Vinitaly 2021 sarà dal 20 al 23 giugno. Preparate i bermuda

Vinitaly 2021 sarà dal 20 al 23 giugno. Preparate i bermuda

di Alessandro Morichetti

Riceviamo e giriamo il Comunicato stampa forse più atteso per le fiere del vino che verranno e cioè quello con le date del prossimo Vinitaly 2021: 20-23 giugno e non 18-21 aprile come ancora erroneamente indicato sul sito istituzionale.

Insomma, un paio di mesi dopo le solite date, per stare larghi dall’emergenza Covid e sperando non ci siano più grane, quando sarà. E magari per prendere di sorpresa ProWein che per adesso rimane fermo alla discussa data 19-23 marzo con modalità di fruizione allargata.

Oh, io sono pronto per un Vinitaly in bermuda e ciabatte!

 VERONAFIERE: NUOVA DATA PER VINITALY, ENOLITECH E SOL&AGRIFOOD
DAL 20 AL 23 GIUGNO 2021IL 19 GUGNO L’EDIZIONE SPECIALE OPERAWINE 10th YEAR ANNIVERSARY
CON WINE SPECTATOR

Le date scelte sulla base di uno specifico sondaggio di mercato con l’obiettivo di consentire ai buyer extra europei di partecipare in un unico periodo a più eventi internazionali.

 

Verona, 24 novembre 2020. Nuova data per Vinitaly. La 54ª edizione del Salone internazionale dei vini e dei distillati di Veronafiere si terrà dal 20 al 23 giugno 2021, in contemporanea con Enolitech e Sol&Agrifood.  OperaWine 10th year anniversary con Wine Spectator sarà il 19 giugno.

La decisione è il risultato di un’attenta verifica, anche con le più autorevoli istituzioni in grado di formulare previsioni attendibili sulla curva pandemica ed è stata presa dopo uno specifico sondaggio di mercato.

«Lo spostamento a giugno – dice Maurizio Danese, presidente di Veronafiere Spa – è in linea con la revisione del posizionamento dei calendari delle principali fiere internazionali italiane ed estere. Il consiglio di amministrazione della Fiera ed i soci hanno fatto una scelta ponderata in base alle informazioni più attendibili in campo medico, considerando anche l’incoming di buyer extra europei. Stiamo inoltre lavorando con la Fondazione Arena che organizza la stagione lirica e la città di Verona per offrire ai nostri ospiti internazionali un’edizione imperdibile».

«Vinitaly con OperaWine e le rassegne concomitanti – sottolinea Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere Spa –, si svolgeranno in un contesto temporale in cui il governo avrà avuto il tempo di predisporre le procedure di ingresso dei buyer internazionali nel nostro Paese. Nello stesso tempo in Europa vi saranno altri eventi rivolti alla promozione del settore vinicolo. Si tratta di una decisione strategica e sinergica per consentire agli operatori del mercato e dell’informazione, soprattutto quelli provenienti da Asia e USA, che sono tra i principali visitatori delle nostre rassegne, di poter ottimizzare la loro partecipazione con un solo spostamento».

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Alessandro Morichetti

Tra i fondatori di Intravino, enotecario su Doyouwine.com e ghost writer @ Les Caves de Pyrene. Nato sul mare a Civitanova Marche, vive ad Alba nelle Langhe: dai moscioli agli agnolotti, dal Verdicchio al Barbaresco passando per mortadella, Parmigiano e Lambruschi.

9 Commenti

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Stefano

circa 3 anni fa - Link

Non ci credo che tu vada a Vinitaly... c'è l'aria condizionata nei padiglioni?

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vinogodi

circa 3 anni fa - Link

.. i padiglioni immagino saranno opportunamente condizionati ... Già in Aprile si soffoca e si annaspa e chi non sarà attrezzato con opportune cantinette termocondizionate offrirà ai malcapitati vin brulé come nei mercatini natalizi altoatesini...

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Gabriele Succi

circa 3 anni fa - Link

Vinitaly a giugno. In piena pandemia. Fa ridere solo così.

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VINOLOGISMO

circa 3 anni fa - Link

MI farebbe piacere sapere chi ha formulato queste famigerate "previsioni attendibili" sulla curva pandemica , per esempio negli Stati Uniti , forse Paperino o Diabolik?? Mi sento di scommettere un cent sul non svolgimento del Prowein , e un bel VInitaly a Giugno ...magari in Salento in mezzo agli ulivi.....

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Nelle Nuvole

circa 3 anni fa - Link

Di solito in quelle date si svolge/svolgeva il Vinexpo a Bordeaux, città dal clima umidissimo e caldo, molto peggio di Verona. I padiglioni della fiera francese sono ben forniti di aria condizionata e ottima ventilazione. Tutte le volte che ci sono andata ho sempre trovato eccellenti le condizioni per la degustazione, anche i vini mi sono sempre sembrati ben conservati ed alla temperatura giusta. Non capisco questo scetticismo riguardo alle condizioni ambientali di un possibile Vinitaly a fine giugno. Spero che si possa svolgere, lo spero moltissimo perché vorrà dire un primo passo verso la normalità.

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Invernomuto

circa 3 anni fa - Link

Ne ho fatte tre di edizioni di Vinexpo a Giugno e Bordeaux, per quanto calda, non arriva sicuramente alle temperature di Verona città, ma amnco lontanamente. E comunque già nel 2009, ultima edizione frequentata per lavoro, per il comparto Italia era già diventata una fiera inutilmente costosa e commercialmente nulla. Poi c'è un piccolo particolare, era aperta solo a operatori, come ogni fiera seria dovrebbe essere. E per operatori non intendo diplomati AIS che fanno per lavoro gli avvocati o i tramvieri, ma gente che nel settore ci lavorava veramente. Vinitaly a Giugno sarà disertato da molte aziende, non ha alcun senso. Forse per l'incoming estero potrebbe anche andare bene, ma per il mercato Italia è abbastanza sicuro che metà delle agenzie e degli operatori italiani non andranno, essendo già partita la stagione estiva. E siccome già da anni ha un ritorno economico molto basso rispetto a quello commerciale, io sto personalmente spingendo per non andare. Con gli stessi soldi si fa promozione sul territorio (italiano e estero) con risultati migliori.

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Patrick Jane

circa 3 anni fa - Link

@invernomuto, il tuo nick mi ricorda un grandissimo romanzo di fantascienza. Casuale o voluto?

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Ivernomuto

circa 3 anni fa - Link

Siamo in pochi a ricordarci di quel libro. Riletto dopo 28 anni, sempre iconico.

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Giacomo

circa 3 anni fa - Link

"Stiamo inoltre lavorando con la Fondazione Arena che organizza la stagione lirica e la città di Verona per offrire ai nostri ospiti internazionali un’edizione imperdibile». All'Arena ci andranno giusto gli "incoming", che i bersach miei compaesani, a Verona, senza moglie e figli fra le balle, andavano giusto a sentire l'Aida, andavano.

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