Amare Beppe Rinaldi e prevedere che la figlia Marta farà vini più buoni dei suoi

di Alessandro Morichetti

Marta ha neanche 26 anni ma serena consapevolezza da vendere. Regista perfetta in cantina, supervisiona botti, ordini in partenza, travasi e microriduzioni che vanno e vengono. Il suo vecchio, Beppe Rinaldi – veterinario, motociclista, poeta-filosofo, burbero – è un simbolo del Barolo classico. Seguire le orme di un padre così ingombrante ha ampi margini di insuccesso ma oggi l’interazione delle due generazioni in cantina è uno spettacolo. Gli uomini intelligenti sanno essere lungimiranti, ogni tanto. Se il “citrico” andasse in ferie oggi, probabilmente, non se ne accorgerebbe nessuno.

Il curriculum di Marta non ha stage in Nuova Zelanda da raccontare: Enologica ad Alba e Università a Torino da genietta, poi in cantina con papà. Freisa, barbera, dolcetto e ruché piantati dove la terra non è adatta al nebbiolo, 30.000 bottiglie e non di più anche se i mercati ne assorbirebbero il doppio, al doppio del prezzo. Il video di Cecilia Maggio ritrae a tinte noir una cantina in equilibrio tra senso della storia, occhi sul presente e sana indignazione quando serve. Dai legni grandi esce roba buona parecchio: Brunate – Le Coste 2008 floreale e slanciato (in bottiglia a marzo 2012), Cannubi San Lorenzo – Ravera 2008 sottile e scorrevolissimo, Brunate 2009 di inquietante continuità gustativa, e la storia continua. Marta Rinaldi, barolista.

[Riprese e montaggio: Cecilia Maggio. Public relations e supporto psicologico: Luca Cravanzola]

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

73 Commenti

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Franco Ziliani

circa 13 anni fa - Link

Stravedo per Citrico e per i suoi vini, Barolo e qualsiasi altra cosa Beppe prepari, con studiata lentezza e antica saggezza nella sua cantina. Ma concordo con Alessandro e penso a mia volta che Marta (posso dirlo senza scandalizzare nessuno? proprio come sta facendo sua cugina Maria Teresa Mascarello...) sia in grado di superare il babbo e di proporci vini che non avranno nulla da invidiare a quelli di Beppe. C'é una generazione di giovani, tutti del 1985, a Barolo (Marta, ma anche Eleonora Barale e Giuseppe Vajra), sui quali vale la pena puntare, e che sono già una barolesca certezza...

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salva

circa 13 anni fa - Link

Sig. Ziliani, i miei più sentiti complimenti (non che spostino una virgola sulla sua competenza in materia) per le sue "imbeccate". Non tanto sulle facili nomination di Marta e Maria Teresa Mascarello, bensì su quella di Eleonora Barale che ho avuto modo di conoscere recentemente presso la sua azienda e che mi ha fatto - assieme ai suoi vini, chiaramente - una grande, grande impressione....pur essendo al di fuori dei circuiti più trend, più "organic wines" insomma!!!

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Francesco

circa 13 anni fa - Link

Grandi, grandi. Non li consco di persona (ma rimedierò prima o poi) ma amo i loro vini..e poi sbaglio ho quella che si vede sulla credenza è una foto di sonny rollins? tra grandi...

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carolina

circa 13 anni fa - Link

la marta sarà genietta si, ma è anche roccherolle. i vini di beppe sono "una roba granda" cit., quelli di marta sono "una roba che deventarà granda" cit. comunque la carlotta era li, e anche lei non scherza.... moricchia, l'enologia è femmina e pure rocherolle!

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

perchè non riesco a commentare sul tuo blog? carolina hai guadagnato un cartellino giallo. ci vediamo a fornovo?

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carolina

circa 13 anni fa - Link

spe che vedo. per fornovo non so, mi devono ancora dire se mi vogliono o no.... ma se sei anonimo come ci si vede mi e ti?

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carolina

circa 13 anni fa - Link

non sei in attesa di esser moderato, anonimo, siamo sicuri che mi hai scritto un commento nel blog? mi no vedo niente.

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

sarò il più fantastico degli assaggiatori, come potrai sbagliarti? (non ci arrivo a commentare, non moderi perchè mi chiede un id del kaiser che non mi prende, togli sta moderazione del put che famo prima)

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Io

circa 13 anni fa - Link

Quando si dice la strada spianata.........

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mangiaweb

circa 13 anni fa - Link

Per Comprendere l'arte di Marta Rinaldi, spero di fare cosa gradita, presentandovi il suo Maestro Giuseppe Rinaldi. http://www.ilmangiaweb.it/pag/produzione-enogastronomica.php?idproduttore=10&idprovincia=8

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silvana biasutti

circa 13 anni fa - Link

Sì, però conosco figli di tanti genitores enoici che più che fare i citrulli non sanno, e la strada spianata si trasforma in una via crucis. …perciò la “strada spianata” vuol dire poco.

