Verticale

Champagne Jacquesson in verticale e tutte le leggende sulla “muselet”

Champagne Jacquesson in verticale e tutte le leggende sulla “muselet”

Attenti: la lettura di un blog del vino è indizio grave e preciso di etilismo. Il fatto che siate qui a leggere è prova indiziaria della vostra incontinenza nel bere. Se siete altresì attivi sui social e commentatori engagé, … continua »

Amarone Stropa di Monte Dall’Ora. Quattro annate in verticale per capire come eravamo

Amarone Stropa di Monte Dall’Ora. Quattro annate in verticale per capire come eravamo

Qui a Genova c’è sempre un buon motivo per andare ai Troeggi, che è uno dei miei posti del vino preferiti in città – e non è nemmeno la prima volta che lo dico. Se poi c’è in programma una … continua »

L’Harlequin in verticale e la lucida follia del suo creatore Celestino Gaspari

L’Harlequin in verticale e la lucida follia del suo creatore Celestino Gaspari

Celestino Gaspari al Merano Wine Festival ha avuto un bel palcoscenico da cui raccontare il suo folle volo sul vino veronese, un progetto visionario ma grandioso nella sua cantina Zymè di legare i vitigni veronesi sotto il segno dell’appassimento unendo … continua »

Il Sorriso di Cielo de La Tosa in 14 annate. Perché la Malvasia va aspettata, come un Barolo

Il Sorriso di Cielo de La Tosa in 14 annate. Perché la Malvasia va aspettata, come un Barolo

“Una Malvasia di 10 anni va aspettata, come un Barolo”. Questa la sentenza di Stefano Pizzamiglio al cospetto di un calice del suo Sorriso di Cielo 2008. E l’occasione è di quelle ghiotte: una verticale di 14 annate della … continua »

Alessandro Mori e la prima verticale di Madonna delle Grazie

Alessandro Mori e la prima verticale di Madonna delle Grazie

Riceviamo, e molto volentieri pubblichiamo, questa interessante verticale, la prima mai fatta dei vini di Madonna delle Grazie. L’autrice è Clizia Zuin

Alessandro Mori è salito alla ribalta a inizio 2015 per aver vinto qualsiasi riconoscimento mondiale con il suo … continua »

D’Araprì, il metodo classico in chiave jazz

D’Araprì, il metodo classico in chiave jazz

Da sempre mi appassionano i film che si svolgono nell’arco di poche ore, da “Una notte da Leoni” a “Magnolia” a “La 25° ora”. Mi piacciono perché vi ritrovo condensati elementi a me molto cari: l’adrenalina, un po’ d’assurdo, la … continua »

Il Colombaio di Santa Chiara: doppia verticale di Vernaccia di San Gimignano dal 2011 al 2016

Il Colombaio di Santa Chiara: doppia verticale di Vernaccia di San Gimignano dal 2011 al 2016

Pochi produttori in Toscana hanno avuto la capacità di contribuire a cambiare profondamente una denominazione come Il Colombaio di Santa Chiara ha fatto a San Gimignano. Insieme ad una pattuglia di una decina di aziende, dotate di mano felice in … continua »

30 anni di verticale La Grande Dame Veuve Clicquot in Puglia

30 anni di verticale La Grande Dame Veuve Clicquot in Puglia

Intrecciare i fili del tempo per intravedere il futuro è uno dei metodi di lavoro possibili quando si ha a che fare con lo Champagne, una tipologia di vino dove la variabile tempo influisce in ogni modo possibile. A partire … continua »

Cos’è per te la Grande Cuvée di Krug? La risposta è nel box con sei edizioni diverse

Cos’è per te la Grande Cuvée di Krug? La risposta è nel box con sei edizioni diverse

La Cuvée che ha sempre contraddistinto Krug è la Grande Cuvée, quella su cui la maison di Reims fondata da Joseph Krug nel 1843 ha basato il suo successo. È anche quella su cui da anni gli appassionati di Krug … continua »

Una verticale di Nero Buono è possibile: dieci anni di Ercole della cantina Cincinnato

Una verticale di Nero Buono è possibile: dieci anni di Ercole della cantina Cincinnato

Il Lazio è in grande crescita, l’attenzione alla qualità è sempre più al centro dei progetti vitivinicoli e i risultati arrivano in bottiglia. Nel sud del Lazio, oltre i Castelli romani e per la precisione a Cori, ad esempio c’è … continua »

Verticale definitiva di un Brunello di Montalcino che ha fatto storia: Tenuta Nuova Casanova di Neri 1993-2013

Verticale definitiva di un Brunello di Montalcino che ha fatto storia: Tenuta Nuova Casanova di Neri 1993-2013

Difficile trovare un vino più divisivo del Tenuta Nuova di Casanova di Neri. Diventato universalmente cult nel 2006, quando Wine Spectator lo insigniva del titolo di Wine of the Year (ultimo vino italiano e unica DOCG a riuscirci, gli altri … continua »

Giulio Ferrari col senno di poi. Uno studio in magnum dal 1986 al 2005

Giulio Ferrari col senno di poi. Uno studio in magnum dal 1986 al 2005

Uno degli uomini chiave del vino italiano, il meno conosciuto in assoluto, è probabilmente Ruben Larentis, un vero chef de cave che sfugge ai riflettori e lavora nella sua Trento in maniera continua e discreta, inanellando capolavori di cesellatura e … continua »