Il vino alla guerra contro gli alcolpops. Assieme ai sommelier
di Fiorenzo Sartore
L’onda proibizionista ed un po’ isterica contro gli alcolpops sommerge il mondo del vino di qualità. Come si combatte una guerra così? Si potrebbe cominciare usando un’arma facilmente disponibile: l’Associazione Italiana Sommelier.
Gli enofili vanno educati da piccoli, e l’AIS ha il suo bel ruolo centrale.
Se pensiamo a come cambiano i consumi (calano le quantità di vino da tavola ad uso famiglia, aumenta l’acquisto di vini a denominazione), vediamo che si afferma l’approccio all’alcol che è proprio delle nuove generazioni di enofili, “slow” e responsabilizzati.
All’interno dell’Associazione Italiana Sommelier la percentuale di giovani iscritti è del 40 per cento: questa legione di opinion leader, consapevoli ed acculturati, con la loro divisa così glam, sono la naturale contrapposizione alle sregolatezze dei trasandati bevitori di alcolpops. Praticamente non dovrebbe esserci gara.
[Via Repubblica.it]
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