dolcetto

Storia di un blitz | Il Ruchè a Barolo è colpevole, se vi pare

Il bicchiere è mezzo pieno. Di rimandi d’uva, cura del vigneto e fatiche di cantina. L’altra metà, impercettibile a narici e papille, è legislazione, carte, prelievi, controlli, verbali, obblighi e divieti; talvolta così sciocchi e paradossali da gettare ombra sulla continua »

Il futuro delle enoteche è online? Intravino regala 10 euro da spendere su Doyouwine

Nel migliore dei mondi, il lettore di Intravino vivrebbe uscendo da una cantina per entrare in enoteca, con pausa solo per lo sport più ambito: salto in lungo verso il buffet e doppio carpiato dall’antipasto al dolce. La realtà è … continua »

Sorgentedelvino live 2012 | Vini naturali ad Agazzano per amateur, con puzze o senza. Molti senza


Bisognerà che introduca un nuovo parametro di valutazione, dopo gli assaggi dei vini naturali di Agazzano. A Sorgentedelvino live 2012, gli appunti che ho trascritto riportano in continuazione il descrittore “per amatori”: i vini caratteriali molto spinti rappresentano ancora un … continua »

Vajra o la spiritualità del terroir Barolo | Perché nella Langa si è solo custodi

Tra i tanti celebrati cru del Barolo, il Bricco delle Viole ha da sempre un nome fortunato, ed una magia tutta sua. Il peccato più grande sarebbe quello di limitarsi a conoscere solo questa gemma preziosa, senza scoprire le piccole … continua »

Terroir Deathmatch | A Diano d’Alba la sfida tra territorio e vitigno internazionale finisce pari

Bricco Maiolica, a Diano d’Alba, sta coerentemente in cima ad un bricco (collina scoscesa). Con spirito altrettanto coerente produce Dolcetto (che a Diano ha una DOCG specifica) e Barbera e Nebbiolo. Per far arrabbiare i miei amici terroiristi, tra … continua »

Aiutiamo Oscar Farinetti a sostituire Già con un vero “vinino”

Il vino più discusso del mese si chiama Già ed è prodotto dalla cantina Fontanafredda: Langhe doc rosso 2010, 11 gradi ottenuti mediante dealcolizzazione e blend di uve nebbiolo, barbera e dolcetto. Un vino nuovissimo ma figlio della tradizione e … continua »

Flavio Roddolo, Monforte e lo scorrere del tempo

La giornata è di quelle che ti aspetteresti in Langa d’inverno: il freddo che punge, l’aria ferma, i suoni ovattati. La strada verso Monforte, sembra sfidarti a suon di curve e ghiaccio, tant’è che arrampicarsi sulle salite e infine lungo … continua »

Wine Sound System | Don Pasta, Candide e il Dolcetto di Dogliani

Un vino, una canzone. Ecco il nuovo gioco di Don Pasta. Cosa avrà bevuto Bob Dylan mentre inventava Like a Rolling Stone? Con che vino accompagnare l’emozione di vedere un concerto di Tom Waits? Possibile che bevendo negroamaro … continua »

Dolcetto di Dogliani, elogio del vino contemporaneo

Non che sia necessariamente un male, anzi. Di certo non si può ignorare che Dogliani sia ad una manciata di chilometri da Monforte d’Alba e dal confine meridionale del Barolo. Un vicino ingombrante, tanto che per un torinese la tentazione … continua »

Onde di Langa | Claudio Fenocchio e la “sua” Bussia

Claudio Fenocchio è il classico langarolo incatenato al terroir e alle sue vigne, ogni suo discorso e ogni assaggio cominciano da lì. Siamo in Langa, sotto il sole di Luglio con la vista mozzafiato su colline che si chiamano … continua »

Verticali(tà) | San Fereolo e i falò sulle colline di Dogliani

Paesaggi mozzafiato tra le colline sopra Dogliani, porta delle Langhe. Il terreno è ancora aspro, non del tutto antropizzato e vitato ognidove, con noccioli, boschi, semenzai. Giunti fin sotto la chiesetta di San Fereolo ci sono api, farfalle, grilli. La … continua »

Cascina delle Rose | Barbaresco e l’austera gentilezza del nebbiolo

Ci sono posti che fatichi ad andare via. Sarà perché le finestre sono dei piccoli capolavori che ritraggono paesaggi che rimarresti ore a guardarli. O forse l’accoglienza dei padroni di casa, che dopo pochi minuti sembra di essere i benvenuti. … continua »