medoc

[Da Youtube con ⭐ ⭐ ⭐⭐ ⭐] Borgogna vs Bordeaux con Hugh Johnson e Jancis Robinson

[Da Youtube con ⭐ ⭐ ⭐⭐ ⭐] Borgogna vs Bordeaux con Hugh Johnson e Jancis Robinson

Ancora lui.
Chi conosce un numero verde per guarire la dipendenze da Hugh Johnson è pregato di segnalarlo nei commenti. Ormai tutta la mia vita sociale si concentra intorno a quest’uomo, che ha la rara capacità di mantenere dignità e … continua »

Chateau Palmer 1974 | Tu chiamala, se vuoi, piccola annata

Chateau Palmer 1974 | Tu chiamala, se vuoi, piccola annata

Stappare un grande rosso invecchiato è sempre un’esperienza, un piccolo viaggio nel passato in cui speri sempre che tutti i pianeti siano ben allineati, in modo tale che le aspettative che ti eri creato non siano disilluse.

Qualche mese fa … continua »

18 cose che ho portato a casa dopo quattro serate su Bordeaux con Samuel Cogliati

18 cose che ho portato a casa dopo quattro serate su Bordeaux con Samuel Cogliati

Non bastano 4 appuntamenti e 44 bottiglie per diventare esperti di una zona ma per invaghirsene assolutamente sì. E dopo il Rodano con Stefano Amerighi è toccato a Bordeaux: quattro serate organizzate da quel diavolo tentatore di Claudio Celio in … continua »

Com’è il secondo vino di un grandissimo produttore (Chateau Margaux)

Com’è il secondo vino di un grandissimo produttore (Chateau Margaux)

L’occasione fa l’uomo ladro e dopo il piccolo vino di un grandissimo produttore ci sono ricascato: come sarà il second vin di un grandissimo Chateau di Bordeaux? Ho pescato un’annata buona (1998) a un prezzo “vantaggioso” (150 continua »

Astenersi rosiconi: Chateau Margaux 1983

Astenersi rosiconi: Chateau Margaux 1983

Alert per i rosiconi: questo vino l’ho pagato come un tozzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras. Citazione che gli juventini coglieranno subito: così l’Avv. Agnelli sigillò l’acquisto di Michel Platini – uno dei colpi … continua »

Innamorarsi di un grande Bordeaux: il Saint-Julien Léoville du Marquis de las Cases 1986

Innamorarsi di un grande Bordeaux: il Saint-Julien Léoville du Marquis de las Cases 1986

“Mi piacciono le donne che assomigliano ai grandi Bordeaux” dice lui, cercando di rispondere alla mia domanda “Perché ami tanto i Bordeaux?”. Li ha conosciuti molto tempo fa, poi è rimasto folgorato dalla Borgogna (come tutti, dice) e solo dopo … continua »

Léoville Poyferré, la prevalenza dell’annata nonostante Michel Rolland

Léoville Poyferré, la prevalenza dell’annata nonostante Michel Rolland

Puoi anche chiamarti Léoville Poyferré, fare vino almeno dal 1638 ed essere erede di uno dei più grandi Château di tutti i tempi, ma al giorno d’oggi, per rimanere al passo con punteggi e mercati in cantina, devi continuare a … continua »

Il Masna si fa Bordeaux, e fa di nuovo centro su iPhone

Già me lo immagino Alessandro Masnaghetti, l’editore di Enogea, che mentre fa i soliti giri di degustazione per gli Chateau bordolesi chiede insistentemente di parcelle, vigneti, impianti e suddivisioni nel territorio vinicolo più dorato al mondo. Immagino le facce dei … continua »

One day trip to Champagne | Louis Roederer e la sobrietà possibile

Forse ha ragione Massimo Sagna quando dice che non esiste la ricetta dello Champagne migliore. Anche quando si tratta di Cristal, forse la cuvée più celebrata e conosciuta al mondo: è una regola che alla Maison Roederer conoscono benissimo. … continua »

I vini di Michel Rolland, eterna lotta tra bomba fruttata e terroir

Famoso per le “fruit bomb” confezionate a casa d’altri, il flying winemaker Michel Rolland suona tutt’altra musica nella Rolland Collection: questo, in sintesi, il succo emerso dalla piacevolissima degustazione di 22 etichette provenienti dalle proprietà di Michel Rolland. Lo … continua »