sorì tildin

I terroir di Gaja tra Giurassico e Terziario: Langhe, Montalcino, Bolgheri

I terroir di Gaja tra Giurassico e Terziario: Langhe, Montalcino, Bolgheri

È piuttosto facile parlar male di Gaja. Soprattutto dei suoi vini, che molti continuano a definire legnosi, pesanti e inapprocciabili in gioventù e destinati a passare di cantina in cantina, fino ad essere bevuti in improbabili wine bar asiatici o … continua »

Barolo e Barbaresco top del 1990, storia di una grande annata che fu (e ora non lo è più)

Barolo e Barbaresco top del 1990, storia di una grande annata che fu (e ora non lo è più)

Serata con gruppo di amici sbevazzoni della combriccola di Torino che si riunisce per approfondire il discorso sui nebbioli dell’annata 1990 per battezzare un pugno di bottiglie ancora presenti nella cantina di un noto appassionato farmacista torinese. Bottiglie non acquistate … continua »

Dopo 20 anni, marcia indietro di Gaja. Dal 2013 tutti i Sorì saranno Barbaresco DOP. Viva Gaia

Dopo 20 anni, marcia indietro di Gaja. Dal 2013 tutti i Sorì saranno Barbaresco DOP. Viva Gaia

Se ne parlava tra amici pochi giorni fa: “Secondo te Gaja ammetterà mai di aver fatto una cazzata uscendo coi Sorì dalla docg Barbaresco?”. “Per me no, troppo orgoglioso”. ” Ma sì, sì, alla fine prima o poi succederà, magari … continua »

Nella sua lettera Angelo Gaja ne ha per tutti: guide, colleghi, pratiche. Noi ne abbiamo per Angelo Gaja

Nel mondo dei cronisti del vino che pensano di contare è ormai in voga da anni un mantra che religiosamente recita: “Mi ha telefonato Gaja”. Segue sorriso compassato da chi sente di avercela fatta. Alla trentottesima persona che me lo … continua »

Metti una sera a cena nelle Langhe

In Langa non è difficile trovare una buona cucina tradizionale sulla quale spalmare grandi bottiglie. Ancora più divertente e quando qualcuno si prende cura di te mettendo in tavola grandi vini rigorosamente alla cieca: le sorprese non mancano mai. Idee … continua »

Ezio Rivella può aiutare Barolo e Barbaresco in un modo solo: rimanendo a Montalcino

“Le tradizioni sono palle al piede, servono al massimo come ancoraggio storico”. “Le flessioni di mercato del Brunello di Montalcino dopo Brunellopoli? Vaneggiamenti di giornalisti che si sono masturbati”. “Qualità è quello che piace. Chi vende ha ragione. Chi non … continua »

I wine blog

Il meccanismo è questo: qualcuno in rete, senza nessun credito particolare o forza statistica, scrive una cosa polemica. Tipo mio cugino scrive sul suo blog enoico:

“Il Sorì Tildin 2005 di Gaja è legnosetto e scuro, come ci fosse più continua »

Nelle Langhe non ci sono più i giovani vignaioli. La storia di Paolo Veglio

Le Langhe del vino dei re hanno un problema serio: non ci sono più i giovani vignaioli. Tra nomi altisonanti di cantine, cru prestigiosi, storie mitologiche dei patriarchi, vini mediamente pazzeschi e prezzi importanti per il compratore quotidiano, rischia di … continua »

Olek Bondonio | L’anello mancante tra Angelo Gaja e lo skateboard di Tony Hawk

Il produttore col pallino dello skateboard mancava e l’associazione di idee half pipe-nebbiolo è intrigante mica da ridere. Lasciando alle spalle il piccolo borgo di Pertinace, verso Tre Stelle, si passa in mezzo a vigne da sballo. Solo un … continua »

Sommelier, stramazza al suolo. Oggi offro io

Servizio del vino e assaggio preventivo del sommelier accendono sempre la discussione. Assaggiare o meno è un bel dilemma e oggi sono in vena di aneddoti da vera talpa del settore. Certo, un sommelier competente arricchisce la bevuta a … continua »

Il futuro della comunicazione del vino in 10 mosse (tecnologiche)

Internet è stata la vera rivoluzione degli anni zero del vino, ne abbiamo già parlato e non ci piove. Ci scuseranno i digiuni d’informatica se azzardiamo qualche previsione sugli anni a venire ma, lo sapete, un vero geek (lo smanettone, … continua »