carta dei vini

Pubblico e privato | Essere donna nell’enosocietà moderna

Chiamatemi vetero femminista ma io ci credo davvero che “il personale è politico”. La mia quotidiana battaglia contro i pregiudizi sessisti si traduce in alcune semplici linee di condotta che la donna del terzo millennio dovrebbe tenere. In particolare:
1) … continua »

Sogno o son desto | La cantina de La Stua de Michil

E così secondo il Gambero Rosso la miglior carta dei vini, quest’anno, è quella de La Stua de Michil, l’affascinante ristorante dell’Hotel La Perla, Corvara, Bolzano. Premio meritato, è carta dei vini vastissima, importante, di rara profondità. Tutto qui? No, … continua »

Come scegliere il vino al ristorante | Un’altra guida di sopravvivenza

Fate un respiro profondo, e sedetevi a questo benedetto tavolo di ristorante. Nervosi? Un po’ vi capisco. Cuochi stellati, osterie griffate, chef rockstar sempre in tivvù: uno vorrebbe andare al ristorante per rilassarsi, mica per rivivere gli orali alla maturità. … continua »

Contro le carte dei vini in cui naturale fa inesorabilmente rima con banale

Quando il mio editore leggerà la prossima frase, un’auto con sicari addestrati sarà già sotto casa mia: il vino naturale è una scelta di libertà e maturità, non di conformismo. Segue spiegone. Avvicinandoti al vino, per primi incontri i grandi … continua »

La carta dei vini su iPad aumenta le vendite. Con alcuni “se” e svariati “ma”

Là fuori ci sono quattro gatti che miagolano alla luna. Sono quelli che spianano i loro computer con distribuzioni Linux ed hanno in supremo spregio i cugini mac-achi che si beano della loro tavoletta blindata, l’iPad. Io sono tra i … continua »

La settimana che abbiamo girato il mondo, poi siam tornati qui

1 – Le parole sono importanti (non l’avevi mai sentita, scommetto) e per questo cerchiamo termini che non generino “tensione e sguardo assente“. Perlomeno, ci proviamo.

2 – Hai fretta, non resisti, sei troppo eccitato e finisce che … continua »

Olive Tree | La carta dei vini migliore d’Inghilterra ha 24 pagine

Se dicessi Good Food Guide nessuno tranne 2 gatti e Gianpaolo Paglia di Poggioargentiera penserebbe che sto parlando della guida ai ristoranti più venduta nel Regno Unito. Giunta alla 60esima edizione, ne ho ignorato l’esistenza fino ad oggi, giorno di continua »

La settimana per fare la carta dei vini. Digitale o analogica

1 – Oh-la-la, Pouilly Fumé: vitigno aromatico, bianco francese, piccolo produttore. (Quasi) tutto quel che serve per essere felici.

2 – L’abbiamo rifatto. Siamo tornati sul bordo della piscina e abbiamo teorizzato impieghi irrituali per la sacerrima Vernaccia di … continua »

Sostituti del Sommelier | L’iPad, per esempio


Amici della mela mozzicata, allegria. Nel ristorante South Gate di New York la carta dei vini è presentata in uno sciccosissimo iPad. E’ l’inizio di un’era? The iPad Guide ha la bontà di precisare che “non sostituirà il sommelier, ma … continua »

La prima carta dei vini non si scorda mai

Il lettore medio di Intravino – enotecaro, ristoratore, produttore, intermediario o sbevazzone da competizione – ha risorse che noi umani non possiamo neanche immaginare. Gente che con una lista dei vini tra le mani cambia espressione, si esalta, sbuffa, discute … continua »

La settimana che chiudo tutto e scappo via

1 – La storia della DOC Marsala è fatta di anni d’oro, tempi bui, riscoperte e rielaborazioni. E oggi cos’è un Marsala serio? Mauro Mattei lo sa.

2 – Il distributore automatico di vino, in Pennsylvania, ti controlla … continua »

Come costruire una carta dei vini

Argomento complesso, controverso e poco estivo. Se hai un ristorante, fidati e leggi. Se ami andare a cena fuori, pure. Andiamo con ordine: “carta dei vini” è l’assortimento di etichette che un locale propone alla propria clientela. Variabile per quantità, … continua »