2008

Davide Rosso a Serralunga | Le vite parallele di Cerretta e La Serra

Esiste una generazione, in Langa, che ha visto i padri coltivare le vigne e pensare soprattutto a vendere l’uva, fonte di sostentamento nei comuni del Barolo. Questa generazione non ha saputo resistere al richiamo della terra, e ha rischiato le … continua »

Asta Pandolfini | I supertuscan in assaggio fanno sempre una certa figura e non conoscono crisi

Non capita tutti i giorni di partecipare ad un’asta di vini: ora, per non rischiare, meglio non esserci durante l’esecuzione della stessa, non sia mai che un colpo di tosse, un improvviso crampo con la mano alzata, la distrazione di … continua »

Calabretta: io l’avevo detto | I vini del vulcano affascinano anche il New York Times

Mi ritrovo ad occuparmi nuovamente dei vini di Calabretta. Ne avevo scritto a gennaio in un pezzo monumentale tanto per la denominazione che per l’olivicoltura messinese. L’occasione per ritornare sull’azienda di Randazzo è data da un articolo di Eric … continua »

Monteverro e il sogno di Capalbio | Quale terroir per la bassa Maremma?

I sogni, a dire la verità, sono almeno due: non solo quello di far nascere un vino-icona in grado di rivaleggiare con i grandi bordolesi italiani e mondiali, ma anche quello di dimostrare la vocazione del terroir di Capalbio per … continua »

Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2012, tutti gli assaggi

Vernaccia di San Gimignano, vendemmia 2011: molto meglio di quanto ci si aspettasse. Verrà ricordata come una delle annate dal settembre più caldo di sempre. Ma la buona gestione del verde, l’arte affinata col tempo di molti vignaioli nel saper … continua »

Viaggio in Slovenia, il sequel | Slovenian Wine Festival, oltre trenta assaggi possono bastare

Prima del Festival la mia Slovenia enoica si esauriva in una quindicina di santuari entro la linea immaginaria che dalle Alpi Giulie taglia a Sud-Est, seguendo il corso della Sava fino a Lubiana e da qui volge a Sud-Ovest lungo … continua »

Montemercurio | Essere Nobile a Montepulciano

Mons Mercurius è l’antico nome di una collina immersa nelle campagne dell’Etruria centrale, dove sorgeva un isolato tempio romano dedicato a Mercurio, dio dai piedi alati e messaggero dell’Olimpo. La storia ha trasformato questa collina e con il passare del … continua »

Il Magnifico Puzzone. Come diventare vinoverista (lesson one)

Il nebbiolo che ho versato nel bicchiere puzza come un cadavere. Puzza in un modo insopportabile, puzza così tanto che appena ci metto su il naso urlo “ma porca puttana!” – io che non dico (quasi) mai parolacce. L’amico che … continua »

Quasi bio, quasi low alcohol, quasi perfetto

Franco Penna ha quattro ettari a Canelli, in provincia di Asti. Produce Moscato, che a Canelli è una bandiera. E produce un po’ di rosso, barbera e dolcetto. Qui in Liguria i vini rossi che si bevono, tutti i giorni … continua »

Lacrima commovente (titolo ovvio, eh?)


Nella kermesse di periferia che non è annunciata da nessuna parte ci càpito un po’ per caso e un po’ per fortuna. Poche aziende pochi tavoli poca gente. Il signor Vicari, mentre sbicchiera la sua Lacrima di Morro d’Alba 2008, … continua »

Bonarda Giada La Costaiola | Chi ha detto che i premi non servono?

Quei saputelli di Intravino dicono che le medaglie ai concorsi enologici non fanno vendere più vino. Maddai, forse dipende dal tipo di medaglia, o da chi la conferisce. E tutti gli altri premi, poi, almeno quelli servono? Bicchieri stelle cavatappi … continua »

Zuani. Dìcesi buono

C’è un termine che l’enofilo advanced non usa gran che: “buono”. Troppo vago, o troppo comprensibile. Il fatto è che il Vigne 2008 di Zuani è buono. Forse quel che ti resta più impresso, assaggiandolo, è l’attacco morbido, una … continua »