Bootb e la possibilità di disegnare una nuova bottiglia di vino

di Jacopo Cossater

Chi non ha mai sognato di vedere il proprio lavoro utilizzato su larga scala, magari da una grande realtà internazionale. Spesso però mancano i mezzi. Vuoi perchè non si è professionisti o perchè non si hanno i contatti. BootB – acronimo di brands out of the box – è un sito che mette in contatto aziende alla ricerca di nuove idee e persone che abbiano voglia di dimostrare la propria creatività. Da un semplice logo fino ad idee più articolate. Sul sito tutti i progetti, sempre retribuiti, vengono spiegati nel dettaglio e, in caso di qualche dubbio, basta fare la propria domanda ed aspettare la risposta del committente.

Per capirci, società come la Medusa Film e la Emi Music lo hanno utilizzato per trovare rispettivamente il titolo dell’ultimo film di Nicola Vadoporis (“Tutto l’amore del mondo”) o nuove soluzioni di vendita. O La Croissant de Paris per un nuovo logo per il mercato russo. La cosa poi si fa interessante quando si scopre che i vincitori spesso sono persone qualunque, non necessariamente specializzate in quello specifico campo come può essere la grafica aziendale, ma persone con “solo” una buona idea. Insomma, un’iniziativa tanto semplice quanto nuova.

Da qualche giorno è online un bando per la realizzazione del vestito di una bottiglia di vino. Etichetta, capsula, cartone da sei. A cercare nuove soluzioni è Danti, azienda che lavora solamente nella grande distribuzione organizzata ed il cui “Venezia Giulia IGT Rosso” è rivolto principalmente a “donne, età 30-50 anni, in cerca qualcosa di emozionale, per una cena romantica”. Milleduecento euro per una bottiglia dal sapore “elegante, classica, non troppo moderna”. Sul sito tutte le informazioni ed i template per la realizzazione. C’è tempo fino al primo di febbraio.

Creativi, scatenatevi.

Jacopo Cossater

Docente di marketing del vino e di giornalismo enogastronomico, è specializzato nel racconto del vino e appassionato delle sue ripercussioni sociali. Tra gli altri, ha realizzato i podcast Vino sul Divano e La Retroetichetta, collabora con l'inserto Cibo del quotidiano Domani e ha cofondato il magazine cartaceo Verticale. Qui su Intravino dal 2009.

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