note di degustazione

Note di degustazione | Otto pagine di scambio animato con Nelson Pari

Note di degustazione | Otto pagine di scambio animato con Nelson Pari

Tutte è nato con la deriva socialboomer del buon Nelson Pari, musicista di formazione, ora wine buyer di vini del mondo e a lungo in forza a 67 Pall Mall, il wine club londinese delle meraviglie che fareste bene a … continua »

L’intelligenza artificiale licenzia sommelier e <i>wine critics</i> (e fa bene)

L’intelligenza artificiale licenzia sommelier e wine critics (e fa bene)

Sebbene il naso sia un po’ chiuso, il palato di questo Riesling è pieno zeppo di succosi aromi di pompelmo bianco e mandarino. Non è un vino molto concentrato ma è ben bilanciato da una nota di acidità limone continua »

Quante (e quali) cose si capiscono leggendo le tue note di degustazione

Quante (e quali) cose si capiscono leggendo le tue note di degustazione

Sarò breve tagliando con l’accetta ma leggendo le note di degustazione di un vino si capiscono molte cose, ben più di quelle che immagini. Si intuisce, anzitutto, se quel vino lo hai capito e quanto ci sei entrato in intimità, … continua »

Certe note di degustazione hanno ragionevolmente rotto le scatole. Il problema è capire quali

Sono nate la notte dei tempi per trasmettere il senso e la forma di un vino, e fin qui tutto bene. Ma voi leggete le note di degustazione? O meglio, facciamoci un esamino: quali leggete e perché vi fidate? Io … continua »

Come scrivere eccellenti note di degustazione? Analisi alternativa con risvolti anarchici

Abbiamo parlato di parole del vino che sono possibili, e parole del vino che sono meno accettabili. Questione di gusti, certo, ma le parole sono lo strumento unico per raccontare, quando scriviamo. Hanno contribuito Emanuele nella prima parte, e … continua »

E se rottamassimo i degustatori con i superpoteri?

Che esistano degustatori con doti naturali superiori alla media non vi è dubbio. Sono doti di diversa natura: genetiche, riguardano i recettori olfattivi e gustativi ma anche zone più interne del sistema nervoso, quelle legate alla memoria; poi ci sono … continua »

Barbaresco Gaja 2006. Non siamo nati per soffrire

Gaja le Roi. Il re, the king, il migliore. I superlativi si sprecano per il produttore iconico di Barbaresco, l’uomo che più di tutti identifica la rinascenza del vino italiano nel panorama mondiale dagli anni ottanta ad oggi. … continua »