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Antonio

circa 13 anni fa - Link

Quoto Silvana, avendo relazioni con produttori da nord a sud, devo dire che spesso il cambio generazionale è tutt'altro che positivo. Purtroppo questo è vero soprattutto per quei figli di genitori "self made man", che partiti a fare qualità negli anni '70/'80 quando ci voleva un bel coraggio a stare fuori dal coro, sono cresciuti con l'idea di essere "elite" con tutto quello che ne consegue. Per questo auguro a Marta un futuro nella scia di suo Padre, senza clamore e paillets ma sempre facendo grandi vini.

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silvana biasutti

circa 13 anni fa - Link

Marta, nella scia di Beppe, al massimo rischia di perdersi tra le pagine di un libro, trasognandosi nel racconto di una vigna.

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Marco Lugli

circa 13 anni fa - Link

Grandissimi NEBBIOLI nulla da dire.

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attoadivenire

circa 13 anni fa - Link

Grande Famiglia i Rinaldi e splendidi Baroli...una cantina che trasuda storia e passione per il Nebbiolo. Una grande Passione che ho percepito in Marta durante una mia visita l'anno scorso.

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Mario Crosta

circa 13 anni fa - Link

Questo l'avevo tradotto per suo padre, ma lo dedico volentieri anhe alla figlia... buon sangue non mente! http://www.enotime.it/zoom/default.aspx?id=805

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luca ferraro

circa 13 anni fa - Link

Non conosco questa ragazzuola ma dalla voce trasuda umiltà.... mi piace, eccome se mi piace.

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BRUNA FERRO

circa 13 anni fa - Link

Grandissimi Vini, bellissime persone!! Marta e Carlotta, siete una MERAVIGLAI!!!

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Primo, qualcuno spari sul contrabbasso. Secondo, uno va in Langa, munito di videocamera, si fa un giro memorabile di asseggi da Conterno, Rinaldi &c, e poi le interviste che produce sono queste? Che va bene che i piemontesi sono di poche parole, ma poer Morichetti devono aver messo una clausola 'Riprendi - ma a patto di non chiedere nulla di interessante'.

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

Moricchia si è fatto un giro in giostra aggratis. Beato lui. Il mistero vero è come hanno fatto certi rinomati produttori ad accoglierlo. Forse lo hanno scambiato per il figlio di Ziliani. Andassi io da Conterno chiamerebbero il 113. last but not least.. Marossi non puoi mettere in discussione le scelte editoriali del marchigiano (cit).

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Antonio Tomacelli

circa 13 anni fa - Link

Stupidi che siamo! Ci sforziamo di trasmettere emozioni e invece tutto quello che ti serviva era una bella didascalia...

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

non per essere pedante ma chi ha bevuto è stato moricchia noi abbiamo aggiunto solo la bava post produzione. (a proposito di emozioni...fassbinder non abita qui)

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Antonio Tomacelli

circa 13 anni fa - Link

La bava è un effetto dell'emozione, Anonimo che non sei altro :-)

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Andrea Pagliantini

circa 13 anni fa - Link

"Come tecnologia c'è poco, dopo tre anni e mezzo sono stabili". Un abbraccione commosso.

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francesca ciancio

circa 13 anni fa - Link

di cortesia, sarei curiosa di sapere cosa avreste voluto che alessandro chiedesse a marta o a beppe rinaldi? no davvero per capire se fosse stato un elenco di degustazioni avreste detto che sono le solite spataffiate di fiori e di frutti se fosse stato un video lungo avreste detto che era noioso e tedioso da caricare cosa può dire morichetti di rinaldi che non sia già stato detto? e infatti parla la figlia marta, beppe è lì, lo si intravede , lo si intuisce, ma è lei la giovane enologa di famiglia che si arrampica e racconta ora cecilia maggio non sarà fassbinder, ma anche voi non siete paolo mereghetti. e comunque c'è qualcosa di nuovo nel modo di parlare - e vedere - di barolo in questo post

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Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

Lunga vita ad Alessandro Morichetti. Nessuno osi più chiamarlo Moricchia o Moricchio, perché adesso é cresciuto. Invece di andarsene in spiaggia a giocare a "Bitch"volley si é sacrificato per noi con un Grand Tour nelle Langhe. Ci ha regalto una serie di reportage sinceri ed illuminanti. Questo é il suo stile, criticoni di un Marossi e di un Anonimo. Che anche la Lupa taccia per una volta. Scrivetevi sul diario l'ultima frase della brava Marta "trattare bene le persone é la cosa più importante". Certo però quel contrabasso funereo poteva anche esserci risparmiato. Mi ha fatto sentire la mancanza dello swing andante-allegro-fin troppo di Giulia Graglia.

