Vini d’Italia 2010 L’espresso per iPhone: prova su pollice

di Andrea Gori

Qualcosa si muove, piano piano, nel piccolo mondo delle applicazioni iPhone per il vino. In attesa di una app “fatta in casa” per iPad in uscita a fine mese (saremo più precisi), ecco che arriva finalmente la versione per iPhone della Guida Vini dell’Espresso di Gentili e Rizzari. Che nella versione iPhone mantiene tutti i pregi della versione cartacea e mette subito in evidenza i suoi atout principali, seppur  alcuni aspetti siano migliorabili. Stiamo parlando, ad esempio, della suddivisione molto chiara e leggibile dei vini per la varie denominazioni (con la possibilità di capire subito il meglio di ogni zona o tipologia) e di una presenza abbondante di testo per le singole bottiglie recensite (rispetto alla ben più misera versione della Guida del Gambero Rosso). Non siamo ai livelli di completezza della guida AIS Bibenda con descrizioni per ogni bottiglia recensita, ma quelle presenti sono davvero tante, quasi una per ogni azienda. Bella l’idea della mappa italiana cliccabile, peccato solo non vada più a fondo. Dall’Italia si passa subito alla ricerca testuale senza passare alle varie doc o Regioni. Ottimi e abbondanti gli extra con la utilissima guida ai vini “Outsider” e a quelli con il miglior Rapporto qualità/prezzo.

Tutto perfetto? Più che altro un pò di delusione per aver fatto poco più di una trasposizione  dell’ottima versione cartacea: l’interazione touch è sfruttata al minimo (a parte appunto la mappa dell’Italia in apertura), non ci sono cartine dettagliate, mancano  indicazioni turistiche o elementi che permettano di crearsi un itinerario di viaggio, se non la lista dei preferiti. E se cliccate sull’indirizzo di un’azienda dalla scheda apposita, senza avviso il programma si chiude e vi trovate su Google Maps (e spesso l’indirizzo non viene trovato…).

Altro aspetto che suscita sempre polemiche: all’uscita delle guide tutti i curatori si lamentano del fatto che si parli solo dei vini premiati con i massimi riconoscimenti e non di tutto il lavoro. Perchè allora la scelta principale dalla home è tra “Vini dell’eccellenza” e “Tutti i vini e le aziende”?

Pregi

  • ottima velocità di navigazione
  • molti vini con scheda testuale
  • extra interessanti e utili
  • mappa cliccabile Italia

Difetti

  • uscita dal programma senza avviso quando si clicca sull’indirizzo di un’azienda
  • poca grafica (etichette, foto…)
  • scarsa  e poco sfruttata l’interazione touch

Andrea Gori

Quarta generazione della famiglia Gori – ristoratori in Firenze dal 1901 – è il primo a occuparsi seriamente di vino. Biologo, ricercatore e genetista, inizia gli studi da sommelier nel 2004. Gli serviranno 4 anni per diventare vice campione europeo. In pubblico nega, ma crede nella supremazia della Toscana sulle altre regioni del vino, pur avendo un debole per Borgogna e Champagne. Per tutti è “il sommelier informatico”.

7 Commenti

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Pheed

circa 14 anni fa - Link

Ho trovato davvero deludente la Guida iPhone dei Vini del Gambero Rosso: ho avuto la versione 2008 per due anni e per due anni, scandalizzato per la pochezza dell'applicazione, ho sperato nelle virtù taumaturgiche dell'aggiornamento. È arrivato nel 2010 e non ha portato che pochi miglioramenti, tanto da farmi desistere: ho lasciato ogni speranza. Gli altri esempi, anche stranieri, non sono da meno, o meglio non sono migliori: a parte il mio federe WineSnob, che uso per prendere nota dei vini che ho assaggiato (con tanto di foto, quasi quasi è da consigliare), le altre guidine sono, al più, dilettantesche. Eppure basterebbe, che so, mettere in elettronico un Hugh Johnson: non il massimo della completezza, ma almeno un gustoso boccone da assaggiare. Perciò sono diventato sospettoso. Anche in questo caso, temo di trovarmi di fronte a una delusione. Fate come se fossi un amico: compro? Poi, non mi piacesse, vengo a trovarvi. :)

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Andrea Gori

circa 14 anni fa - Link

allora, se non hai già la guida espresso, ti direi compralo al volo perchè in effetti per meno di 5 euro è un affare. E anche se ce l'hai, vale la pena perchè così hai sempre la guida dietro a portata di mano. Però non ti aspettare una app da far vedere agli amici per stupire!

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Pheed

circa 14 anni fa - Link

Ma no, sono una personcina sobria e l'àifon lo uso, non lo esibisco. Ok, la prendo. Poi vi dico.

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Pheed

circa 14 anni fa - Link

Cinque minuti di prime impressioni, non ho tempo per altro. E' completa certamente più del concorrente diretto, e del concorrente anche più veloce (3G). Mancano alcune cantine che invece sul concorrente ci sono. Piacevoli, finalmente, le schede che definiscono i vini e li spiegano, anche se mi sembrano essere limitate a un vino per azienda... forse qualcuna in più nei casi più importanti, controllerò. Il punto forte sembra proprio questo: contenuti, spiegazioni, racconto. Insomma, libro. Trovo comodo cliccare sull'indirizzo per vedere a che distanza sono dalla mia destinazione. Eccellente l'implementazione dell'interfaccia iPhone per gli elenchi, con l'alfabeto a destra funzionale e funzionante. Manca "l'andamento" dei vini annata per annata: tra due annate disponibili del medesimo vino, quale preferire? È una mancanza che pesa. Si può rimediare? Buon lavoro, con il feedback dei lettori potrebbe diventare la Guida definitiva, almeno su iPhone.

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Rizzo Fabiari

circa 14 anni fa - Link

i commenti sono presenti per tutti i vini che hanno da 16,5/20 in su, più un numero ampio di vini che hanno punteggi minori ma che rappresentano etichette di un certo interesse. Sulle annate migliori, buona idea: così com'è l'applicazione rispecchia l'edizione cartacea, che rende conto dei vini dell'ultima annata disponibile sul mercato, ma terremo conto del suggerimento per i prossimi aggiornamenti.

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Rizzo Fabiari

circa 14 anni fa - Link

Grazie per la recensione. Due note sparse: da quanto ho provato, cliccando sull'indirizzo di un'azienda l'applicazione non si chiude per un difetto di progettazione, ma per reindirizzare volutamente su gùgol maps; poi, sulla scelta della pagina iniziale, si è voluto andare incontro alla maggior parte dei lettori, che giustappunto desidera trovare immediatamente l'elenco dei vini premiati. Per il resto, concordo: la grafica è piuttosto asciutta e poco interattiva, sfrutta poco le possibilità del tàcc scrìin, ed è quindi migliorabile. En passant segnalo che fra poco saranno disponibili i "classici" aggiornamenti di una applicazione per aifòn, (tra i quali la suddivisione delle "cinque bottiglie" e degli "outsider" per regione). Infine sottolineo da imbonitore che il tutto costa "solo" 4,99 euro ("venghino, siori e siori").

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