A scuola di viticoltura sostenibile con Tiziana Gallo
di Giulia GragliaUn vignaiolo cosa può fare per rispettare l’ambiente col proprio lavoro? Tiziana Gallo organizza eventi come “Giornata della viticoltura sostenibile” per capirlo, domenica siciliana di confronto e assaggio con un bel po’ di contadini critici. Quante volte abbiamo visto costruire, proprio in mezzo a un bel vigneto armonioso o sulla cima di un bricco langarolo, un orrendo capannone di dimensioni spropositate? “È che mi sto allargando e la cantina vecchia non bastava più!”. Allora giù con cemento e colonne, magari di forma ondulata per adeguarsi meglio al territorio. Poi noi passiamo lungo la statale e ci domandiamo che di arma atomica stiano costruendo in quell’hangar.
Girando col bicchiere incontri quelli come Salvo Foti, che fa i salti mortali per recuperare una vite centenaria nascosta in un bosco, o Bruna Ferro di Carussin, che ha perso il 35% dei clienti quando ha deciso di non utilizzare più lieviti selezionati per il suo moscato (e non è tornata indietro).
Sono due posizioni diverse, ognuna estrema a modo proprio, la prima di chi sa fare i soldi e l’altra di chi non ne farà mai troppi. Nel video ci sono alcuni punti di vista dei produttori presenti alla manifestazione sull’Etna: non uno che parli di business, marketing e colline da sbancare. E sembra che a produrre vino si divertano un sacco. Devono essere completamente matti.
4 Commenti
kenray
circa 14 anni fa - Linkquest'anno in ferie sono stato in abruzzo. regione che mi ha adottato. parlando con un cameriere dell'albergo in cui soggiornavo (berti hotel) mi ha spiegato che ha dovuto estirpare 200 filari di vite, con sovvenzione ue, perchè non è piu' remunerativo coltivare l'uva. infatti quella che proviene da grecia o spagna e che serve per produrre vino viene venduta a prezzi molto inferiori di quella da lui coltivata. chiedo a voi massimi esperti 1 - ma è tutto vero? 2 - compriamo uva dall'estero per fare vino? tornando ai nostri dell'articolo propongo un nobel per l'enologia. ho già alcuni pregiati nomi per la classifica..
RispondiGiulia
circa 14 anni fa - LinkNaturalmente sono curiosa: mica vorrai tenerteli per te a questo punto?
Rispondifabrizio pagliardi
circa 14 anni fa - Linkprima regola del marketing ... non parlare mai di marketing.
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