cabernet sauvignon

Il Moro di San Giovanni | Prove tecniche di grande vino

La ricetta pare ormai collaudata: prendi un imprenditore ben avviato in altri campi, una regione bellissima e dal nome altisonante (tipicamente la Toscana) e pianta Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc a pioggia, Petit Verdot giusto se vuoi. Già che ci … continua »

Monteverro e il sogno di Capalbio | Quale terroir per la bassa Maremma?

I sogni, a dire la verità, sono almeno due: non solo quello di far nascere un vino-icona in grado di rivaleggiare con i grandi bordolesi italiani e mondiali, ma anche quello di dimostrare la vocazione del terroir di Capalbio per … continua »

L’unica valida alternativa alla Top 100 2011 di Wine Spectator è il gioco dei dadi

C’è stato un tempo in cui ho seguito lo spoglio dei vini della top 100 di Wine Spectator con più interesse epistemologico di quanto non ne avessi da piccolo per le trasmissioni televisive notturne di Umberto Smaila. Poi cresci, ti … continua »

Tutti gli odori del cabernet sauvignon

Parlare di cabernet sauvignon ai tempi della dilagante retorica autoctona è impresa ardua. Non la pensa così l’associazione Terre da Cabernet, nata su impulso di 4 aziende italiane profondamente legate al vitigno internazionale per eccellenza: Tenuta San Leonardo, Tasca … continua »

Allesverloren Port | Quelli che il mondiale di calcio sudafricano è perduto

Abbiamo tanto atteso questo mondiale di Sud Africa 2010 ma la delusione è ancora tanta. Alzi la mano chi avrebbe scommesso su semifinali come Germania-Spagna e Uruguay-Olanda. Tempi grami per chi è tornato a casa ma non tutto è perduto … continua »

Chateau Musar 1998 | Il Libano fra Bordeaux e Languedoc

La grandezza di un vino sta nella sua capacità evocativa e Chateau Musar 1998 – noi abbiamo provato il rosso – è un vino che riporta a sensazioni d’antan. Senza mai apparire impolverato, si rinnova nel bicchiere, sfumando i … continua »

Espianti | Il cabernet sauvignon non è più di moda

La storia inizia così: “In principio era il cabernet..”. Eh si, ve lo ricordate il vitigno a bacca rossa più diffuso al mondo, osannato per decenni e tracannato in quantità bibliche? Duttile, versatile, capace di acclimatarsi ovunque, docile e produttivo … continua »

Message in a OneHope bottle | La solidarietà è il business del futuro?

Business e solidarietà sono due parole che faccio fatica a mettere nella stessa frase. Sarà che l’immagine della suorina operosa stona da bestia con quella del manager rampante, sbarbato di fresco, Blackberry d’ordinanza e marketing oriented. Luoghi comuni, … continua »

La settimana tra sacro e profano

1 – Il racconto di Lambruschi2 visto dagli occhi del produttore – Giovanni Masini di Cà de Noci – è una vera phigata.
2 – I giapponesi che fanno il bagno nel Beaujolais vi mettono sete o ripugnano? Guardate … continua »

Metti il Cabernet Sauvignon in Maremma

Non se ne parla tanto. Vorrei farlo io, per dirne tutto il bene che posso. Presentato al Critical Wine del Leoncavallo di Milano nel 2007, è una combinazione di cabernet e sangiovese che fanno a Aione (Magliano in Toscana, GR). … continua »

Come resistere a Come fly with me, il vino di Frank Sinatra?

La legge di mercato è ferrea: meno si compra il vino e più si pretende di venderlo. Tra i nuovi mercanti ci sono i grandi giornali (New York Times), specie quelli economici (Wall Street Journal, Il Sole24Ore), bisognosi … continua »