Dove bere birra a Londra se William e Kate non vi hanno invitato al matrimonio del secolo

di Marco Pion

Se anche a voi non è arrivato l’invito per il matrimonio di William e Kate ma avete comunque intenzione di andare a Londra e sentirvi britannici per un giorno, ecco alcuni consigli per un soggiorno a base di Ale. Prima di partire, via i preconcetti tanto si sa che nel regno di Sua Maestà sono particolari: guidano a destra e misurano i liquidi in pinte (imperiali),quindi non spaventatevi se vi serviranno delle birre a temperatura ambiente (non sono calde, sono giuste!) e tendenzialmente con poca schiuma. Per fortuna la gradazione media è intorno al 4% e questo aiuta il turista a “visitare” molto, senza troppi pericoli.

Una volta arrivati a Londra, giusto il tempo per tirare indietro l’orologio di un’ora e via, al pub! Sì, ma quale scegliere? Ecco un piccolo elenco, tutt’altro che completo ed esaustivo, di alcuni locali dove spegnere la propria sete. Scegliete quelli che più vi si addicono o, meglio, visitateli tutti!

Per i nostalgici. Se più di una volta avete sognato di passeggiare per Oxford Street con bombetta ed ombrello allora il pub che fa per voi è il Wenlock Arms (26, Wenlock Road London N1 7TA, metropolitana Old Street). Tempio del CAMRA (associazione per la tutela delle Real Ales, cioè delle birre tradizionali inglesi) è britannicamente trasandato, sporco e fermo ai tempi dell’impero. Il locale è ruvido; personale esteticamente inguardabile, 8 birre a pompa (sistema di spillatura tradizionale inglese, senza utilizzo di anidride carbonica), clientela scontrosa e anzianotta e panini problematici ne fanno uno dei più bei posti al mondo. Da circa sei mesi ha un futuro incerto a causa dei piani di valorizzazione urbanistica della zona. Visitate il tempio prima che diventi un parcheggio.

Per i tradizionalisti. Se siete affascinati dalle birre inglesi, dai fusti a caduta e dalle pinte il Bree Louise (69 Coburg Street – metropolitana Euston) è un posto giusto per voi. Qui troverete birre che vengono dalle campagne inglesi e che spesso vincono premi nei vari festival che si tengono nelle varie contee. E se i cask a caduta (la birra è spillata direttamente dal fusto, tramite un rubinetto) non vi bastano, sono molto orgogliosi dei premi ricevuti dalle loro pies.

Per i gastroturisti. Dato che andrete sicuramente al mercato di Borough (metropolitana Old Bridge) dove potrete trovare molte gourmandise britanniche e non (io adoro i formaggi) potrete soddisfare il vostro shopping birrario da UtoBeer, un beershop molto fornito. Dato che siete in zona e avrete sete le mete suggerite sono due: il Market Porter (9 Stoney Street) e il The Rake (14 Winchester Walk). Il primo è il classico pub inglese, aperto dall’alba, per servire chi lavora al mercato ortofrutticolo, fino a notte. La caratteristica del locale è quella di avere un ricambio spaventoso: le birre vengono continuamente ruotate durante il giorno e se ci ritornate dopo poche ore spesso non troverete più nulla di quello che avete assaggiato prima. Ideale per i bevitori incalliti, il Market Porter ha anche un buon ristorante al piano superiore. E’ sempre affollato ma con un po’ di pazienza si trova un posto dove bere in tranquillità. Il The Rake è, al contrario, più una stanza che un pub: meno di trenta metri quadri per questa scatola di fiammiferi blu che è estensione diretta di Utobeer: una dozzina di spine miste tra Real Ales inglesi e birre straniere e un centinaio di bottiglie possono soddisfare le voglie di qualsiasi beer traveler. A volte compariva anche un cask di Thomas Hardy, ed erano problemi.

Per gli indecisi. Il locale giusto per coloro che non sono così convinti che il pub sia un posto da visitare o che viaggiano con chi la birra proprio non la sopporta è il The White Horse (1-3 Parson’s Green- Metropolitana Parsons Green). Il pub offre un’ampia selezione di bevande per tutti i gusti e cibo di ottima qualità. Il locale è abbastanza glamour e vi accoglierà con una vasta selezione di birre inglesi, continentali ed americane. Ha anche qualche bottiglia vintage, ma non è facilissimo riuscire ad ordinarle perché il personale sembra essere all’oscuro dell’esistenza di tali tesori. Spesso durante l’anno ospita dei “mini-festival” tematici con 30/40 birre. Ha un ampio dehor molto godibile (se non piove) e offre una cucina abbastanza ricercata e barbecue all’aperto. All’interno è abbastanza rumoroso, specie all’ora di cena, ma al piano superiore è più tranquillo. Personalmente ceno qui ogni volta che vado a Londra; se decidete di imitarmi prenotate prima, altrimenti è dura.

