giacomo conterno

Appendice peperina a Nebbiolo Prima: i parassiti

Tutto nasce da un commento intercettato stamani su Facebook. Un lettore apostrofa quanto letto ieri su Intravino riguardo Nebbiolo Prima 2012, specialmente il sottocapitolo Gli assenti: 3.

Bruno Giacosa, Gaja, Elio Altare, Domenico Clerico, Aldo Conterno, Giacomo Conterno, Roberto … continua »

Nebbiolo Prima 2012: le pagelle

Svegliarsi alle 7, tirare già dal letto il compare, partire alle 8, colazione, parcheggiare, sedersi alle 8:45, assaggiare in batteria tra i 66 e gli 80 vini entro le ore 13. Poi mangiare a buffet, partire, riprendere il compare in … continua »

Ezio Rivella può aiutare Barolo e Barbaresco in un modo solo: rimanendo a Montalcino

“Le tradizioni sono palle al piede, servono al massimo come ancoraggio storico”. “Le flessioni di mercato del Brunello di Montalcino dopo Brunellopoli? Vaneggiamenti di giornalisti che si sono masturbati”. “Qualità è quello che piace. Chi vende ha ragione. Chi non … continua »

Uno che a Capodanno beve così se ne sbatte altamente dei Maya e della fine del mondo

Alessio Pietrobattista è un dottor Jekyll e mr Hyde de ‘a Capitale. Informatico-programmatore di giorno, enostrippato la notte. Collabora con: Repubblica, Vini d’Italia del Gambero Rosso, Le migliori 99 Maison di Champagne. Come fotografo fa assolutamente pena. Non punteggia continua »

Ricordare le migliori bottiglie del 2011 è sfogliare un diario molto personale

Snocciolare etichette è un freddo esercizio autocelebrativo. Il “come” di una bottiglia è quasi sempre più interessante del “quale”. Finire il 2011 con listoni infiniti di bevute e sigle mi eccita come una dieta per amore. Piuttosto, sono incuriosito da … continua »

Presentazione dei 3 bicchieri 2012 per devoti e deviati

Alla kermesse dei 3 Bicchieri non mi recavo da anni. Mi trattenevano il tedio per le sfilate e le raffiche di foto-ricordo, lo straniamento nelle atmosfere da canvas aziendale, l’insofferenza verso i toni di superno trionfalismo. Si aggiunga che le … continua »

Roberto Conterno | Questo è l’uomo che dà del tu al Monfortino

Essenziale, profondo, sostanzioso. Roberto Conterno è un piemontese di poche mirate parole e Monfortino il Barolo riserva che produce solo nelle annate da leggenda. Qui longevità significa “garantito 50 anni, cavatappi in mano”. L’azienda Giacomo Conterno alterna scenari da sala … continua »

Buoni propositi di un bevitore che sta per affogare tra Barolo e Barbaresco

Ho le valigie pronte per il più figo tour nelle Langhe della storia umana e disumana. La terra del partigiano Johnny vede nascere alcuni tra i vini più entusiasmanti e caratteristici d’Italia e del mondo e il solo leggere la … continua »

Vino Trasparente | Un ricarico del 40% in osteria è roba da folli

Andare in osteria senza scambiare all’uscita il Bancomat con la tessera di socio Avis a vita è uno dei piacere non negoziabili della vita. Poi ci sono i casi estremi – uno ogni morte di Papa (seguirà post riparatorio pro-vita) … continua »

10 vini italiani che mettono tutti d’accordo

Lo ammetto, in questi giorni sono intrippato a leggere le guide ai vini d’Italia. Non sono tra quelli che come gliene parli sentenziano “pfui, le guide sono per pivelli”, anzi. Io non ho modo di assaggiare tutti i vini che … continua »

“Power and grace”: e il Monfortino sorse da una piscina di rovere

E’ meglio che lo faccia direttamente uno di loro; che sia un americano a spiegare uno dei nostri vini più grandi ai suoi conterranei. Finirà con l’ammettere che non è proprio la stessa cosa, raccontare i vini di Giacomo (Roberto) … continua »