la prima volta

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/9

Il luogo è di quelli che hanno battezzato tanti miei concittadini: il FuoriPorta, tra i primi locali in Italia (parliamo degli anni ’90) a sbicchierare pesi massimi e supertuscan. La mano fu quella di un mio amico universitario dell’epoca, ingegnere … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/8

L’inizio è stato dei peggiori e mai avrei pensato che mi sarei appassionato a quel liquido puzzolente. Ebbene sì, ho proprio scritto puzzolente. Da ragazzino, ovviamente, di vino in casa ne circolava e quando raggiunsi l’età giusta mi fu proposto … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/7

Vivevo a Bologna, avevo 16 anni e una spiccata inclinazione per gozzoviglie e bagordi che mi rifiutavo di controllare con regimi alimentari francescani e altre menate del genere. E infatti l’inclinazione si è cronicizzata.

Chiodo in vera pelle, scarpe del … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/6

Gli anni Novanta esalavano gli ultimi invasivi sospiri, erano i “duri” anni dell’università, gli anni della personale e avvincente scoperta del sesso femminile (l’istituto tecnico andrebbe abolito, può segnarti per sempre); ma anche gli anni della cinefilia ostentata. Gli anni … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/5

La collega non poteva. C’era da coprire un’intera settimana di interviste e macchie per uno speciale video e lei non poteva. Chiamano me da Milano:
Caporedattore: “Tu sei appassionata di vino vero?”
Io: “beh… insomma, lo bevo”
Caporedattore: “Ok, c’è … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/4

Storia di un minuto, o quasi. Inizia tutto con il sesso e il senso, tutto con due bottiglie in due momenti ravvicinati: l’ultima estate a Tropea e la prima cena settembrina in famiglia. Il sesso è un vino pugliese: è … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/3

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/3

La mia prima volta? Un minimo di preliminari ci vogliono, prima di arrivare al dunque. Il mio rapporto col vino inizialmente è stato molto ostico, pure troppo. La spiegazione è semplice: è facile credere di non amarlo (per usare un … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che mi ha fatto diventare quello che sono/2

Alla fine di quel campionato con il Parma, era il 2003, Adrian Mutu aveva segnato la bellezza di diciotto gol. Moltissimi, tanto che a livello di marcature quella fu la sua miglior stagione di sempre. Solo Vieri lo superò in … continua »

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/1

La mia prima volta. Ovvero: l’etichetta che m’ha fatto diventare quello che sono/1

Nella nostra memoria, in qualche parte confusa e felice, c’è l’etichetta che ha segnato la svolta nella nostra vita di enofili. Nel senso che ha avviato il cambiamento, e ci ha indotto a voler capire qualcosa di più di questa … continua »