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

stavolta sto dalla parte di Marossi. Alex ha fatto il suo ma ha fatto meno di quanto le aspettative, ormai altissime, dei frequentatori di Intravino pretendono. Mi spiace ma il successo non fa prigionieri. Se non stai al passo ti sparano addosso. L'infantile reazione di Alex Morichetti che minaccia pesanti ritorsioni verso Marossi la dice lunga sullo stile Marta che viene sbandierato. Le persone si trattano bene a prescindere da quello che dicono. Se poi non si è d'accordo su quello che dicono lo si può anche far notare senza minacciare pulizie etniche. Il web da sempre è questo. Prendere o lasciare. Io sparo ad alzo zero su champagne e lambrusco da secoli, ma mai mi sono permesso di discutere le qualità morali delle persone che lo producono. Anzi, con qualcuna di loro, spero di aver instaurato un buon rapporto di amicizia. addendum forza Milan, li faremo neri anche chez Cagariso.

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Alessandro Morichetti

circa 13 anni fa - Link

Caro ken, non mischiare capre e cavoli. Tu sei un commentatore in buonafede, questo ti permette "qualsiasi" cosa perché il tuo intento è nobile. Lo storico parla per te, anche in questo caso. Semplicemente, quando qualcuno dimostra di abusare della libertà che ci diamo (l'uso dei nick, esempio che conosci bene), lo facciamo notare. Ci sono regole di civiltà digitale scritte e non scritte. Qui decidiamo ragionevolmente quelle non scritte.

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The New Nelle Nuvole

circa 13 anni fa - Link

Anonimo, quando fai un ragionamento serio sei ancora più convincente. Anche a me non é piaciuto l'ultimo commento di Alessandro Morichetti. Peccato, perché mi ero ripromessa di essere meno tranchant in certi giudizi. Per questo mi sento di appoggiare l'entusiasmo di chi ci comunica il mondo di (Intra)vino anche se a modo suo. Ma Santoddio, questa ipersensibilità mi sembra proprio eccessiva. Marossi, non so chi sei e tu non sai chi sono io, mi sembri una persona equilibrata e hai scritto delle frasi che non mi sembrano offensive, né tantomeno tendenziose. Cos'é sta' minaccia di bannare un atteggiamento?

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

'Di cortesia', mi dici una cosa interessante appresa da questo video; no davvero per capire? E quando dici che ci scorgi qualcosa di nuovo sul Barolo, mi trattengo a stento e chiedo: cosa? Se poi il problema, come opini, è che tutto è già stato detto sul vino, chiudiamo Intravino e bon. Tuttavia, io sono sicuro che una banale intervista vecchia scuola non sarebbe spiaciuta a nessuno. Una decina di minuti, mica Ben Hur. Se doveste limitare anche i post scritti solo ad argomenti mai dibattuti, ti risaluto Intravino e aribon. Io sono il pubblico beota e non spetta a noi levarvi le castagne dal fuoco, quindi è inutile che chiedi a noi di insegnarvi il mestiere: 'non chiederci la parola', ma datevi semplicemente un po' da fare. Nulla contro il buon Morichetti, che si farà, ma se a chi gli chiede se la tal cantina (presso cui è appena stato riportando un video simile a questo, per contenuti) usino lieviti selezionati, lui risponde "Forse lo so, forse non l’ho esattamente capito. E’ uno di quei casi in cui non ti viene di chiederlo", beh, non ci siamo.

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Alessandro Morichetti

circa 13 anni fa - Link

Marossi, sei noioso e in malafede. Lo storico dei commenti parla per te. Scriviti davvero sul diario l'ultima frase della brava Marta (che non usa lieviti selezionati): "Trattare bene le persone è la cosa più importante".

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

L'accusa di noiosità è opinabile, la malafede (ammesso che tu conosca davvero il significato del termine) invece no, e non c'è - qualsiasi cosa significhi il tuo rimando allo 'storico dei commenti'. Le persone vanno trattate bene, è ovvio, e cosa c'entra? Chi scrive per il pubblico accetta di mettersi in gioco, quindi di venire criticato, anche duramente. Soprattutto se la critica è puntuale e non generica. Ho criticato, e critico, quello che hai scritto per motivi chiaramente esposti. Se non hai nulla da rispondere in merito, non è colpa mia. Così come non è colpa mia se i tuoi reportage dalle langhe (mi riferisco ai video) non dicono niente - oh, proprio niente. Quando hai scritto le tue impressioni su alcuni assaggi, non ho avuto nulla da eccepire. Curiosa malafede. E i video di Gori sono sempre interessanti. Non ultimo, su Intravino ho visto uno strepitoso filmato di Cossater sulle potenzialità del web, e a suo tempo ho fatto i complimenti. Lo storico dei miei commenti è a disposizione di tutti, quindi è inutile che bari, Morichetti.

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Alessandro Morichetti

circa 13 anni fa - Link

Dei tuoi 226 commenti, ce ne sono almeno 90 tendenziosamente critici. Il problema è "tendenziosamente". Non ne faccio una questione personale, il tuo fastidio a priori per quanto scrivo inizia a stancarmi e usare in questo modo un nickname ha i giorni contati. E' un avvertimento? Si, esattamente. Ben accette le critiche ma non questo atteggiamento. Continua così e sarai bannato. Valuta tu.

