vini del carso

Teranum Offstage #7 Finale di stagione

Teranum Offstage #7 Finale di stagione

Finisce così, Teranum Offstage: con una settima e ultima puntata che, per evidenti ragioni, è uno splendido inizio. E ha pure un nome: Rod, ospite inatteso e, se possibile, anche più benvenuto degli altri, figlio di Lucija Milič che … continua »

Teranum Offstage #4. A Trieste nel caffè di Saba e Joyce

Teranum Offstage #4. A Trieste nel caffè di Saba e Joyce

Arriva la quarta puntata e si entra in un caffè che è anche libreria e ristorante: lo storico Caffè San Marco di Trieste. Dopodiché si scandaglia e rielabora la sostanza del Terrano grazie a tre donne che lo bevono … continua »

Teranum Offstage #3 – Andrea Petrini e le osmiza di Zidarich e Milič

Teranum Offstage #3 – Andrea Petrini e le osmiza di Zidarich e Milič

Il terzo appuntamento di Teranum Offstage ci lascia, così come le prime due, la bocca buona e alcune rassicuranti certezze: la prima è come si possa tranquillamente saltabeccare tra volti noti e meno noti, ritrovandosi ugualmente affezionati ai primi e … continua »

Teranum Offstage #2 – Premi la bocca contro la terra, e non parlare

Teranum Offstage #2 – Premi la bocca contro la terra, e non parlare

“Un luogo da noi abbastanza lontano, ma che noi sentiamo molto vicino.”

Questo è il Carso per Sandro Sangiorgi, che aggiunge così la sua a molte formule, già note a noi soprattutto dalla letteratura, che inquadrano questa terra di … continua »

Skerlj e Zidarich, in due sull’altopiano

Skerlj e Zidarich, in due sull’altopiano

Lavorare stanca. Di tanto in tanto, compensa con soddisfazioni inattese. Lavorare di notte in un cantiere a Trieste soddisfa più di quanto possa stancare, quando il lavoro si interrompe con un’evasione verso l’Altopiano. Seguire muratori del turno di notte colar … continua »

Paolo Vodopivec da Trimani a Roma. Il Carso al singolare è un compromesso linguistico

Paolo Vodopivec da Trimani a Roma. Il Carso al singolare è un compromesso linguistico

Il Carso al singolare è un compromesso linguistico. Il plurale sarebbe più giusto. Alla lacuna, almeno, supplisce la molteplicità di versioni e visioni nota ai frequentatori. Il Carso è una polisemia: chi lo vive, lo sa da sempre. Chi lo … continua »

Passaggio a nord-est tra Carso e Collio per scoprire i vini di Kristina Mervič

Passaggio a nord-est tra Carso e Collio per scoprire i vini di Kristina Mervič

Varcato l’estremo confine orientale italiano, mi lascio alle spalle Cormons e l’ultimo baluardo dell’artigianato enoico, con un non so che di nostalgico. Il mondo cambia dannatamente in fretta e il vino è sottoposto a grandi forze centrifughe e centripete, come … continua »

La Vitovska 2013 di Zidarich non è un vino simbolico

La Vitovska 2013 di Zidarich non è un vino simbolico

Gli stemmi delle città sono fantastici, ma alle volte per capirli bisogna documentarsi. I miei preferiti in realtà sono quelli che si spiegano da soli. Lo stemma di Capracotta è una capra che arrostisce sul fuoco, punto. Quello di Canegrate, … continua »