extra dry

Riflessione banalissima sui vini morbidi

Riflessione banalissima sui vini morbidi

Due occasioni diverse, medesimo il risultato. Feste di Natale, cene varie in famiglia e con amici meno strippati di voi che se non sentite acidità e tensione date di matto. Se per noi qui nel circoletto della bottiglia il mantra … continua »

Successo del Prosecco e provincialismo italiota. Un’analisi ignorante

Successo del Prosecco e provincialismo italiota. Un’analisi ignorante

Vado al dunque senza troppe perifrasi perché successo del Prosecco – ok, non come lo Champagne ma un minimo di elasticità mentale regalatevela ogni tanto – e provincialismo italiota sono un tandem inscindibile tipo gemelli omozigoti. Quando fa capolino uno, … continua »

Charmat, col fondo, metodo classico: c’è un “vero” Prosecco? Lo sfogo di Silvano Follador e alcune idee

Charmat, col fondo, metodo classico: c’è un “vero” Prosecco? Lo sfogo di Silvano Follador e alcune idee

Amo il Prosecco con buona pace di tanti snob da salotto: lo associo a leggerezza e profumini e non disdegno versioni Extra Dry che gli mettono addosso un po’ di ciccia. Non più tardi di sabato, ad Ein Prosit mi … continua »

Non chiamiamolo spumantino

Capito di cosa vogliamo parlarvi? Aiutino? “Un’alternativa low-cost ma gustosa allo Champagne”. Facile, dai, è il Prosecco. Un vino semplice, che si ottiene solo dal vitigno omonimo ma può essere mescolato con oltre il 15% di uve locali, verdiso, perera … continua »

I botti del prossimo G8, sperabilmente

Gli unici botti che ci auguriamo per il prossimo G8, a L’Aquila dall’8 al 10 luglio, dovrebbero essere quelli dei tappi di spumante. La riunione dei grandi è pure una vetrina per il prodotto d’eccellenza nazionale, e il vino non … continua »