camillo donati

Rifermentazioni naturali e riflessioni notturne

Che silenzio da queste parti. Mi aggiro a passo felpato per la redazione digitale di Intravino e mi accorgo di essere assolutamente solo, non c’è traccia di anima viva. Beh, comprensibile, si è fatta una certa ora e immagino tutti … continua »

I capisaldi della Via Emilia

Pensi alla Via Emilia, magari d’estate, e subito la mente vola alla pianura. Calda e apparentemente infinita. Alle sue città, ordinatamente riposte sulla mappa una dopo l’altra. Dal finestrino scorrono via veloci, il panorama sembra sempre lo stesso. Pensi alle … continua »

Parlare di vino naturale è confrontarsi con la lettera di Giovanna Morganti, nient’altro

Giovanna Morganti è una produttrice chiantigiana che adoro. “Naturale”, diremmo sapendo che l’etichetta non precisa abbastanza. Ha pubblicato una lettera sul sito del Consorzio Vini Veri, quasi in risposta al nostro post “L’idiozia di due fiere naturali separate continua »

Lambruschi | Evoluzione della Specie

Enoviralità: e tutto si propagò sulle onde digitali. Qualcuno parlava – su queste pagine – della rinascita del Lambrusco, restituendo dignità ad un vino che era finito anche in lattina. Qualcuno azzardò che i piccoli produttori emiliani che … continua »

La Malvasia di Camillo e i misteri dell’ossidazione perduta

Non vorrei turbare il lettore con i problemi del mio frigorifero ma questa devo raccontarla. Capita spesso di lasciare bottiglie scolme per sentirne l’evoluzione nel tempo. A volte lo faccio con scienza, altre a caso. Capita pure che a forza … continua »

Il Lambrusco e lo strano caso del Gambero Rosso

E così ieri mattina, curioso ed anche un po’ entusiasta, sulla via dell’ufficio mi sono fermato in edicola: era appena uscito il nuovo numero del Gambero Rosso con al suo interno un articolo con degustazione di Lambruschi. Voglio dire, se … continua »

Chi consola i lambruschisti “orfani” dei 3 bicchieri del Gambero Rosso?

Io ancora non mi capacito. Già sulla strada per casa-base de Il Mosnel mi veniva da sorridere. Una elegante tenuta di Franciacorta che ospita 30 lambruschisti è roba che se becchi un fighetto ti spernacchia per ore. Che dire poi … continua »

Lambroosky in Franciacorta: una frizzante rivoluzione

Agli antropologi e ai ricercatori del Cern suonerà come una colossale pippa da monomaniaci, ma l’occasione è storica. Per la prima volta una degustazione di Lambruschi sarà organizzata in Franciacorta: bolle “operaie” in casa di bolle “nobili”. E tutto grazie … continua »

Sigari e Vino | Come spendere 50 euro e far felice vostro cognato

Mario  si aggira disperato per le enoteche della città, è la sera del 23 dicembre e ancora non sa che cosa regalare a suo cognato, quell’enosnob di Paolo, affiliato AIS, ANAG, ONAV e ogni sigla che vi può venire in… continua »

La nouvelle vague dei Lambruschi

Così, a mente piuttosto fredda, si potrebbe dire che le chiavi di lettura siano sostanzialmente due. Da una parte le modalità, dall’altra la sostanza. Tutto è successo piuttosto rapidamente su Twitter. Come la prima volta un manipolo di appassionati … continua »

Lambruschisti insieme, appassionatamente

Che ci fossero molteplici spunti di riflessione era chiaro. Anzi, auspicato. Che però la tipologia provocasse reazioni così passionarie non era certo prevedibile. Che qui trattasi di credo religioso, praticamente.

Un piccolo passo indietro. L’idea nasce su Twitter (network sociale continua »