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Csro Morichetti, le parole sono importanti. 'Tendenzioso', ad esempio. Per il dizionario: "Che rivela una determinata tendenza, soprattutto ideologica, ed è quindi non oggettivo, fazioso". Mi viene da ridere: potresti citarmi qualche esempio? Non dico 90, tranquillo (te li sei andati a rileggere tutti e 226? Ah Ah- Se è davvero così, magari nei tuoi prossimi post noteremo maggiore attenzione all'italiano, speriamo). Ma non è che sei ancora in Langa e stai degustando alla grande e queste parole ne sono l'effetto? Gli avvertimenti mafiosetti, Morichetti: ma ti rendi conto a cosa sei arrivato nei confronti di chi esprime,da sempre, le proprie critiche senza usare mai - 'lo storico! lo storico!' - parole infamanti o ingiuriose, ma sempre ponderate benché, come ogni cosa, personali e non condivisibili? Sono questi gli argomenti che usa un moderatore? Se soddisfa il tuo ego, bannami. Ah, il potere. Ma che figura, signora mia. Il 'webduepuntozero', 'unaltrovinoèpossibile', 'maguardadoctorwinechesitovecchio', e poi. Valuta tu. Cordialità, davvero.

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Alessandro Morichetti

circa 13 anni fa - Link

Quando istituiranno il reato "Uso tendenzioso di nickname" mi darai ragione ;-). Non sono solo le parole infamanti a creare problemi. Ti ho detto quello che devi sapere, saluti.

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Massimiliano Montes

circa 13 anni fa - Link

Caro Marossi, ho conosciuto Marta a Febbraio a Roma. Mi è sembrata una persona semplicemente deliziosa. Il loro vino è semplicemente delizioso ed un capolavoro di enotecnica "naturale". Il video di Alessandro doveva necessariamente essere rispettoso, non invadente. Un video stile Cossater o Gori in questo caso sarebbe stato controproducente, avrebbe sviato l'attenzione dal contenuto alla forma. Io trovo questo video equilibrato, con tutte le sue inevitabili imperfezioni (nessuno di noi è Nanni Moretti). Si percepisce l'atmosfera della cantina, ed il rilassato scorrere del tempo. Si lascia che Marta con poche parole delinei la filosofia di famiglia. E' perfetto. Una parola sul vino. Il loro vino è veramente un capolavoro di enotecnica "naturale". La famiglia Rinaldi è un esempio di come si possa ottenere un vino eccellente senza "aromatizzazioni" artificiose in cantina, senza la stucchevole invadenza legnosa della vaniglia e del caramello, senza elevati residui zuccherini che trasformano il vino in sciroppo d'acero: per fare un buon vino occorre una buona vigna e le conoscenze e la bravura del bravo vignaiuolo, tutto il resto è "bluff".

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Caro Montes, nessuno mette in discussione la qualità dei loro vini: non li ho neppure assaggiati, ma da sempre ne leggo bene. Il video però l'ho visto, e non mi è piaciuto, per i motivi detti e stradetti. Lesa morichettosità? Ho citato Gori e Cossater solo per dimsostrare la mia assenza di pregiudizi verso I.V., ti prego -almeno tu che sei puntuale-: non mi attribuire cose che non ho scritto. Non so più come dirlo: mi sarebbero piaciuti dei video morichettiani con maggiori informazioni o spunti, non credo sia un concetto marziano così difficile da capire. Continuerò a scrivere quello che penso, con la consueta urbanità, e se vorranno a tutti i costi censurarmi (credo significhi questo 'bannare') amen. Anche se non capisco la concezione di libertà di pensiero sottesa a questi modi, hanno tutto il diritto di applicarla in casa loro. Infine, dico a Morichetti che sta prendendo una china scivolosa: visto che l'ho criticato, mi risponde in maniere vaghe, un po' qualunquistiche, ai limiti del sibillino (minacce a parte). Io uso un nick, come consente Intravino, e non lo faccio in maniera tendenziosa, se poi mi vorrà dire che significa. Lo hanno scelto loro, di darmi questa possibilità, e la uso, peraltro, senza farmene scudo per offendere nessuno, mai. Se questo per Morichetti è un problema, non so davvero cosa dirgli: facciano una riunione e decidano che non sarà più possibile partecipare al blog senza inviare la carta d'identità. Che problema c'è, è roba loro. A suo tempo, ho anche spiegato a Morichetti, che mi aveva scritto in privato, spinto dalla voglia di conoscere il mio nome, il motivo del mio anonimato. Non so, deve essersela presa per non essere riuscito a sapere nulla, vai a sapere. Boh. Saluti cordiali

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Alessandro Morichetti

circa 13 anni fa - Link

Tranquillo, qui non abbiamo mai bannato nessuno. Criticare continuamente toni, argomenti, titoli, lessico, scelte editoriali ecc ecc ecc è un modo per partecipare alla discussione ma permetti che alla lunga possa risultare fastidioso. Malafede e tendenzioso si riferiscono a questo, opinione mia. Io posso sbagliare e tu puoi conservare l'anonimato. Fanne buon uso, tutto qui.

