vino-frutto

Terroir Deathmatch | A Diano d’Alba la sfida tra territorio e vitigno internazionale finisce pari

Bricco Maiolica, a Diano d’Alba, sta coerentemente in cima ad un bricco (collina scoscesa). Con spirito altrettanto coerente produce Dolcetto (che a Diano ha una DOCG specifica) e Barbera e Nebbiolo. Per far arrabbiare i miei amici terroiristi, tra … continua »

Milocca di Nino Barraco, l’ineffabile dolcezza. E molte altre cose

Le rassegne sul genere Vini di vignaioli, the day after, hanno due possibili esiti in termini di recensioni. Si possono elencare i molti, o moltissimi vini assaggiati e meritevoli di racconto – ho l’inevitabile moleskine apposita, ormai. Oppure, come in … continua »

Monte dall’Ora, l’Amarone non prevedibile

Quando parlo di Amarone mi piace dire, prima di tutto, che ha un suo particolarissimo appeal: in enoteca è oggetto di richiesta specifica. E’ normale, cioè, sentire clienti che chiedono “Vorrei un Amarone”, ed infinitamente più raro ricevere preferenze su … continua »

L’appestato del vino-frutto

Non sarò certo io a pronunciare il suo nome, me ne guardo bene. So perfettamente che al solo accenno gli enofighetti si trasformano in lupi mannari, denti aguzzi e … continua »