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Una volta qui a Bolgheri era tutta campagna: il Giovin Re in verticale

Una volta qui a Bolgheri era tutta campagna: il Giovin Re in verticale

[L’introduzione è di Tommaso Ciuffoletti, le note di degustazione di Leonardo Romanelli]

La cosa buffa di Bolgheri è che è una di quelle rare zone d’Italia delle quali non sentirete mai dire “qui il vino lo si faceva da … continua »

Mauro Sebaste, ripartire dalla Langa negli anni ’90

Mauro Sebaste, ripartire dalla Langa negli anni ’90

Nasci  in una delle famiglie più note di Langa e da una delle prime donne del vino italiano ma ti tocca in sorte di dover ricominciare da capo e quasi da zero. Probabilmente però sei nell’ultimo frangente possibile dove è … continua »

Il Syrah a Cortona e l’arte contemporanea dei Tenimenti d’Alessandro

L’inaugurazione di una  scultura-fontana di Daniel Buren è stata l’occasione per visitare il neonato Borgo del Syrah, operazione residenziale nei palazzi storici di Tenimenti d’Alessandro, i famosi produttori che hanno reso Cortona una mecca per gli amanti del Rodano … continua »

Leon Barral | Herault Blanc, un vino estremo in Linguadoca

Didier Barral sa il fatto suo. E’ un purista. Lui nel territorio ci sguazza, è uno senza paura e i suoi vini ti urlano in faccia, tanto da essere scorbutici e ai limiti della rusticità. I prodotti che immette sul … continua »

Relax | Aphrodisium Casale del Giglio e sigaro Toscano Garibaldi

Tradizione e territorio: quante volte le nostre bocche si sono riempite di questo binomio? In realtà i più grandi exploit nel mondo del vino provengono dalla capacità di saper guardare oltre le sacre regole e creare una nuova tradizione anche … continua »

Che vino scegliere per il primo appuntamento?

Se dite di non averci pensato non ci credo. Qualsivoglia enostrippato sa che scegliere il vino per il primo appuntamento è vitale. Vogliamo trascurare il convitato odoroso proprio ora che la biondina del terzo piano ci ha concesso la cena … continua »