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Morichetti, grazie, ma ero tranquillissimo. Il fatto di essere bannato non me lo sono mica sognato: era semplicemente la tua espressa minaccia di pochi post sopra: "Continua così e sarai bannato. Valuta tu". Parole tue. Se ci hai ripensato, ne prendo atto volentieri. Resta inteso che questo è il 'vostro sito' e non mi scandalizzerei se decideste di censurare qualcuno. Semplicemente non capisco perché ti sia venuto quest'uzzolo proprio nei miei confronti. Grazie al cielo, qualcuno che freequenta Intravino da prima che ci scrivessi mi ha letto, nel tempo, e ha trovato del tutto immotivato quello che dici sul mio conto. Sennò avrei pensato di avere le traveggole, mentre ora posso tranquillamente pensare che questa polemica sia nata dalla tua langhitudine, per così dire. Quello in cui sbagli, credimi, profondamente, al di là di tutto, è l'ostinata coazione a ripetere con cui mi accusi di malafede. Kenray ha nobili intenti? Non so cosa voglia dire, certo lascia capire che io ne abbia di meschini. A mio avviso, l'unica differenza è che lui è più simpatico di me. Quando hai tempo, riflettici su. Tutto ciò è semplicemente pazzesco. Né ho abusato del nickname, solo perché ho mosso critiche. Non ti piace essere finito nel mio mirino, e non ti piace proprio perché sai che non sparo a casaccio, e i pallini nel culo fanno male. E' vero. Abbi pazienza, ma è il gioco. Senza nessun cattivo intento o oscuro retropensiero, fattene una ragione. Ringrazio quei pauci sed boni che hanno difeso la legittimità della mia critica (chissà perché, avrei pensato che anche Montes lo avrebbe fatto, peccato). Ai quali, se vorranno scrivermi in privato, non avrò nessuna difficoltà a rivelare la mia identità. Infine, a Morichetti (e moderatori tutti) dico: è con le critiche che un sito migliora, non coi complimenti. Cordialmente

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Alessandro Morichetti

circa 13 anni fa - Link

Dici bene: "finito nel mirino". Un blog non è un tiro al bersaglio e non lo diventerà. Ben vengano le critiche: kenray, anonimo, Nelle Nuvole e altri ne muovono da sempre con onestà, senza pregiudizio. Il loro intento è nobile perché arricchisce la discussione. Per te non vale lo stesso. Hai la libertà dell'anonimato e di intervenire quanto e come vuoi ma questo non è un tiro al piattello. E davvero, non savrastimarti troppo. Ne ho visti di pistoleri andare e venire ;-).

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Morichetti, chiamasi metafora. Secondo me, il problema di fondo è che sei un giovanotto, lo dico senza ironia. Se ce la fai, non tediarmi più con questa balla della tendenziosità, e concentrati di più sul tuo lavoro, che i numeri ce li hai, senza ironia. E dammi retta, qualche volta, senza prendertela troppo. Ne trarrai giovamento. Ciao

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Massimiliano Montes

circa 13 anni fa - Link

Beh... questa è la dimostrazione di come si possano liberamente esprimere opinioni differenti. A me il video piace. E' facile e scorrevole. Per la bannatura, personalmente sono contrario a tutte le limitazioni della libertà di espressione. I blog non sono "giornali" né "stampa" giuridicamente intesa. Ognuno si assume personalmente le responsabilità di ciò che dice. Diceva un mio caro zio: "Dai ad un piccolo uomo un piccolo potere e questi ne abuserà". P.S. Il vino provalo. E' una delle migliori espressioni di Langa. E poi è naturale.

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Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

Tanto per alleggerire A Alessandro,secondo me, dei vini di Rinaldi importa una cippa; ha dedicato un video a Marta per cercare (spero, per lei, invano) di "broccolarla" da vero marpione quale è

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marta rinaldi

circa 13 anni fa - Link

buonasera a tutti:) scrivo o non scrivo, mi son detta? per prima cosa grazie ad alessandro cecilia e a luca per la mattinata trascorsa insieme, che è ciò che conta. e grazie per il video, per l'articolo e per il titolo (magari aspettiamo a farlo leggere al babbo?!?!) non ambisco a visibilità nel mondo del vino, e potete immaginar che sia strano sapersi in un video in pasto al web..con una polposa serie di commenti a seguire...battibecchi e stoccate. sarà che non ho occhio oggettivo, che si tratta di me, degli angoli dove trascorro le mie giornate, della mia famiglia...ma non penso che per questo video ci debbano essere attese tradite. ognuno ha il proprio modo di sentire, elaborare e trasmettere le proprie esperienze, e ciò vale anche per un video su una visita in cantina. e a dirla tutta alessandro è venuto a Barolo ( siamo soliti ricevere in cantina moltissime visite), e di domande me ne ha fatte parecchie...tecniche come non... anzi, temo ci fregherà con un sostanzioso "manuale di vinificazione nebbiolo da barolo rinaldi" a cura di alessandro morichetti. questo solo a onor del vero, non scrivo per giustificarlo! comunque per i desiderosi di ragguagli su ph rimontaggi follature volatili affinamenti travasi malo lattiche lieviti solfiti...vi aspetto in cantina!! un occhiolino a tutti, e un abbraccio agli amici sparsi tra i commenti... non maceratevi troppo:) un caro saluto marta

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Massimiliano Montes

circa 13 anni fa - Link

Hai una inevitabile "visibilità nel mondo del vino". Un saluto affettuoso e spero di venirti a trovare presto.

