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Quindi il caporalato nelle vigne di Langa esiste

Quindi il caporalato nelle vigne di Langa esiste

Contestualmente al post di ieri in cui riprendevamo un’inchiesta svolta da Ottavia Spaggiari e pubblicata su Al Jazeera, è uscito quasi in contemporanea su Gazzetta d’Alba, vero e proprio oracolo locale dell’informazione di Langa, un articolo che non … continua »

Albugnano 549: un altro nebbiolo piemontese è possibile?

Albugnano 549: un altro nebbiolo piemontese è possibile?

Per un territorio sconosciuto, ritagliare il proprio spazio nel folto mercato dei vini rossi italiani non è mai cosa facile. Figuriamoci poi se sei piccolino, ti trovi in Piemonte e il tuo vitigno principale si chiama nebbiolo.

Questo è l’obiettivo … continua »

Il vino dolce nelle Osterie d’Italia

Il vino dolce nelle Osterie d’Italia

Quando ho scritto il pezzo sui liquori che iniziava con “Perché non si beve più vino dolce?” non immaginavo che il professor Michele Antonio Fino l’avrebbe fatto diventare lo spunto per una ricerca che l’Università di Scienze continua »

Un Metodo Classico dolce è possibile: l’Asti docg Alice Bel Colle

Un Metodo Classico dolce è possibile: l’Asti docg Alice Bel Colle

Oggi vi racconto di un vino piuttosto raro, che sa quasi di novità ma in realtà è un ritorno al passato.

Per capire di che si tratta e di cosa significhi raro bisogna però fare qualche passo indietro e tornare … continua »

Brindare all’Unesco con lo “Sparkletino” all’anguria di Canelli

Brindare all’Unesco con lo “Sparkletino” all’anguria di Canelli

E mentre tutta Italia parla del riconoscimento UNESCO alle colline di Conegliano e Valdobbiadene, c’è chi nel primo sito viticolo riconosciuto dall’Unesco nel nostro Paese compie operazioni a dir poco singolari. Il riferimento è a un comunicato stampa dell’azienda vitivinicola … continua »

Vino anarchico testabalorda: 7 Grignolino in assaggio

Vino anarchico testabalorda: 7 Grignolino in assaggio

Quando una serata comincia con Petrini (Andrea) che legge un brano di Veronelli (Luigi) estrapolato da un articolo di Stara (Pietro), quella serata comincia già sotto auspici molto buoni. Se è una calda sera di primavera nel centro di … continua »

Prowein 2018 | Bollicine dal Brasile, il trend mondiale passa anche di qui: 9 aziende + bonus track

Prowein 2018 | Bollicine dal Brasile, il trend mondiale passa anche di qui: 9 aziende + bonus track

Tra i più luminosi e accoglienti stand di Prowein 2018, quello del Brasile mancava solo delle procaci ballerine. In compenso esibivano un lounge dedicato alle bollicine, trend mondiale destinato a non esaurirsi a breve (abbiamo assaggiato anche tre sake metodo … continua »

Se l’identità territoriale è la foto sbiadita di un mondo irrimediabilmente scomparso

Se l’identità territoriale è la foto sbiadita di un mondo irrimediabilmente scomparso

Prendo un bel respiro e leggo il titolo del convegno: “Primo tavolo. Della qualità e altre piccole cose: il territorio e la sua costruzione identitaria. Come si costruisce sui territori la valorizzazione dei prodotti in relazione alla qualità e alla … continua »

Albugnano, il fascino discreto del nebbiolo alternativo

Albugnano, il fascino discreto del nebbiolo alternativo

La storia è più o meno sempre la stessa: assaggi molte cose, una sola ti resta in mente. Puoi usare i descrittori più fantasiosi e anche dare punteggi, ma c’è questa cosa dell’elemento affettivo, quella che ti fa ripensare a … continua »

L’Asti secco e l’insostenibile pesantezza delle bollicine

L’Asti secco e l’insostenibile pesantezza delle bollicine

Si avvicina il termine che il Consorzio dell’Asti aveva dettato (a mezzo di stampa affezionata) al Comitato Nazionale Vini, affinché si pronunciasse circa la sua ineffabile (ma ci abbiamo provato lo stesso qui) proposta di aprire alla … continua »

Il fallimento nel rilancio del Marsala. Tutti gli atti di una tragicommedia

Il fallimento nel rilancio del Marsala. Tutti gli atti di una tragicommedia

Roberto Loconte è uno studente del Master in Cultura del vino italiano presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Questo articolo è la sua prova d’esame in Enogiornalismo e Wine Blogging.

Come è possibile che il Marsala, grande vino continua »

Perché l’Asti Secco non è accettabile

Perché l’Asti Secco non è accettabile

Il Comitato Vitivinicolo Piemontese, il 12 settembre, ha approvato all’unanimità la presentazione al Ministero della modifica del Disciplinare dell’Asti, per introdurre la possibilità di fare uno spumante a base moscato con minore tenore zuccherino, quindi, si presume, da consumare anche … continua »