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Chateau Palmer 1974 | Tu chiamala, se vuoi, piccola annata

Chateau Palmer 1974 | Tu chiamala, se vuoi, piccola annata

Stappare un grande rosso invecchiato è sempre un’esperienza, un piccolo viaggio nel passato in cui speri sempre che tutti i pianeti siano ben allineati, in modo tale che le aspettative che ti eri creato non siano disilluse.

Qualche mese fa … continua »

18 cose che ho portato a casa dopo quattro serate su Bordeaux con Samuel Cogliati

18 cose che ho portato a casa dopo quattro serate su Bordeaux con Samuel Cogliati

Non bastano 4 appuntamenti e 44 bottiglie per diventare esperti di una zona ma per invaghirsene assolutamente sì. E dopo il Rodano con Stefano Amerighi è toccato a Bordeaux: quattro serate organizzate da quel diavolo tentatore di Claudio Celio in … continua »

Com’è il secondo vino di un grandissimo produttore (Chateau Margaux)

Com’è il secondo vino di un grandissimo produttore (Chateau Margaux)

L’occasione fa l’uomo ladro e dopo il piccolo vino di un grandissimo produttore ci sono ricascato: come sarà il second vin di un grandissimo Chateau di Bordeaux? Ho pescato un’annata buona (1998) a un prezzo “vantaggioso” (150 continua »

Astenersi rosiconi: Chateau Margaux 1983

Astenersi rosiconi: Chateau Margaux 1983

Alert per i rosiconi: questo vino l’ho pagato come un tozzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras. Citazione che gli juventini coglieranno subito: così l’Avv. Agnelli sigillò l’acquisto di Michel Platini – uno dei colpi … continua »

A rendere un anno abbastanza memorabile basterebbero 10 etichette così

Neanche 24 anni, calciatore mancato, aspirante cuoco poi dirottato in sala. Marco Meneghelli è diplomato Ais e già neo-patentato girava rigorosamente in solitaria cantine e ristoranti del Nord Italia. Ha fatto esperienza da Perbellini, poi da Aimo e Nadia. Oggi continua »

Grandi vini per godere. Adesso, però, riconosciamoli alla cieca

Se ci pensate, un buon 80% delle note di degustazione in circolazione è TOTALMENTE inutile. Il genere letterario di riferimento annovera due opposti estremi(smi): l’estremo Wine Spectator* (2 righette tutte inutilmente uguali con buoni margini di sovrapposizione tra una … continua »

In difesa del tappo di sughero. Per esempio, può diventare un vaso per piante grasse


Siccome da queste parti siamo furiosamente attratti dal tappo a vite, metallico, Stelvin insomma, ristabiliamo un po’ di Karma segnalando un riciclaggio originale per i tappi di sughero: mini-vasi per (altrettanto mini) piante grasse. La creatrice di tanta idea suggerisce … continua »

Del perché l’Italia non sarà mai la Francia del vino spiegato con un telegiornale

Buon per chi, dal Vinexpo, porta a casa una fotografia delle magnifiche sorti e progressive del vino italiano, bordolese e mondiale. Noi abbiamo intercettato uno dei tanti tg francesi e la depressione sale: altro che Italia primo produttore mondiale, … continua »

Passione per il vino | Cosa siete disposti a fare?

Io e la mia carta dei credito andiamo spesso in sollucchero per un’etichetta. Il problema è che me ne accorgo sempre dopo. Ma la passione è così, per assecondarla facciamo qualunque follia, anche creativa, per foruna. Sentite questa. Gita scolastica … continua »

Se io fossi il Presidente

Pensa cosa deve essere: il potere. Quello serio, quello con la pi maiuscola. La valigetta con i codici di lancio dei missili intercontinentali. L’accesso all’Area 51, l’auto blu per andare in via Gradoli, insomma, ci siamo capiti: il POTERE. E … continua »

Qual è il prezzo della nostra passione?

Io, a una degustazione come questa mi sarei fiondato volentieri. Che c’è di strano? Alcune cose. Innanzitutto i vini, 15 outstanding Bordeaux 2005 (bottiglie della collezione “Bevi queste poi muori o passi alla limonata”). Poi il conducador, Robert Parker … continua »