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carolina

circa 13 anni fa - Link

l'ho sempre detto io che donna rinalda è una figacciona :)

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

io sta donna qua la porterei a cena e mi farei spiegare i segreti del nebbiolo. ok ok ok non mandatemi a quel paese tutti insieme.

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Francesco Fabbretti

circa 13 anni fa - Link

"io sta donna qua la porterei a cena"... mi sa che c'è un po di fila (ihihih). Tu intanto esercitati sulla pronuncia piemontese di "Et sei na' bela fia" (sei una bella ragazza)

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carolina

circa 13 anni fa - Link

la marta non so se ti caga ken, è ggggiovvane, prova con me che son vecchia, poi magari te la presento ;)

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

io ci provo lo stesso. magari è anche paleontologa.

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Lido Vannucchi

circa 13 anni fa - Link

Marta è amabile Beppe è Grandissimo, il futuro ci darà l'immenso. Lido

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Francesca ciancio

circa 13 anni fa - Link

Cerco di dare il mio contributo da "videomaker": il video non e' di Morichetti ma di Cecilia maggio. Ciò significa che lei e' la regista e la montatrice e che quindi ha dato il suo personale taglio alla visita in cantina che vuol dire questo? Che intravino fa così: ci si vede, si va in giro assieme e ciascuno da' il suo contributo. Parole audio foto video. Poi tutto può non aver massima coerenza. I video del Gori sono spesso ricchi di informazioni ma non sempre godibili dal punto di vista formale Poi c'è chi cerca di cogliere atmosfere e magie di un luogo come delle persone e secondo me Cecilia ci e' riuscita.

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Allora giro le mie critiche a Cecilia Maggio. Mi spiego meglio. Chiunque abbia mai seguito il canale del Gambero Rosso sa che questo modo nuovo di fare video, formalmente accattivante, lontano dalla vecchia maniera, viene da lì, soprattutto da quella scuola televisiva inglese, qualche spanna avanti la nostra. Atmosfere, musica suggestiva di sottofondo (che qui è diventata di sopraffondo), domande tagliate per dar spazio alle risposte, un pizzico di filosofia quotidiana e di poesia, etc etc. Tutto interessante, ma si parla di contenitore, non di contenuto. Qui è proprio il contenuto a latitare. Due minuti sono troppo pochi. Non rendono nulla. Soprattutto se li si riempiono con le parole, simpatiche ma tutto sommato inutili, della ragazza. Insomma, non c'è polpa, nemmeno un po'. E non si deve trattare a tutti i costi di dati tecnici, non sostengo questo. Ma di una portata di informazioni di maggior respiro, più intrigante. Proprio perché tutto il contorno era quasi centrato, si sente la mancanza - e spiace ancor di più - del nucleo. Questa è la mia tendenziosa opinione. Ovviamente in malafede.

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Antonio Tomacelli

circa 13 anni fa - Link

Insomma, il tuo Faro Estetico sono i documentari dell'Istituto Luce, giusto? Marossi, non sei né tendenzioso né in malafede: sei semplicemente noioso. Che il video non possa piacere a tutti è scontato, ma qui l'unico che si lamenta sei tu. Parole come poesia, atmosfera e desiderio per te non hanno senso ma, purtroppo per te, ne hanno tantissimo per noi. Se non hai colto l'affetto con il quale Cecilia ha ripreso Marta, l'atmosfera di assoluta tranquillità della cantina e la determinazione che c'è dietro un grande vino, il problema, credimi, è il tuo. Fra te e noi, c'è tutta la differenza che passa tra la ginecologia e l'amore ma, se vuoi, il web è pieno di siti porno.

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Non me la prendo con te, caro Tomacelli, e neppure mi danno per spiegarti ciò che ho scritto (dovrebbe peraltro essere evidente di per sé, eppure), perché penso che il tuo sia un semplice caso di analfabetismo di ritorno, leggi ma non afferri il senso. Cordialmente

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Antonio Tomacelli

circa 13 anni fa - Link

"Analfabetismo di ritorno" non è un complimento, vero? Sai com'è, leggo ma non afferro il senso...

