da allora cumuli di non fumatori come me hanno riscoperto il piacere di uscire, andare per locali, ai concerti ecc. senza rischiare ogni volta l' attacco d' asma e la puzza in vestiti e capelli. Mutatis mutandis, io spero soprattutto che questa legge (tasso alcol e guida, non fumo nei locali pubblici) venga applicata e fatta rispettare investendo sui dovuti controlli. Per quanto mi riguarda ho sposato un astemio e il BOB lo fa lui, oppure vado in bicicletta. Non mi fate ridere sulla provincia, proprio in provincia si mangia e si beve, e magari può essere un' idea cominicare a frequentare locali che puoi raggiungere a piedi o in bici, che fa pure bene a smaltire tutte le cose buone che si sono mangiate per accompagnare il vino.

Rispondi
avatar

Nic Marsèl

circa 13 anni fa - Link

Il paragone col fumo è veramente inappropriato. E poi ... a piedi o in bici in provincia (la sera)? Magari per tangenziali, autostrade, superstrade o peduncoli? Rischio già la vita ogni volta che esco a correre o in bici da corsa (alla luce del giorno per le stradine di campagna). Per sicurezza la prossima volta che mi sposo sarà col tuo Bob che magari nel frattempo si sarà ben stufato di portare in giro te e i tuoi amici ubriaconi ;-)

Rispondi
avatar

Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

Beh, l'Olanda e' un altro Paese, con ben altre abitudini. In una metropoli italiana e anche nelle periferie e nei paesi satelliti ormai vige il coprifuoco dopo il tramonto del sole. Non e' che in auto ci sia maggior sicurezza, pero' chi vuole andare a cena un po' piu' in la' del proprio naso usa la macchina (propria, se non si vogliono buttar via stipendi in taxi). Non vedo pero' il problema se si beve moderatamente. Una bottiglia in due non è un delitto. Sono 5 calici da 150 ml. Chi non guida ne beve tre e chi guida ne beve due. In mezz'ora dall'ultimo calice ((sempre da rapportare al peso della persona) si e' gia' dentro i limiti di legge. I medici, tra l'altro, non consigliano di bere di piu' neanche alle persone sane. Se si vuole bere di piu', personalmente consiglio sempre di fermarsi sul posto a dormire, infatti scelgo sempre ristoranti con alloggio o con la possibilita' di un alloggio a chilometro zero, in campagna, sui laghi, in luoghi ameni, in modo da incorniciare la cena e il vino, anche a dosi maggiori, in una piccola vacanza ristoratrice, oppure il pasto con una sana passeggiata all'aria aperta che smaltisce non soltanto il vino, ma anche tante tristezze metropolitane. Dai che non e' una tragedia lo 0,5 per mille.

Rispondi
avatar

Massimo M

circa 1 anno fa - Link

Mario Crosta caro.... La soluzione esiste ed è molto comoda, sicura , facile. Basta chiamare un taxi capace di riportare a casa 4 persone e....la loro auto. Al mattino smaltito il tutto si riparte , con l auto e la patente salve. Alcool e auto possono coesistere se conosci la soluzione. Contattami digita in web : 0558778555.👍

Rispondi

Commenta

Sii gentile, che ci piaci così. La tua mail non verrà pubblicata, fidati. Nei campi segnati con l'asterisco, però, qualcosa ce la devi scrivere. Grazie.