Per gli innovatori. Se la tradizione birraria inglese vi annoia e volete bere qualcosa di diverso, vi suggerisco alcuni nomi in ordine sparso, Euston Tap (Euston Road – metropolitana Euston): locale minuscolo “compresso” in un edificio storico rovinato da un’insegna al neon terribile, è un pub d’impronta americanissima con frigo-vetrine piene di bottiglie e una ventina di spine a muro. Se avete fame c’è la possibilità di farsi recapitare una pizza. Se siete claustrofobici evitatelo. The Kernel (98 Druid Street – metropolitan London Bridge / Bermondsey) è un microbirrificio che sorge sotto ai ponti della ferrovia, aperto al pubblico il sabato dalle 9 alle 3. La filosofia è quella di dare un taglio netto alle impostazioni tradizionaliste del CAMRA per produrre birre di carattere: dalle IPA luppolatissime ad una serie di improbabili imperial, fino a birre scure della tradizione inglese. Da provare.

Disclaimer: questo elenco è volutamente incompleto: Londra offre centinaia di pub e locali dove bere qualcosa di gradevole. Qualsiasi suggerimento è quindi gradito, scatenatevi.

14 Commenti

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Tommaso Farina

circa 13 anni fa - Link

Aggiungo la Jerusalem Tavern, 55 Britton Street. Il pub dei miei adorati St Peter's.

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Leo

circa 13 anni fa - Link

Sulla scia "tradizionalista" di Wenlock Arms e Bree Louise aggiungo The Harp e Southampton Arms. Per un pranzo/cena memorabile assolutamente White Horse, se avanza tempo però anche Gunmakers Arms e The Dove a Hammersmith. Le mie chiappe si parcheggiano benissimo anche a Jolly Butchers e Cask Pub & Kitchen. Poi si potrebbe tranquillamente continuare la lista, ma ci faremmo solo del male.

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rampollo

circa 13 anni fa - Link

mi fai fatto venire voglia di tornare a distanza di un mese dal mio ultimo pub crawl..

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Tyrser

circa 13 anni fa - Link

E non ho citato il pub crawl intorno a Westminster, tanto per stare in zona VIP

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INDASTRIA

circa 13 anni fa - Link

Per gli innovatori penso che il the rake vada anche bene

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Vinogodi

circa 13 anni fa - Link

...domanda un pò imbarazzata : chi cazzo sono William e Kate? Protagonisti di qualche film che non ho visto?

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kenray

circa 13 anni fa - Link

i reali inglesi hanno sfanculato i savoia. non li vogliono alla festa. come dargli torto. addendum io farei un referendum per ributtarli fuori dall'italia

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Se questo sarà, col senno di poi, il matrimonio del secolo, povero secolo. Quanto ai Savoia, mi spiace per Amedeo, che non se lo meritava. Ma pare che anche lui paghi lo scotto del pugno che gli ha sferrato quell'energumeno di suo cugino Vittorio Emanuele, di fronte a regnanti di mezzo mondo, al matrimonio di Felipe di Spagna. A maggior disdoro, si segnala il gongolamento dei duosiciliani per l'invito ricevuto invece da Carlo di Borbone. Chiedo venia per la parentesi gossip, ma mia moglie mi sta dando il tormento con questa faccenda delle nozze reali (misto borghesi, invero) inglesi, e ob torto collo mi sono giunte varie voci, fra le quali scremo le uniche che destano un po' della mia personale attenzione, da antico risorgimentale quasi monarchico.

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Vinogodi

circa 13 anni fa - Link

...ah , ecco perchè il Principe Meli Lupi di Soragna si stava imbrillantinando la settimana scorsa alla riunione periodica della Consorteria del Culatello Supremo di cui è Gran Maestro ... perchè era stato invitato ufficialmente.Ecco a cosa si riferiva coi suoi bofonchiamenti . Lo possino ...è riuscito ad intrufolarsi anche a questa...

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Non metto in dubbio l'autorevolezza di Vinogodi. Pure, non mi risulta che il principe Meli di Soragna, di cui conosco e stimo un cugino, sia tra gli invitati. Siamo sicuri?

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vinogodi

circa 13 anni fa - Link

...così si vociferava , essendo cugino alla lontana della famiglia reale ( o similia , sulle genealogie devo ancora applicarmi a dovere) . Mio cognato , vecchio arcisodale ( io il più giovane) e più in confidenza col Principe , così mi diceva in via del tutto confidenziale mercoledì scorso durante la riunione ... e Lui stesso proprio nell'occasione citata era in pressione come una pentola della Lagostina con il coperchio sigillato ...

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Non sapevo della lontana parentela diretta. A quanto mi risultava, invece, la 'casata dei lupi' si è di recente imparentata con i Windsor per le nozze di una Doimi de Lupis con Nicholas Windsor. Ma i nobili, si sa, son tutti cugini, e questo spiega Emanuele Filiberto.

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Malticidio

circa 13 anni fa - Link

per i tradizionalisti , si può ficcare il naso ,ma bere poco,(e si beve ,bere scuro ) in Fleet st. (sweeney todd) - ye olde cheshire cheese , con il riscldamento a carbone e della stessa catena in portobello road al earl of lonsdale di epoca vittoriana (vedi catena leggi samuel smith )

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TERROIR

circa 13 anni fa - Link

questi si che sono post che mi piacciono ! bravo! Cheers!

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