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Elia Cucovaz

circa 13 anni fa - Link

ai diversi detrattori del video di Cecilia, Marta ed Alessandro, puó essere forse che il motivo della vostra insoddisfazione sia che non si parla tanto di vino in quanto tale? IMHO credo che il valore di questo documento sia proprio che non trasmette giudizi tecnici quanto invece una forma elevata di quella Cultura del vino di cui Marta mi sembra essere un baluardo e di cui credo ci sia una forte necessità, per ristabilire nel nostro immaginario un contatto vitale tra il vino e le persone - quelle che lo producono, lo godono, lo raccontano. e soprattutto tra il vino (e in particolare il Grande Vino di mostri sacri come Rinaldi) e noi comuni mortali. @intravino: io vorrei vederne altri. @Marta: bella, nel senso più ampio possibile

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l'etilico ignoto

circa 13 anni fa - Link

per chi voleva uccidere il contrabbasso: complimenti agli autori del video, ritengo azzeccatissimo l'uso di questo strumento, penso che il suo suono identifichi al meglio le caratteristiche del barolo, opinione peraltro condivisa http://www.bava.it/ita/contrabbasso-barolo-docg.htm Bravissima Marta,

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she-wolf despite herself

circa 13 anni fa - Link

Ecco appunto, nella presentazione leggo riguardo al contrabbasso "assoli di grande espressività...solido fondamento di un grande concerto gastronomico." Lo strumento é fra i miei preferiti, come il Barolo fra i vini, ma l'utilizzo dello stesso come colonna sonora del video l'ho trovato funereo e non adatto alla bella personalità di Marta Rinaldi. La quale va ringraziata, non solo per il suo ottimo lavoro, ma per il messaggio ooncilatorio inviato sopra. Scrivo questo a mio rischio e pericolo, consapevole del mio atteggiamento tendenzioso e volto a stancare alla lunga l'audience. E' un'istinto insopprimibile che fortunatamente appartiene solo ad una minoranza in via di estinzione.

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Cecilia

circa 13 anni fa - Link

Buongiorno a tutti. Mi sembra corretta la precisazione di Francesca riguardo la mia piena responsabilità contenutistica e stilistica dei video. Riguardo le critiche potrei spendere parole su parole riguardo le mie scelte, ma sono scelte e per questo passibili di giudizio. Cerco di comunicare un'esperienza e non ho la presunzione di arrivare a tutti. Del resto non sono Fassbinder (e meno male! altrimenti dovrei suicidarmi con un'overdose proprio quest'anno). ;-) Ringrazio e saluto tutti.

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

La tua risposta ha del miracoloso: nessuno strale, nessuna accusa. Grazie. Spero che, con la stessa bella tecnica che hai usato nel tuo filmato in questione, in futuro potremo assistere a video cucinati con più 'pietanza'. Buon lavoro

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Mauro Mattei

circa 13 anni fa - Link

la voglia di raccontare una sensazione in due minuti è una sfida. in passato abbiamo sfruttato soluzioni "editoriali" differenti e, pur giocando sempre sull'emozione, la resa era ovviamente diversa. Sarò di parte ma a me piacciono tutte e due le interpretazioni :)

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Immagino che Tomacelli lo consideri un filmato da Istituto Luce. A me piace, bravi. Propongo un mix tra le due tipologie di filmato, e ci siamo. Buon lavoro

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anonimo

circa 13 anni fa - Link

Cecilia I love you (Fassbinder era solo un esempio-battuta tra tanti e nemmeno a me pice tantissimo) ringrazio per non avermi fanculizzato.

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Luca Cravanzola

circa 13 anni fa - Link

Marta è unica, come Citrico e Carlotta (la figlia bella e intelligente.. quella che studia ;) ) I loro vini sono unici e reale espressione del nebbiolo di barolo. Solo pochissimi altri mi ricordano così tanto la vigna di Nebbiolo in langa come i vini di marta. Ovvio, con i suoi pregi e i suoi difetti proprio come il nebbiolo. A partire dalle rese in vigna non mutilate, alle acidità "cazzute" e dal tannino ruvido e ben presente (e quì scatta la ola) dallo spettro aromatico non estremo ma diretto con quelle 4-5 "cose" in evidenza che ti fanno brillare gli occhi. Ovvio sono langhetto, e qualche vendemmia l'ho già fatta e qualche vasca l'ho già svinata... Forse filtro troppo il mio parere con le mie esperienze ma questo è quanto. Marossi, un consiglio: invece di perdere tempo a fare il noioso-ANONIMO-puntiglioso-professorinodallamatitarossa vatti a comprare un cartone di annate miste di barolo rinaldi. Nel tempo assaggiale e poi vatti a rivedere il video un bel giorno.... forse la matita rossa, quel giorno, la butti nel cestino. Mi fa ridere sta gente che si mette in piedi sulla cattedra e non ha il coraggio di firmare con nome e cognome... com'è che si diceva...son tutti "qualcosa" con il culo degli altri!

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Eh sì, deve trattarsi proprio di coraggio: chissà cosa si richia, ad esempio, a buttarla in vacca con tanto di nome e cognome, come fa Cravanzola. Totò direbbe: 'Ma mi facci il piacere!'

