giacomo bologna

Cosa c’è di male nel bere anche un po’ di etichetta?

Cosa c’è di male nel bere anche un po’ di etichetta?

Nella battaglia schizofrenica contro l’enofighetto che dimora in me, mi trovo spesso a frenare le prese di posizione “snobette” e parecchio modaiole che tentano il mio lato enoicamente peggiore.
“Non bevo le etichette bevo il vino, IO” (la lettera maiuscola … continua »

Film che ci piacciono: Il Re del Mosto di Giulia Graglia con Gino Veronelli, Bruno Lauzi, Gianni Rivera e un Piemonte che (forse) non c’è più

Quando si parla di vino, il nome di Gino Veronelli salta fuori facile alla seconda frase. Nel nuovo film di Giulia Graglia, Gino appare dopo qualche minuto e ci introduce Giacomo “Braida” Bologna, e l’invenzione della Barbera moderna. Lo fa … continua »

“Ci sono certi nodi di cravatta che dietro c’è la mano di una moglie” | Ricordo di Anna Bologna

Quando c’era Giacomo, lei sembrava sparire dietro la stazza e l’esuberanza del marito. Un carisma simile è difficile da contrastare e anche reggerne il gioco a volte può sembrare una fatica. Eppure si alzava dal letto di notte per cucinare … continua »

Non penso a cosa berrà mio figlio, conservo il vino per me

Come si conserva un vino da invecchiamento grossomodo lo sappiamo: luogo non troppo secco, temperatura costante tra i 7 e i 18°C,  assenza di luce e odori sgradevoli, tappo a contatto con il liquido se serve. Alternative possibili. Per dire, … continua »