“Al Bano da quaggiù, e il padre Don Carmelo, da lassù, hanno già pronto il disco per l’occasione: Nel perdono”. «Sì, ma perdono fino a un certo punto – conclude il cantante – I mieli legali seguiranno la faccenda». Se … continua »
Post pubblicato ieri in forma di lettera su Dagospia, di cui cerchiamo indegnamente di mantenere la formattazione.
VIAGGIO AL TERMINE DELLA BOTTE – DOPO GLI ELEFANTIACI ATEI DEVOTI ALLA FERRARA, CI MANCAVANO SOLO GLI ESPERTI DI VINO ASTEMI. LANGONE … continua »
Ditemi quello che volete ma per me la parte più interessante di Porta a Porta resta la pausa estiva, festeggiata in pompa Magna (sì, è un doppiosenso) da tutto lo staff. Spalleggiato da un tot di figuranti fissi del Cafonal… continua »
Come si sorseggia un metodo classico? La coppa no, è sbagliata. La flute è superata. Il calice è troppo avanti. Renata Polverini, Governatore (Governatrice?) del Lazio, taglia corto e festeggia a modo suo.
[Via Dagospia, chettelodicoaffare]… continua »
Chissà cosa mi turba di più: se vedere il subcomandante Fausto (ancora una volta) nelle gallerie cafonal di Dago, oppure il solito abbinamento sballato sul dolce al cioccolato. I coniugi Bertinotti sollevano una flûte di bollicine: Asti Spumante? Champagne? … continua »
Le cose non stanno come sembrano. La verità è simulata, nascosta. C’è sempre un secondo fine, un doppio significato. Prendi Patrizia D’Addario, per esempio: non era un’escort qualsiasi. Era una spia, un’infiltrata, l’agente zero-zero tette assoldata per incastrare Silvio. … continua »
L’unico uso consentito della coppa: per l’Asti. La coppa di Champagne è tanto, tanto, sbagliata. Resta solo come unità di misura per il seno ideale. Valeria Marini, qui in compagnia del presidente del Consorzio dell’Asti, non è il testimonial … continua »
Festa di compleanno, con torta. Ma un dettaglio è sbagliato. Chi trova l’intruso è enosnob q.b.
[Foto Umberto Pizzi, via Dagospia]… continua »