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Luca Cravanzola

circa 13 anni fa - Link

Eh si.. Complimenti vivissimi!!! Non si rischia nulla di nulla infatti IO firmo e non mi nascondo come un bimbo di primo pelo.... Ma se scrivo nome e cognome con una ricerca in google mi compare tutto! Ergo, me ne assumo la responsabilità in previsione di terzi che possano andare a googlelare il mio conto... Marossi tu si che sei un gran furbone, vedi, senza volerlo dai lezioni di vita a destra e a manca... Se un professorino nato, in fondo non è colpa tua! :D :D :D P.s: odio andare OT quindi per rientrare in carreggiata ti riconsiglio di assaggiare i vini per capire l'idea che intravino voleva far passare con questo video.. Ma forse è tempo sprecato...o meglio vino sprecato!

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Cravanzola, tu non sai cosa dici. Prima affermi che non ho il coraggio di firmarmi "(...)in piedi sulla cattedra e non ha il coraggio di firmare con nome e cognome", poi, alla mia replica ironica, ammetti " Non si rischia nulla di nulla infatti IO firmo", dimostrando 1)Che avevi detto una sciocchezza 2)Che non sei un cuor di leone, se dici che scrivi perché non si rischia nulla: come dire "Se fosse stato rischioso, non avrei firmato". Ma non voglio infierire sulla tua pochezza di polemista, non sarebbe giusto. Sarebbe infingardo (ancorché, questo deve essere chiaro, lecitamente infingardo) approfittare dell'anonimato per insultare o infangare qualcuno. E tutti sanno, tutti davvero qui su IV, che non l'ho mai fatto, e che tutte le mie polemiche non prescindono dall'educazione. Ma tu, con la rintracciabilità del web, hai centrato involontariamente il nocciolo della questione. L'avevo spiegato tempo fa anche a Morichetti, ma evidentemente è stato tempo perso. Ho un blog, che si occupa di tutt'altro rispetto al vino, e visto che mi piacerebbe che il mio blog avesse un discreto seguito, voglio evitare che la ricerca del mio nome 'conduca' a Intravino, il cui meritato successo non è paragonabile a quello del mio blog. Poi, visto che Morichetti si era a suo tempo risentito della mia reticenza, e mi aveva dato del coniglio (già allora avrei dovuto capire molte cose), da quel momento ho deciso che, per principio, avrei mantenuto il riserbo. Tutto qui. Il resto mi ha davvero annoiato, abbi pazienza. Ciao

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Luca Cravanzola

circa 13 anni fa - Link

Ma che diavolo farnetichi? Cos'è il caldo? non sei in grado nemmeno di leggere quello che scrivo? Provi a girare la frittata? Secondo te, la rintracciabilità web è uscita per caso mentre scrivevo oppure è stata messa li apposta per spiegarti quali sono gli unici "rischi" di palesare il proprio nome? Non tutti sono onesti e sinceri sul web... Qualcuno preferisce nascondersi, nessun problema. Sei fastidioso ed inutile come la sabbia nel letto. (vedi sopra, non sono l'unico a pensarlo ;) ) Chiudo questo noiosissimo OT tra me e te che non serve a nulla e non arrichisce il post del morricchia. Sei banale, davvero. Ora basta. Anzi chiedo scusa ad Alessandro e intravino tutta. Salutoni Marossi, auguri per il tuo blog!!

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Marossi

circa 13 anni fa - Link

Grazie, molto gentile. Saluti anche a te.

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vinogodi

circa 13 anni fa - Link

..avendo avuto un attimo di tempo , ho guardato il video : carino . Concordo che non concorrerà al Festival di Venezia ma è solo un piccolo spaccato di "casa Rinaldi" , piacevole , che arricchisce uno scarno articoletto e permette un successivo noioso dibattito sul nulla . Conosco il Citrico da anni ma non mi sono rivisto nell'ordine un pò innaturale della cantina . Essendo un paio d'anni che non ci vado , la manina "femminile" si vede che sta facendo il suo corso ... sui vini è inutile soffermarsi : conoscendoli bene o se ne discette per giorni oppure li si beve senza ulteriore discussione lasciando che sia il bicchiere a parlare , perchè sono di alto respiro langarolo ... mò ci torno in autunno , così per conoscere Marta che mi sembra una persona deliziosamente dolce ... e preparata. PS... solo un appunto sul fronte estetico , che è il mio mestiere principale : quelle bermuda 'un se possono vedé...

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chicco di caffè

circa 13 anni fa - Link

A me il Barolo è sempre stato antipatico,probabilmente perchè ne avevo sentito sempre un gran parlare e così da buona dissidente, nel tempo lo avevo snobbato. Poi mi si proprone una degustazione di barolo e barbaresco: accetto, più per avere una conferma dell'antipatia che per la degustazione in sè. Il Barolo di Rinaldi mi ha conquistato. Ora temo che per me il Barolo sia solo quello di Rinaldi. P.s. un dubbio: si parlava di Rinaldi o sono fuori tema? ;-)

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Gilberto

circa 13 anni fa - Link

Interessante il video con supporto psicologico!

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